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1 13 Primo febbraio 2010 piano 14 dicembre 2013 Maglie 1 A LUCIANA DELLE DONNE IL PREMIO PERSONALITÀ EUROPEA 2013 Stefano Manca pag. 7 DISCARICA IN LOCALITÀ PALICELLA, PROSEGUONO LE INDAGINI DEL NOE Oriana Rausa pag. 12 Periodico d informazione del Salento Anno XII n LECCE Lecce Bene Comune: Urgente la bonifica dell ex Apisem Fabio Antonio Grasso pag. 9 OTRANTO Lasciateci respirare Tutto pronto nella Città dei Martiri per l Alba dei Popoli Patrizia Miggiano pag. 21 SPETTACOLO açéç=~ååá=çá=ä~íí~öäáé=é=ìå=éëéçëíç=~ää~=mêçåìê~==çá=iéååé=åçå=rmm=ñáêãé=çá=åáíí~çáåá=éêéçååìé~íá=ééê=äûéäéî~í~=áååáçéåò~=çá é~íçäçöáé= íìãçê~äá= åéä= íéêêáíçêáçi= äû~ëëçåá~òáçåé= kìçî~= jéëë~éá~= Ü~= çêö~åáòò~íç= ~= pçäéíç= áä= iéåòìçä~= a~ów= ééê= íêé ÇçãÉåáÅÜÉ=ÅçåëÉÅìíáîÉ=ë~ê~ååç=ê~ÅÅçäíá=ÑçåÇá=~ä=ÑáåÉ=Çá=ÉÑÑÉííì~êÉ=äÉ=~å~äáëá=ëì=ä~ííÉ=ã~íÉêåç=É=~åáã~äÉ=É=îÉêáÑáÅ~êÉ=ä~ éêéëéåò~=é=áä=äáîéääç=çá=ëçëí~åòé=íçëëáåüék=b=ççãéåáå~=oo=çáåéãäêé=á=ä~äåçåá=çá=pçäéíç=ë~ê~ååç=í~éééòò~íá=çá=äéåòìçä~ Äá~åÅÜÉI=éÉê=ÇáêÉ=Ä~ëí~=~ääÛáåèìáå~ãÉåíç=~ãÄáÉåí~äÉ= Premio Ubu 2013, Mario Perrotta trionfa con Un bés - Antonio Ligabue Angela Leucci pag. 28

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3 3 14 dicembre 2013 OPINIONI Editoriale Comuni ricicloni in Salento? Magari! di Andrea Colella L ultimo rapporto di Legambiente Puglia fa un ritratto impietoso dello stato della raccolta differenziata nel nostro territorio, con un capoluogo di provincia fermo al 16,5% e l unica eccezione della città di Maglie al settimo posto nella top ten dei comuni tra i 5mila e i 20mila abitanti. In generale, in tutta la Puglia il 59% dei rifiuti urbani prodotti viene ancora smaltito in discarica, una percentuale ancora troppo alta. Mentre proprio a Lecce la raccolta porta a porta stenta a decollare, è nel resto della provincia che si perde la battaglia della differenziata, in un territorio che peraltro in questo periodo sta vivendo l incubo dei rifiuti pericolosi interrati e dove i sequestri di nuove discariche abusive (si veda il caso più recente proprio a Maglie) generano una psicosi senza fine. Fare la raccolta differenziata, dividere i materiali sulla base delle indicazioni dell Ufficio Ambiente del proprio Comune, rispettare giorni e orari di conferimento, chiamare i numeri verdi -nei giorni e negli orari prestabiliti- per far ritirare a domicilio i rifiuti speciali e ingombranti non sono solo abitudini quotidiane. Sono soprattutto dei doveri che noi cittadini siamo obbligati ad assumerci per noi stessi, per la nostra comunità, per l ambiente. Occorre che questa idea venga fatta propria da tutti, senza aspettare che siano le Amministrazioni comunali a fare più di quanto siano tenute per legge. Troppo spesso abbiamo raccontato sulle pagine di Belpaese di emergenze rifiuti, con gli autocompattattori fuori dai biostabilizzatori e i comuni invasi dall immondizia, di discariche abusive rinvenute nelle campagne, di roghi -sempre nelle campagne- in cui non venivano bruciati solo rami e foglie degli ulivi. La raccolta differenziata in questi casi può rivelarsi una soluzione. Ben vengano dunque i ricicloni. Dopo le manifestazioni che nei giorni scorsi hanno bloccato città come Genova e Firenze perché i dipendenti del servizio pubblico di trasporto, violando le leggi di tutti, hanno ritenuto di così far intendere le loro ragioni alle rispettive controparti, in questi giorni è la volta del movimento dei forconi che sta coinvolgendo ben più luoghi rispetto a quelli dei dipendenti dei bus urbani. Auspichiamo che disagi e conseguenze, per chi ha violato una qualche legge, siano sanzionati. Resta però un problema di oáñáìíá=ëééåá~äá=ç=åçêã~äá\= fondo. I più penalizzati sono sempre gli utenti, cioè coloro che non sono certamente controparte di chi sta manifestando per una propria rivendicazione, e che, di conseguenza, diventano vittime: tutti coloro che non hanno potuto raggiungere la propria destinazione, o hanno potuto farlo con grandi ritardi, a causa di manifestazioni che, pur se talvolta vengono presentate come non fossero blocchi stradali veri e propri, di fatto lo diventano. Un problema che è tale al di là qêáëíé=çéëíáåç=ééê=á=ççö=íçáäéíi=öäá=ëééj Åá~äá=ÇáëéÉåëÉê=Çá=ë~ÅÅÜÉííá=Çá=éä~ëíáJ Å~=Åçå=~ååÉëëá=ÅçåíÉåáíçêá=Åçäçê~íá=áå Åìá=á=éêçéêáÉí~êá=Çá=Å~åá=éçëëçåç=ÖÉíJ í~êé= Öäá= ÉëÅêÉãÉåíá= ÇÉá= äçêç= ~ãáåá= ~ èì~ííêç=ò~ãééi=åüé=~çéëëç=ëçåç=çáj îéåí~íá=áåîéåé=ê~ååçöäáíçêá=çá=êáñáìíá=çá çöåá= ÖÉåÉêÉK= fåíêçççííá= ~= iéååé= åéä ã~ööáç=omnn=ééê=îçäçåí =ÇÉääÛ~ääçê~=~ëJ ëéëëçêé=~äädföáéåé=rêä~å~=é=o~åç~öáj ëãç=^äñêéçç=m~öäá~êçi=ëçåç=åáêå~=ìå~ íêéåíáå~=çáëëéãáå~íá=ìå=éçû=áå=íìíí~=ä~ Åáíí =ã~i=çäíêé=~=åçå=éçíéê=çáëééåë~j êé= èì~ëá= ã~á= á= ë~ååüéííá= Çá= éä~ëíáå~i ëçåç=ìíáäáòò~íá=éîáçéåíéãéåíé=åçå=~äj íêé=ñáå~äáí K=fåÅáîáäí =ÇÉÖäá=ìíÉåíáI=ÅÉêJ í~ãéåíéi=ã~=~ååüé=ä~=åéåéëëáí =Çá=ìå~ ãáöäáçêé=çêö~åáòò~òáçåé=çéä=ëéêîáòáç Ç~=é~êíÉ=ÇÉä=`çãìåÉ=É=ÇÉääÉ=~òáÉåÇÉ áåå~êáå~íé=çéää~=ê~ååçäí~=çéá=êáñáìíák= Manifestazioni che bloccano le città. I più penalizzati: gli utenti dello specifico di questi giorni e che, puntualmente, ci fa sempre chiedere perché per far conoscere le proprie ragioni, in molti o in pochi si sentono legittimati nel creare problemi ai più. Quale logica civile sottostà a chi, nell'era della comunicazione totale fruibile da molti, crede di attirare consensi alle proprie ragioni calpestando i diritti di altri, che sono anche i più? Vincenzo Donvito Presidente dell Associazione per i diritti degli utenti e consumatori La lucerna a cura di fra Roberto Francavilla Rallegratevi sempre nel Signore: ve lo ripeto, rallegratevi, il Signore è vicino. Amici di Belpaese, siamo alla terza domenica di Avvento, da sempre chiamata Domenica gaudete, per l invito alla gioia sopra riportato. Non abbiamo molti motivi per essere allegri per come vanno le cose. Neanche l apostolo Paolo, che ci sollecita con questo invito, ne aveva perché da persecutore dei cristiani, era perseguitato per il Vangelo che predicava. Ci spiega però che la gioia è fondata nella vicinanza del Signore, perché la terza domenica ci dispone al Natale ormai alle porte. Per noi del Salento, comunque, un motivo di gioia è nell aria perché il 30 novembre si è concluso il processo diocesano per la Beatificazione di don Tonino Bello. Eravamo nella cattedrale di Molfetta intorno al cardinale Amato e tanti vescovi della Puglia, con pellegrini provenienti dal Capo di Leuca, terra di don Tonino il quale, ormai vicino a morire, nella Pasqua del 1993 lasciò un messaggio improntato alla gioia: Vedete, gli alberi sono in fiore, una nuova vita si ridesta nella natura ed anche la Chiesa e il mondo vivono giorni migliori; non date l astura al pessimismo e al disfattismo, ma fidatevi di Cristo il quale ci dà una gioia che il mondo non sa dare e non può dare. Anche nell inverno ormai alle porte vogliamo cogliere questo invito alla gioia: le strade, le case e le chiese stanno disponendosi ai segni del Natale, vi auguro che non siano solo una coreografia ma ci aiutino a fissare il nostro sguardo su Gesù, autore e perfezionatore della nostra fede. La voce dei profeti e la Vergine Maria, ci dispongano a celebrare il Natale di Cristo e della Chiesa con un cuore nuovo. In una stanza con quattro ceri accesi, il primo rappresenta la pace ( Non vale la pena che io arda, perché gli uomini preferiscono la guerra ), il secondo rappresenta la fede ( Gli uomini preferiscono le favole ), il terzo rappresenta l amore ( Gli uomini non sanno amare! ). Il quarto rappresenta la speranza, ma oscurandosi sempre più la stanza, un bimbo piange e si dispera, allora la speranza gli dice: Non disperare, ci sono io con te ad illuminarti il cammino.

4 4 14 dicembre 2013 in copertina Lasciateci respirare açéç=~ååá=çá=ä~íí~öäáé=é=ìå=éëéçëíç=~ää~=mêçåìê~==çá=iéååé Åçå=RMM=ÑáêãÉ=Çá=Åáíí~Çáåá=éêÉçÅÅìé~íá=éÉê=äÛÉäÉî~í~=áåÅáÇÉåò~ Çá= é~íçäçöáé= íìãçê~äá= åéä= íéêêáíçêáçi= äû~ëëçåá~òáçåé= kìçî~ jéëë~éá~=ü~=çêö~åáòò~íç=~=pçäéíç=áä=iéåòìçä~=a~ów=ééê=íêé ÇçãÉåáÅÜÉ= ÅçåëÉÅìíáîÉ= ë~ê~ååç= ê~ååçäíá= ÑçåÇá= ~ä= ÑáåÉ= Çá ÉÑÑÉííì~êÉ=äÉ=~å~äáëá=ëì=ä~ííÉ=ã~íÉêåç=É=~åáã~äÉ=É=îÉêáÑáÅ~êÉ ä~=éêéëéåò~=é=áä=äáîéääç=çá=ëçëí~åòé=íçëëáåüék=b=ççãéåáå~=oo ÇáÅÉãÄêÉ=á=Ä~äÅçåá=Çá=pçäÉíç=ë~ê~ååç=í~ééÉòò~íá=Çá=äÉåòìçä~ Äá~åÅÜÉI=éÉê=ÇáêÉ=Ä~ëí~=~ääÛáåèìáå~ãÉåíç=~ãÄáÉåí~äÉ= Soleto, un paese di poco più di 5mila anime nel cuore della Grecìa Salentina, conosciuto per le sue splendide architetture come la Guglia del Raimondello e per i reperti messapici, da alcuni anni sembra non conoscere pace. Il motivo è molto semplice: il territorio del comune è circondato da stabilimenti industriali (posti in particolare sull asse Soleto-Galatina) e dalla discarica di Corigliano d Otranto (da sempre considerata una bomba ecologica a causa dell elevato rischio di inquinamento della falda acquifera sottostante), senza contare i rifiuti speciali interrati in campagna alla periferia sotto pannelli fotovoltaici e in pieno centro in largo Genova e (i fatti risalgono ad aprile e luglio 2010). Quello che non fa dormire sogni tranquilli agli abitanti di Soleto è dunque l inquinamento ambientale, con tutti i rischi che ne derivano per la salute. E ne hanno ben donde, dal momento che, come ci ha ricordato l epidemiologo Prisco Piscitelli, dai dati ufficiali forniti dal Registro Tumori di Lecce risulta che il distretto sociosanitario di Galatina -di cui Soleto fa parte- ha un incidenza di tumori ed una mortalità superiore al resto della provincia. Ma è soprattutto un dato che preoccupa: secondo l Osservatorio Epidemiologico Regionale della Puglia, nel comune di Soleto in particolare si è registrato un aumento di mortalità per malattie polmonari cronico-ostruttive. Così, dopo anni di battaglie, l 11 novembre scorso è stato presentato dall associazione Nuova Messapia un esposto alla Procura di Lecce con 500 firme di cittadini di Soleto e dell hinterland in cui si chiede di rispettare il principio di sostenibilità e di precauzione da parte di chi opera nel settore industriale. Nell esposto si chiede anche l installazione di centraline per il monitoraggio H24 delle emissioni delle aziende della zona (in articolare Colacem, Minermix, Zincogam e De Riccardis) e l esecuzione di analisi su latte materno, vaccino e di pecora nonché del suolo e del sottosuolo, al fine di accertare e quantificare l eventuale presenza di diossina e altre sostanze inquinanti. Tuttavia, avendo constatato che a distanza di un mese niente è cambiato, i volontari di Nuova Messapia sostenuti dai cittadini di Soleto hanno deciso di passare all azione: domenica scorsa si è tenuto in largo Osanna il primo Lenzuola Day, manifestazione pacifica nel corso della quale sono state raccolte le prenotazioni per lenzuola bianche dalle dimensioni di 2x1,5 metri con scritte a tema come Soleto = tumori, Soleto inquinata e Dio salvi Soleto. L iniziativa si ripeterà per le prossime due domeniche e servirà a raccogliere fondi per realizzare privatamente le analisi del latte materno, vaccino e di pecora (che costano intorno ai mille euro). Inoltre domenica 22 dicembre le lenzuola saranno appese sui balconi delle case, tappezzando così il paese e rendendo ancora più evidente la protesta. Nuova Messapia in prima linea contro l inquinamento Per Francesco Manni, presidente dell associazione ambientalista, finora dalle istituzioni è stato fatto poco per contenere una situazione divenuta insostenibile Il Salento e l ambiente, un binomio sempre più sotto i riflettori, che questa volta ha come epicentro il comune di Soleto, che negli ultimi anni ha visto un incremento di patologie tumorali sulla cui causa i cittadini chiedono di far luce. A farsi portavoce della gravità della situazione è Nuova Messapia, che dopo l esposto alla Procura di Lecce ha promosso nei giorni scorsi il Lenzuola Day. A spiegarcelo Francesco Manni, presidente di Nuova Messapia. Manni, come e dove nasce l allarme ambiente a Soleto? Nasce da alcuni dati oggettivi. Primo tra tutti la presenza di vari opifici che circondano l area Soleto- Galatina: qui insiste quasi il 50% degli impianti dell intera Provincia di Lecce ritenuti insalubri e responsabili delle maggiori emissioni in atmosfera degli inquinamenti nominati dal D. M. 60/02. Ultima nota: molti opifici sono situati in zona agricola (non industriale), con tutto ciò che ne consegue per i pascoli e gli allevamenti, e uno a poche centinaia di metri dal centro abitato Qual è stato in questi anni il campanello d allarme? Senz altro la pubblicazione del Registro Tumori della Provincia di Lecce, che rileva un aumento di casi di neoplasie nella zona intorno a Soleto, con forti incidenze di tumori all apparato respiratorio. Sono stati registrati episodi anomali in tali aree? Certo, ad iniziare dalle segnalazioni da parte dei cittadini sulla presenza di miasmi dovuti probabilmente a combustioni, presumibilmente industriali, che rendono invivibili vaste zone del paese. Altro segnale è il rinvenimento costante di aloni sulla biancheria stesa, che farebbe pensare a pulviscoli e pigmenti inquinanti presenti nell ambiente. Cosa è stato fatto sinora? Poco. Qualche anno fa a seguito di un esposto si mossero Arpa, organi di Polizia e Magistratura. Dagli accertamenti emersero profonde irregolarità presso gli opifici ispezionati, tanto da imporre loro l immediata sospensione di ogni attività e la messa a norma degli impianti. Alcuni si adeguarono, altri no. Di fatto la situazione per i cittadini non è cambiata. Le associazioni, i comitati e soprattutto i cittadini cosa chiedono? L attivazione di urgenti indagini per accertare, mediante controlli e monitoraggi ambientali mirati e continui, la reale salubrità dei luoghi e il rispetto dei limiti di eventuali presenze di sostanze tossico-nocive inquinanti. Ancora, chiediamo di analizzare l eventuale concentrazione di sostanze insalubri in atmosfera, suolo, sottosuolo e falde acquifere. Riteniamo fondamentale poi attivare analisi sulla popolazione attraverso lo studio del latte materno o del latte di animali domestici, vere cartine tornasole di un eventuale rischio di contaminazione. M. Maddalena Bitonti

5 5 14 dicembre 2013 in copertina A Soleto rischi reali per la salute Il distretto sanitario di Galatina (di cui Soleto fa parte) ha un incidenza di tumori ed una mortalità superiore al dato medio provinciale Minermix - Foto di Antonio Baldari Colacem e l affare Cdr L esposto alla Procura e il Lenzuola Day sono le ultime battaglie di una guerra cominciata anni fa e che ha visto la popolazione di Soleto più volte contrapposta alla Colacem e la sua richiesta di utilizzare rifiuti come combustibile Una voce autorevole, quella del dottor Prisco Piscitelli (nella foto), medico epidemiologo e ricercatore dell Istituto Scientifico Biomedico Euro Mediterraneo e membro del direttivo provinciale della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori di Lecce, con il quale abbiamo voluto approfondire l argomento. Occorre partire da alcuni punti fermi -esordisce Piscitelli-, ossia i dati ufficiali forniti dall Osservatorio Epidemiologico Regionale della Puglia e dal Registro Tumori di Lecce che ha ottenuto la certificazione AIRUM (Associazione Italiana dei Registri Tumori) e altrettante certezze, ossia lo stato delle conoscenze sulle cause dei tumori. Esiste un Agenzia Internazionale di Ricerca sul Cancro a Lione (IARC) che ha accertato la cancerogenicità per l uomo di ben 464 sostanze, alle quali non dovremmo essere esposti, e persino se ci fossero dei dubbi, dovrebbe essere applicato il principio di precauzione sancito dall articolo n. 191 del Trattato di Funzionamento dell Unione Europea. Invece, molte di queste sostanze vengono da noi respirate o ingoiate con l acqua e col cibo tutti i giorni. Alla luce di conoscenze scientifiche, ci spiega il medico, la situazione dei tumori in generale, ha assunto le Risale a tre anni fa la prima manifestazione pubblica a Soleto per dire no alla Colacem e al suo progetto di utilizzare combustibile derivato da rifiuti, un idea che terrorizza gli abitanti della zona e non solo in quanto rischierebbe di peggiorare una situazione già di per sé critica. In quell occasione il comitato promotore composto da varie associazioni tra cui la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, insieme ad esponenti dell Amministrazione comunale di Soleto e dei Comuni limitrofi, sono scesi in strada al grido di Non inceneriamo il nostro futuro con la consapevolezza di dover difendere in prima persona il proprio diritto alla salute. Nell occasione ai piedi della Croce de l Osanna sono stati deposti rami di ulivo e fiori in memoria delle vittime dell inquinamento ambientale. sembianze di una vera e propria epidemia, con un escalation ben evidenziata dal rapporto AIRUM Relativamente all asse Soleto-Galatina e al coinvolgimento dei comuni limitrofi, sotto il fuoco incrociato dei vari opifici, il dottor Piscitelli snocciola numeri davvero allarmanti: Se analizziamo i dati 2006 del Registro Tumori dell Asl di Lecce, il distretto sociosanitario di Galatina (che comprende anche i 5 comuni limitrofi) risulta avere un incidenza di tumori (numero di nuovi casi per anno) ed una mortalità superiore al dato medio provinciale, soprattutto per le seguenti neoplasie: tumori della tiroide, linfomi Non Hodgkin, tumori al polmone, alla mammella e al cervello, fegato, pancreas, rene e vie biliari, e ancora alla prostata alla vescica e al colon/retto. Ma non finisce qui: per il comune di Soleto si è registrato un aumento di mortalità per Colacem Nel febbraio 2011 la protesta si è spostata a Lecce, di fronte a Palazzo dei Celestini, sede della Provincia di Lecce, ente al quale spettava l ultima parola in merito alla richiesta di Colacem e che si temeva potesse addirittura dare il via libera ad incenerire rifiuti provenienti da altre provincie (a patto però che i livelli di emissioni non si innalzassero). In quell occasione il direttore tecnicoamministrativo di Colacem, Augusto Napoleone Farneti da noi intervistato ha dichiarato che l utilizzo dei rifiuti è considerato la migliore tecnica disponibile nella produzione del cemento, un attività considerata tra le migliori che possano essere adottate per le notevoli ricadute positive sull ambiente. Germania e Francia bruciano Cdr: siamo così presuntuosi da pensare che siano più indietro in tema ambientale?. L autorizzazione, come è noto, è stata negata per ben due volte. Della vicenda si è parlato anche nell aprile di quest anno, nel corso di un assemblea pubblica organizzata dal Movimento 5 Stelle dal titolo Aria pubblica. Il diritto di respirare, al quale hanno preso parte anche medici e ricercatori del Cnr insieme a Nuova Messapia. In quell occasione si ribadiva anche il no all ampliamento di una zincheria della zona. Contemporaneamente 51 aziende agricole e di allevamento, operanti sul territorio, hanno sottoscritto una petizione rivolta alle istituzioni per spezzare definitivamente l insana politica di distruzione sistematica di territorio e salute, e tutelare quelle aziende che da anni hanno intrapreso il percorso virtuoso della produzione di qualità. malattie polmonari cronico-ostruttive (dati dell Osservatorio Epidemiologico Regionale). Continua poi il medico: Le 113 sostanze classificate come cancerogene certe per l uomo dalla IARC di Lione e le 351 in classe IARC 2 sono quasi tutte sostanze chimiche di cui è l uomo stesso a controllarne la produzione e l immissione in atmosfera o nella catena alimentare. Sono inoltre tantissimi gli studi che hanno accertato l aumento di tumori (specie nei bambini) in relazione a particolari esposizioni ambientali (inclusi i camini industriali e il traffico veicolare). Nella specifica situazione di Galatina e dei comuni limitrofi (ma più in generale per la provincia di Lecce), le autorità dovrebbero impegnarsi a non aggravare la pressione ambientale, anzi a ridurla, vista la situazione sanitaria tanto compromessa in tale area. Questo è un dovere di chi ha la responsabilità di tutelare la salute pubblica davanti a dati ufficiali. Al contrario -conclude Piscitelli- autorizzare i cementifici a bruciare rifiuti (come a Barletta e addirittura a Taranto) e aprire discariche sulle grandi falde acquifere, come a Corigliano d Otranto, va in direzione opposta a quella del principio di precauzione. M. Maddalena Bitonti Quei rifiuti sotterrati in pieno centro (e in campagna) In un Salento che ancora fatica ad accettare l idea che nel sottosuolo potrebbero essere stati nascosti nel corso degli anni rifiuti speciali e pericolosi, il caso di Soleto è certamente emblematico, non fosse altro per l entità e la localizzazione della scoperta. Ma andiamo con ordine: nell aprile 2010 i militari della Guardia di finanza hanno sequestrato un area di 56mila metri quadrati e suddivisa in due appezzamenti di 3 ettari ciascuno, sulle cui superficie era stati realizzati parchi fotovoltaici e sotto il terreno seppellito il rifiuti tossici (vecchie lampade al neon, lastre di eternit, cavi elettrici). Nel luglio dello stesso anno sempre la Guardia di Finanza scopre che nel sottosuolo di largo Genova, luogo destinato ad accogliere il mercato settimanale, erano state nascoste decine di metri di vecchia guaina bituminosa utilizzata per la copertura dei tetti. In entrambi i casi il principio è sempre lo stesso: anziché smaltire regolarmente quei rifiuti speciali e altamente inquinanti, c'è chi ha pensato di risparmiare occultandoli sotto terra, nel secondo caso addirittura in pieno centro del paese. L'Amministrazione comunale di Soleto si è costituita parte civile e ha presentato una denuncia a carico di ignoti. Ma a Soleto, come fanno sapere da Nuova Messapia, non mancano neanche le discariche abusive a cielo aperto, come ad esempio quella sequestrata nel novembre 2011 in un area di circa di 895 metri quadrati, dove erano stati stoccati illegalmente rifiuti speciali, pericolosi e non, tra i quali ferro, lamiere, fili elettrici, guaina catramata, travi in cemento e traverse in metallo utilizzate dalle Ferrovie dello Stato.

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7 7 14 dicembre 2013 primo piano A Luciana Delle Donne il Premio Personalità Europea 2013 Si tratta dell imprenditrice salentina ideatrice del marchio Made in Carcere, grazie al quale le detenute di Lecce e Trani affrontano con successo percorsi di reinserimento sociale Un brand sociale diffuso nel mondo Borse, accessori e custodie tech, con tanto di rivenditori autorizzati. Made in Carcere è una vera e propria rete di commercio che ha creato in poco tempo una sorta di brand sociale in grado di ridare speranze concrete a molte detenute. Prodotti che, va ricordato, sono venduti anche a Londra, Parigi e New York. E presto sbarcheranno a Toronto e Chicago. In Italia la distribuzione coinvolge diversi centri, da Nord a Sud. Svariati punti vendita che ospitano Made in carcere si trovano infatti in diverse città, tra cui Roma, Bologna, Torino, Bari, Genova e Brindisi. Nel capoluogo salentino il marchio Made in carcere lo si può trovare presso l Officina Creativa Società Cooperativa Sociale di via Abramo Balmes, le Officine Cantelmo di via De Pietro e il distributore automatico di piazzetta De Santis. Di recente anche la catena d abbigliamento femminile Talco ha deciso di sostenere il progetto Made in Carcere. In occasione delle festività natalizie, i clienti che faranno acquisti superiori ai cento euro riceveranno in omaggio delle shopper bag realizzate dalle detenute delle case circondariali di Lecce e Trani. Si tratta di un messaggio di speranza, di concretezza e di solidarietà, ma anche di libertà e di rispetto per l ambiente -ha dichiarato Manuela Nardoni, titolare del marchio Talco- che abbiamo deciso di portare avanti grazie a una consolidata amicizia con Luciana Delle Donne, e che vogliamo condividere nel tempo con le altre nostre amiche e clienti, credendo fortemente in un mondo in cui tutti hanno diritto a una seconda possibilità. (S.M.) Si è tenuta lo scorso 10 dicembre presso la Sala Protomoteca in Campidoglio, a Roma, la 43esima edizione della Giornata d Europa - Premio Personalità Europea Diverse figure di rilievo nel campo dell arte, della cultura, dello spettacolo, del giornalismo e della medicina sono state insignite del prestigioso riconoscimento. E tra i destinatari di questo premio c era anche una salentina. Si chiama Luciana Delle Donne (nella foto), premiata per lo sforzo e la passione con cui sono stati raggiunti ambiziosi traguardi nel settore dell inclusione sociale. Luciana è infatti la fondatrice nel 2007 di Officina Creativa, una cooperativa sociale senza fini di lucro nata per produrre borse e accessori. Tutto qui? Nient affatto. A dare vita a questi manufatti, semplici e creativi, sono le detenute di Lecce e Trani. Ecco quindi il progetto Made in Carcere. Per realizzare i propri lavori le operaie utilizzano materiali e tessuti di scarto provenienti da aziende italiane sensibili alle tematiche sociali ed ambientali. Attraverso un percorso formativo, viene quindi offerto un definitivo reinserimento nella società. Le donne coinvolte hanno così la possibilità di imparare un lavoro e anche di mantenersi o mandare i soldi ai propri familiari. Una grande opera, quella di Luciana Delle Donne, che è riuscita a dare un notevole contributo per sdoganare timori e perplessità del lavoro in carcere. L intuizione di Officina Creativa e della sua fondatrice è stata anche di creare un collegamento produttivo tra mondi, come l impresa e il carcere, che solitamente fanno molta fatica a comunicare. Un impegno che ora viene premiato in Europa con queste motivazioni: Il riconoscimento vuole essere un attestato di stima per la costanza ed i risultati ottenuti con la sua attività che ha raggiunto in quest ultimo periodo particolare apprezzamento da parte dell opinione pubblica e dei media. Made in Carcere dimostra così di saper coniugare solidarietà, libertà e rispetto per l ambiente. Senza trascurare la concretezza legata all aspetto lavorativo. Infatti oggi ad avere grosse difficoltà sotto questo aspetto sono in particolare le persone in situazione di disagio (disabili, detenuti, tossicodipendenti, immigrati): si rende quindi necessario puntare alla questione occupazionale, con il coinvolgimento di referenti istituzionali e non solo. Un anno fa al Corriere della Sera, Luciana Delle Donne aveva parlato così dell attività di Made in Carcere : Mi piace vedere le persone felici, realizzate, che vanno avanti. Perché se vanno avanti loro vado avanti anch io. Mi è sempre piaciuto ricostituire la cassetta degli attrezzi delle persone, dare loro una seconda possibilità. Mi viene facile, automatico. Già, la seconda possibilità. Perché poi alla fine è proprio questo che avviene. Una detenuta prende del materiale di recupero o di riciclo e lo trasforma in un nuovo oggetto. Un maglione sdrucito che diventa un porta-cellulare. Una sorta di seconda vita, vissuta dagli oggetti ma, soprattutto, dalle donne che li hanno creati. Stefano Manca Un piccolo campione di Lizzanello ai mondiali juniores di scacchi Jacopo Calogiuri rappresenterà l Italia nella competizione che si terrà negli Emirati Arabi tra una settimana Si chiama Jacopo Calogiuri (nella foto), ha quasi otto anni ed è già un piccolo fenomeno nel gioco degli scacchi. Al punto che tra una settimana partirà per gli Emirati Arabi per disputare il campionato mondiale giovanile. Jacopo, originario di Lizzanello, trascorrerà quindi il Natale nella città di Al Ain, dove cercherà di sbarazzarsi -sportivamente parlando- di 177 avversari. A seguirlo da qualche tempo c è il maestro Alberto Bernabei, che oltre ad allenarlo lo ha anche fatto esordire nelle competizioni internazionali. Il piccolo Jacopo ha infatti partecipato, un anno fa, agli Open Non mancherà uno sponsor d eccezione per questa trasferta in Medio Oriente. Sarà la Provincia di Lecce, che ha deciso di sostenere questa avventura, che durerà fino al 29 dicembre, finanziando il viaggio e la permanenza negli Emirati di Jacopo e della sua famiglia. E Jacopo ricambierà gareggiando con addosso divise griffate Provincia di Lecce e marchio Salento d Amare. Una ricetta di marketing già sperimentata dalla Palazzo dei Celestini nel recente passato, quando altri personaggi noti del territorio (l atleta Daniele Greco, il cantante Antonio Maggio) sono stati scelti per promuovere il Salento attraverso il marchio Salento d Amare. Di solito in simili occasioni si dice che comunque vada, sarà un successo. Ma in questo caso la massima è senz altro applicabile, se pensiamo che Jacopo è stato selezionato dalla Federazione Nazionale Scacchi come unico rappresentante italiano per la categoria under 8. E già questo rappresenta una piccola grande vittoria. L unica raccomandazione che arriva da più parti è che il piccolo fenomeno della scacchiera viva questa esperienza non con eccessivo spirito di competizione ma come un bellissimo gioco. Un gioco a cui Jacopo si è appassionato quasi per caso. Nessuno in famiglia, ha infatti rivelato in una conferenza stampa nei giorni scorsi il padre di Jacopo, gioca o ha mai giocato a scacchi. Anzi, lo sport più seguito a casa Calogiuri è il calcio. Stefano Manca

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9 9 14 dicembre 2013 lecce Lecce Bene Comune: Ex Apisem, bonifica urgente Dopo la sentenza di condanna per Semeraro, per l associazione leccese non può essere rimandata la messa in sicurezza dell area, con il contributo del Comune o della Regione In questi ultimi giorni un nuovo odore, un nuovo colore distingue una parte della città di Lecce. Un odore salito agli onori della cronaca (o da un pozzo sarebbe meglio dire), quello cioè legato all ex deposito di carburanti Apisem, al cantiere del plesso universitario Studium 2000 e al parco di Belloluogo. La vicenda si tinge di un ulteriore macabro colore dovuto al fatto che Giovanni Semeraro, titolare di quell area già dismessa, è stato riconosciuto colpevole nel primo grado di giudizio. L area va bonificata senza se e senza ma. Il problema è chi, come, quando debba fare questa operazione e soprattutto quale la sua tempistica. La questione sta movimentando anche l ambiente politico. Dall associazione Lecce Bene Comune guidata da Carlo Salvemini è stata lanciata una proposta all Amministrazione comunale partendo dall art.250 del D.lgs n. 152/2006 (bonifica da parte dell Amministrazione): Qualora i soggetti responsabili della contaminazione non provvedano direttamente agli adempimenti le procedure e gli interventi sono realizzati d ufficio dal Comune territorialmente competente e, ove questo non provveda, dalla Regione, avvalendosi anche di altri soggetti pubblici o privati individuati ad esito di apposite procedure ad evidenza pubblica. Al fine di anticipare le somme per i predetti interventi le regioni possono istituire appositi fondi nell ambito delle proprie disponibilità di bilancio. Sarebbe importante -si legge nella pagina web di Lecce Bene Comuneche al Comune si affiancasse anche l Università di Lecce: consideriamo quasi una dovere etico da parte della più importante istituzione scientifica e culturale della nostra città. È l art. 245 che del resto prevede che le procedure per gli interventi di messa in sicurezza, di bonifica, di ripristino ambientale possono essere comunque attivate su iniziative degli interessati non responsabili. Per l assessore ai Lavori pubblici Gaetano Messuti l area di Belloluogo, confinante con il dismesso deposito, non ha dato segnali di inquinamento preoccupanti. In questa vicenda dal sapore amaro mancano risposte. L unico dato certo è che una parte della terra sotto i nostri piedi ha subito un danno infelice, la terra non è più terra. Ci si può abituare a tutto, alla povertà, alla fatica, ma mai si dovrebbe cedere all insopportabile tanfo dell indifferenza e della burocrazia. Fabio Antonio Grasso Rapper uniti per i randagi Si chiama #Adottami ed è il nome di un progetto (e un brano musicale) che coinvolge 22 giovani rapper leccesi per sensibilizzare la gente all adozione dei cani randagi dal Canile Sanitario e del Rifugio Aura gestiti entrambi dall associazione animalista Nuova Lara. Il brano farà parte di un EP contenente altre 4 tracce, che sarà presentato il 15 dicembre alle Officine Cantelmo di Lecce, nel corso di una serata-evento al quale prenderanno parte tutti gli artisti che hanno sposato questa causa, ovvero Colpa, Kido, Dedoo Gorilla, James Bone, AnZia, Gian.G, Gentle-T, Rotella, Lele Skyp, Noxo, Luca Big, Red Noise, Splif, Larry Joule, 2Irons, Big Lie, DIavel, Time Out e Bloody Mary, sotto la produzione di Larry Joule, Manqc, Guasto e Street. #Adottami è un mix di voci che si mescolano ad una base molto soft, che da l idea di un ritmo che cresce col passare dei secondi. L effetto finale è molto buono, con le frasi dei giovani artisti che immergono l ascoltatore nella realtà dei canili. È stato anche realizzato un videoclip pubblicato su YouTube ( che conta più di visualizzazioni. I diritti umani protagonisti con MustBeRight Dallo scorso 12 dicembre e fino al 12 gennaio il Museo Storico di Lecce ospiterà una rassegna interamente dedicata ai diritti umani Mostre, eventi, incontri con esperti del settore impegnati in prima linea nella salvaguardia dei diritti delle donne, dei bambini e degli immigrati. Per un mese intero lo spazio caffetteria del Museo Storico della città di Lecce si trasformerà in un salotto culturale, luogo di incontro e di scambio che mette in contatto diretto realtà vicine ma spesso sconosciute, associazioni, artisti e attivisti che operano in tutto il mondo. La rassegna è iniziata il 12 dicembre e terminerà il 12 gennaio in concomitanza con il finissage di Ladies for Human Rights, in collaborazione con il Robert F. Kennedy Center for Justice and Human Rights Europe, patrocinata dal Comune di Lecce e in partnership con TEDxLecce, promossa e organizzata a Lecce da Vestas Hotels & Resorts. Ad inaugurare MustBeRight è stato Mario Guerra, fotoreporter di fama internazionale, con la mostra Gli occhi della schiavitù. Venerdì 13 dicembre in programma C P A/rt 4 global wellness con la preview di Escape&Hope: scatti che illustrano il dramma dei richiedenti asilo di un centro di accoglienza del territorio. Il 20 dicembre Anna Caputo presenterà in anteprima Storie di immigrazione, libro dedicato alle storie personali di richiedenti asilo. La musica al servizio dei diritti umani sarà lo spettacolo protagonista in programma la sera del 21 dicembre. Il 3 gennaio i salotti del Must ospiteranno il fotografo Ico Gasparri con Chi è il maestro del lupo cattivo : immagini riguardanti l ultimo ventennio di pubblicità sessiste. Fabio Antonio Grasso

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12 12 14 dicembre 2013 maglie Rifiuti abusivi I Carabinieri del Noe hanno posto sotto sequestro un area nella località Palicella, alle porte di Maglie, per la presenza una discarica illegale. Non si esclude l ipotesi di rifiuti interrati Il pentito Schiavone ha citato il Salento come una qualsiasi area del Sud in cui sono stati interrati rifiuti anche pericolosi e scoperto il vaso di pandora. Un vaso già aperto anni fa nel Salento dal pentito leccese Galati e dalla scomparsa di Peppino Basile, che denunciava il traffico di rifiuti nel Tacco d Italia. Si palesa così il fantasma di una possibile zona contaminata ogni volta che si scopre un sito sospetto e si mette sotto sequestro una discarica abusiva. Lo stesso timore che in questi giorni pervade i cittadini di Maglie dopo che 4mila metri quadri, in una proprietà privata, a pochi passi dalla scuola materna di via Cubaju di Maglie, sono stati posti sotto sequestro dal Nucleo Operativo Ecologico di Lecce comandati dal maggiore Nicola Candido. I carabinieri hanno identificato la presenza, tra gli altri materiali, di plastica, vetro, ferro e guaine isolanti, pezzi di asfalto, elettrodomestici, scarti di materiale edile, bitumine, pneumatici, canne fumarie, inerti da demolizioni edili e materiale provenienti da attività estrattive. I rifiuti sono depositati in grandi mucchi sparsi in quella che si mostra come una discarica a cielo aperto nella periferia magliese. Una vasta zona da molti anni utilizzata come scarico di rifiuti e ora posta sotto sequestro preventivo d urgenza con l eventualità che altre sostanze possano essere state interrate. Si sospetta che alcune aziende siano responsabili di aver sversato del materiale proveniente da lavorazioni industriali o rifiuti difficili da smaltire. Il maggiore Candido ha dichiarato: Dopo alcune segnalazioni da parte di privati abbiamo svolto un sopralluogo nell area e abbiamo disposto il sequestro. Ora gli atti sono stati mandati in Procura. Ci sarà una fase successiva in cui si procederà alla bonifica dell area. Accanto alle indagini sul territorio si dovrà considerare la posizione del Comune di Maglie e dei proprietari del fondo: La responsabilità del Comune e del privato proprietario -ha aggiunto Candido- sarà vagliata una volta che verranno appurati i fatti. Valuteremo tutte le posizioni e le responsabilità dell accaduto. Intanto la Procura di Lecce ha creato a fine novembre un team composto da Carabinieri, Guardia di Finanza e agenti del Corpo Forestale dello Stato, che si occupa di gestire ogni situazione che potrebbe rivelarsi un emergenza ambientale dovuta dalla presenza di rifiuti e sostanze pericolose nel territorio salentino. Oriana Rausa muro leccese Il laboratorio delle idee Salute e sport al Circolo Tennis Grande successo per l iniziativa che si è tenuta la scorsa settimana al Circolo Tennis di Maglie. La manifestazione prendeva il titolo di Colora la tua salute. Alla scoperta di uno stile di vita sano insieme all allenatore mentale Alessandra Mattioni per ottenere benessere e vitalità : si trattava di un convegno dal sapore pratico in cui Alessandra Mattioni, autrice di Nutri il tuo buonumore, spiegava come alimentazione e performance sportive vadano di pari passo. Le più recenti ricerche -ha detto Mattioni durante l incontro- confermano che gli alimenti intervengono sulla regolazione dei meccanismi che controllano l umore, l attenzione, l aggressività, la trasmissione di impulsi nervosi e, più in generale, sulla propensione a sviluppare i disturbi classici della vita moderna quali stress, ansia, depressione, insonnia, diminuzione della memoria e calo del desiderio sessuale. E anche in ambito sportivo l alimentazione può essere determinante: un campione nasce anche a tavola. Muro Leccese è da sempre una fucina di esperienze creative, in cui la cultura e la conoscenza diventano il motore del lavoro quotidiano. Come lo spazio creativo Nodoquattro, un laboratorio di idee e progetti di comunicazione, che nasce con l ambizione di creare una rete di saperi e competenze al servizio di imprese e organizzazioni pubbliche e private, nella continua ricerca del saper comunicare, con efficacia e trasparenza, lo spirito dei tempi. L anima di Nodoquattro è Francesco Baccaro (nella foto) che, dopo una laurea in Comunicazione Istituzionale e d impresa, approfondisce gli studi in marketing dei beni e delle attività culturali, grafica editoriale e pubblicitaria, comunicazione ambientale, fotografia e videomaking. Ha collaborato con diversi studi e agenzie, lavorando a progetti di comunicazione e identità visiva (Leo Constructions, Reti di Pan), produzioni audio-video (Buongiorno Taranto, ODSA.EU), festival e produzioni culturali (Cinema del Reale, Cantieri Teatrali Koreja). Nodoquattro è uno spazio che agisce sulla logica della rete, come flussi di relazioni, energia e risorse -ci racconta Francesco-. È una struttura decentrata, modulare e adattabile a ogni tipo di progetto.

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15 15 14 dicembre 2013 Informazione pubblicitaria Star Service, vent anni di qualità garantita da Mercedes Una costante crescita per l azienda di Melpignano che dal 1995 soddisfa con competenza e professionalità le esigenze dei possessori dei veicoli del colosso automobilistico tedesco Noi proponiamo, voi disponete. Questo è il motto che da circa 20 anni accompagna l attività della Star Service Srl, centro di assistenza, riparazione e manutenzione Mercedes di Melpignano. La storia dell azienda è costituita da diverse tappe, ognuna di esse rappresentante un suo importante momento di crescita; un percorso che ha fatto di Star Service un punto di riferimento importante e sicuro per la sua numerosa clientela. È il 7 dicembre 1995 quando Star Service nasce con la formula di Scrl (Società cooperativa a responsabilità limitata) con il contributo di cinque soci: Piero Leone, Giuseppe De Pascalis, Dario Rucco, Marco Signore e Salvatore Nosi, che da oltre vent anni lavorano a stretto contatto, prima come dipendenti Mercedes e adesso come titolari. L attività ha ufficialmente inizio il 22 gennaio 1996 a Lecce, con un officina indipendente in via Taranto, prevalentemente specializzata Mercedes; tutti e cinque soci, infatti, rappresentano figure professionali specializza-te proprio in singoli settori delle autovetture Mercedes-Benz. Quell esperienza si rivela molto fruttuosa e importante, sia dal punto di vista economico, che da quello clientelare. Risultati di successo dell azienda e alta fidelizzazione dei clienti confermano l elevato livello qualitativo dei servizi forniti da Star Service e così ai cinque soci viene offerta una importante opportunità: quella di aprire e gestire l assistenza della Concessionaria Mercedes-Benz di Melpignano. Dopo sei anni di attività nel territorio di Lecce, quindi, nel gennaio 2002 l attività si trasferisce insieme al know how accumulato in questa esperienza, con l impegno costante di aumentare i passaggi di officina e il parco dei clienti nel sud Salento. La maggiore mole di lavoro che ne consegue necessita di una maggiore forza lavoro, e così Star Service aumenta il numero dei propri dipendenti a 14 unità, suddivise tra officina, magazzino, amministrativi. Più stabilità anche dal punto di vista responsabile e amministrativo con l aggiunta tra i soci di Luigi Pecoraro. La nuova azienda così formata ha grandi prospettive di crescita e così, in previsione dell apertura di una nuova sede a Brindisi, vengono aumentati ulteriormente il numero dei dipendenti. Con il nuovo organico, però, non sussistono più i presupposti della mutualità di una cooperativa e quindi i sei soci ritengono sia giunto il momento di cambiare la propria formula associativa: il 2 febbraio 2006 nasce quindi la Star Service Srl. Il gruppo è solido, compatto e consolidato, l azienda efficiente con servizi di qualità. A novembre del 2006 tutto il personale della cooperativa Star Service viene trasferito alla Star Service Srl, squadra che vince non si cambia. La nuova azienda ha adesso un altra priorità: assumere e preparare ulteriori figure professionali da inserire presso la nuova Concessionaria CAM Mercedes-Benz con sede a Brindisi. La nuova apertura, avvenuta nel marzo 2007, ha rappresentato un nuovo momento di crescita e l amplificazione dell attività di Star Service, che aumenta la propria professionalità creando un nuovo portafoglio di clienti ed un ulteriore fidelizzazione degli stessi. La vera svolta però arriva nel luglio del 2011, con un altro importantissimo traguardo: l ottenimento del mandato diretto del Servizio Autorizzato Mercedes-Benz. Nessun più vincolo con la Concessionaria CAM, ma un rapporto diretto con Mercedes-Benz Italia che prevede un investimento per l adeguamento degli standard: arredamenti, insegne, nuovi software, equipaggiamenti speciali, attrezzi specifici e ulteriori figure professionali, aumentando il numero del personale a 23 unità. Ottenere il mandato dalla Mercedes, permettere ora alla Star Service Srl non solo di lavorare oltre ad lavorare direttamente con un marchio e una multinazionale di prestigio, ma anche di operare sulle vetture a partire dal primo giorno della loro immatricolazione. Star Service adesso rappresenta un importantissimo punto di riferimento per chi possiede un veicolo Mercedes: professionalità, competenza, efficienza, cortesia sono solo alcune delle caratteristiche acquisite in vent anni di esperienza e che sono sinonimo di qualità e garanzia per i clienti. Composta da un officina e da un magazzino, Star Service fornisce qualsiasi tipo di assistenza per le vetture Mercedes, venendo incontro al cliente, senza lasciarlo abbandonato a sé stesso. Star Service Srl si trova presso la Zona Industriale di Melpignano. Per informazioni: tel fax cell mail: piero.leone@star-service.net.

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19 19 14 dicembre 2013 tricase I presepi e lo spirito del Natale: a Lucugnano un concorso che li premia Alla sua prima edizione Presepi artigianali lucugnanesi, promosso dalla Compagnia Teatrale La Svolta e Libera Università Popolare Sud Salento Unito Un concorso che premia tradizione e creatività artistica e manuale, quello promosso dalla Compagnia Teatrale La Svolta, nell ambito delle manifestazioni delle festività Natalizie, in collaborazione con l Associazione Libera Università Popolare Sud Salento Unito. Alla sua prima edizione, la kermesse premierà le spongano Non ti scordar di me, testimonianze in ricordo di Luigi Zacheo Appuntamento venerdì 20 dicembre alle 18 presso la Chiesa San Giorgio Martire con un evento dedicato alla memoria di Luigi Zacheo (nella foto), prematuramente scomparso la scorsa estate, per 10 anni sindaco di Spongano. Non ti scordar di me è organizzato dall Amministrazione comunale in collaborazione con la locale Pro Loco, il Comitato Feste Patronali e l Associazione La Perla del Salento, i quali intendono testimoniare l impegno e l attenzione dedicata per dieci lunghi anni da Luigi Zacheo alla comunità di Spongano. Dopo i saluti di don Vito Catamo e Antonio Candido, rispettivamente parroco e sindaco di Spongano, interverranno Loredana Capone, vice presidente della Regione Puglia, Antonio Gabellone, presidente della Provincia di Lecce, gli onorevoli Roberto Marti e Salvatore Ruggeri, monsignor Benigno Papa, arcivescovo emerito di Taranto e Cittadino Onorario di Spongano. Tali testimonianze, sia sul piano politico, ma soprattutto su quello personale, ricorderanno la figura di un uomo che ha amministrato e governato, ma che ha fortemente voluto, negli anni dei suoi mandati, promuovere, valorizzare e rilanciare quanto di più autoctono e legato alla nostra origine contadina, come la tradizionale festa de Le Panare. Nel corso dell incontro, curato del consigliere Vincenzo Tarantino, sarà consegnata una targa ricordo Panare d Argento alla famiglia Zacheo e si potrà assistere al concerto di Canti Sacri Inni alla Vita con il tenore Massimo Liaci e il soprano Maria Cristina Fina. migliori opere che sapranno esprimere il tema della Natività. Nel concorso Presepi artigianali lucugnanesi all artista improvvisato o professionale è lasciata massima libertà d espressione: ciascuno potrà infatti sbizzarrirsi su come sviluppare il tema e quali materiali utilizzare, quale forma e che dimensione dare alla proprio creatura artistica, filtrando il senso del Natale attraverso la propria percezione e soggettività. Il concorso è aperto a tutti i residenti nel territorio di Lucugnano, che realizzano il presepe a casa, a scuola, in un luogo di ritrovo o di lavoro. Nei giorni 26, 27 e 28 dicembre la commissione esaminatrice si recherà nelle abitazioni dei partecipanti per scoprire l opera più bella e originale, che sarà premiata il 5 gennaio alle 18 nella splendida cornice della biblioteca provinciale di Palazzo Comi a Lucugnano. Oltre al premio i vincitori porteranno a casa la critica della propria opera, mentre per gli altri artisti ci sarà un attestato di partecipazione. Iscriversi al concorso è semplice, basta dare la propria adesione entro il 24 dicembre contattando i numeri e L iniziativa è anche una buona occasione per visitare la splendida residenza nobiliare del XIX secolo, gestita dalla Provincia: Palazzo Comi a Lucugnano non è solo un bell esempio architettonico, ma è custode di storia cultura e arte. Un modo per omaggiare la figura del poeta Girolamo Comi e ripercorrere le sale della sua biblioteca che fecero del piccolo centro salentino il salotto culturale dell epoca, frequentato da nomi importanti. Ricordiamo anche che nell edificio nacque, per volontà del letterato, l Accademia Salentina e la rivista letteraria L Albero, oltre all idea di sperimentare, per la rinascita economica del paese, l Oleificio Salentino, tentativo di imprenditoria solidale. M. Maddalena Bitonti

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21 21 14 dicembre 2013 poggiardo Vent anni di politica italiana raccontati da Ingroia Sabato 14 dicembre il magistrato siciliano presenterà al Teatro Illiria il suo libro dal titolo Io So davanti a circa 300 studenti degli istituti superiori di Maglie e Poggiardo Ancora un illustre personaggio ospite del Comune di Poggiardo: sabato 14 dicembre, alle 9.30, presso il Teatro Illiria, a confrontarsi con cittadini, studenti e rappresentanti istituzionali ci sarà il magistrato Antonio Ingroia (nella foto), già procuratore aggiunto di Palermo e collaboratore dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. L incontro sarà l occasione per la presentazione del libro Io So, che il magistrato ha scritto con la collaborazione dei giornalisti Giuseppe Lo Bianco e Sandra Rizza, ed è stato organizzato dal Liceo Scientifico Leonardo Da otranto Tutto pronto per la XV edizione dell Alba dei Popoli Cultura, spettacolo e musica coinvolgeranno fino al 6 gennaio tutti coloro che decideranno di trascorrere a Otranto le festività Come sempre, l Alba dei Popoli si propone di rappresentare un punto cardine dell esperienza culturale salentina, di dedicare spazio e attenzione non solo alla splendida location di Otranto, che a sua volta è diventata testimone di affascinanti scambi e intrecci tra popoli e storie, ma a tutti coloro che hanno qualcosa da raccontare e ascoltare a due passi dal Mediterraneo. La manifestazione, sin dalla sua prima edizione nel 1999, ha vantato la presenza di numerosi artisti ed intellettuali di livello internazionale, tra cui Goran Bregovic, Franco Battiato, Eugenio ed Edoardo Bennato, Nicola Piovani, Lou Reed, Pino Daniele, Mario Biondi, Roy Paci, Avion Travel, Giuliano Palma, Nina Zilli, Stadio e registi tra cui Ferzan Ozpetek, Emir Kusturica, Manuel Pradal oltre ad una lunga serie di rappresentanti istituzionali dei Paesi del Mediterraneo. L iniziativa, in collaborazione con Salentoweb.tv e patrocinata da Lecce2019, sarà, inoltre, veicolata su tutti i canali social del Comune di Otranto (Facebook, Twitter e YouTube). Il cartellone di eventi, iniziati lo scorso 8 dicembre con l accensione del grande albero di Natale e delle luminarie cittadine, proseguirà poi il giorno domenica 15 di questo mese, con lo spettacolo teatrale in vernacolo Li uai de don Sisi Cardamasi a cura del Gruppo Teatrale La Palumbara, a cui farà da sfondo il mercatino natalizio con opere di proprio ingegno riservato agli operatori non professionali, che ospiterà artisti provenienti da tutte le regioni d Italia, aperto tutti i giorni. Fino a giorno 25, i bambini delle Scuole Primarie di Otranto allieteranno poi i curiosi con canti natalizi e recital, per giungere al 22 dicembre, data del 1 Concorso di presepi organizzato dall Associazione Fratres di Otranto. Altro importante momento a cura dell Associazione Protezione Civile di Palmariggi, che organizza la IV edizione della Natività Subacquea. Il giorno di Santo Stefano l Associazione Glorify proporrà un concerto di musica e canto gospel eseguito dal Movement Gospel Choir in collaborazione con l Otranto Gospel Choir. È prevista Foto: Lecceprima.it la partecipazione di circa 30 coristi, di tre strumentisti e tre voci soliste. Arriviamo poi alla data tanto attesa del 30 col gran concerto di Roberto Vecchioni, reduce dal successo del suo ultimo singolo, Sei nel mio cuore, che ha anticipato l album Io non appartengo più. La notte di San Silvestro, infine, sarà l occasione per assistere, sulle note del dj set che suonerà fino al mattino, allo spettacolo pirotecnico e alle prime luci del 2014! Patrizia Miggiano Vinci di Maglie nell ambito del progetto Chiare lettere (casa editrice dell opera di Ingroia), in collaborazione con il Comune di Poggiardo; un momento di elevato valore culturale a cui parteciperanno circa 300 studenti, provenienti non solo dal Da Vinci di Maglie, ma anche dalle scuole superiori di Poggiardo, il Liceo Artistico e l Istituto Alberghiero. Moderatore della discussione, il giornalista del Nuovo Quotidiano di Puglia, Rosario Tornesello. Al centro del libro del giudice palermitano gli ultimi vent anni della politica italiana, in cui domina il mai risolto rapporto tra Stato e mafia: le stragi del 1992 e del 1993, la Seconda Repubblica, la messa in discussione della Costituzione, gli attacchi alla magistratura e al Capo dello Stato, la corruzione, la debolezza della sinistra, l affermazione del berlusconismo; tutto questo e altro e sullo sfondo l eterno legame tra Cosa Nostra e le Istituzioni, un rapporto difficile da capire e ricostruire e la cui verità difficilmente potrà venire a galla. Con Io So, Antonio Ingroia ripercorre questo ventennio storico nell originale formula dell intervista, accompagnato dalle domande di Giuseppe Lo Bianco e Sandra Rizza. L iniziativa è stata accolta con entusiasmo dall assessore comunale all Istruzione Giuseppe Orsi: L incontro con il giudice Ingroia si inserisce nella logica del discorso sulla legalità che l amministrazione comunale ha intrapreso subito dopo il suo insediamento; come dimenticare ad esempio la giornata trascorsa insieme a Bertinotti, che ha illustrato i valori della Costituzione. Il confronto con il magistrato servirà a recuperare e tramandare alle giovani generazioni quei valori morali che hanno permesso all Italia di diventare uno dei Paesi più importanti d Europa e che oggigiorno si sono indeboliti soprattutto nei rapporti umani. Alessandro Chizzini

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23 23 14 dicembre 2013 casarano Un errore mettere in liquidità la Casarano Contemporanea Srl e Nuovo Centrodestra attaccano la maggioranza a Palazzo di Città Lo strumento della società di cartolarizzazione, pur avendo forti potenzialità e possibilità di risoluzione dei problemi finanziari del paese, è stato utilizzato poco e male sia dai commissari prefettizi che dall attuale amministrazione. Ad affermarlo sono l associazione Liber@città ed il Nuovo Centrodestra di Casarano. Viene quindi criticata apertamente la scelta dei giorni scorsi, con la quale l assise cittadina ha deliberato la messa in liquidazione e lo scioglimento della società partecipata Casarano Contemporanea Srl. La Casarano Contemporanea -si legge in una nota- evitò il dissesto finanziario del comune. Nel 2010 le casse comunali erano nell impossibilità di pagare gli stipendi dei dipendenti e i fornitori per mancanza di liquidità. Questo strumento è stato utilizzato sia dalla Provincia di Lecce sia da altri Comuni nel resto d Italia: d altronde nel 2010 l alternativa per l Amministrazione comunale era o dichiarare il dissesto oppure cercare soluzioni alternative. A sostegno delle proprie ragioni, Liber@città e Nuovo Centrodestra tirano fuori delle cifre: Nel dicembre 2010 la Banca Popolare Pugliese, a seguito dell operazione di cartolarizzazione, erogò al comune di Casarano 1 milione e 900mila euro, che furono utilizzati per far fronte alle urgenti esigenze della tesoreria comunale. Nei primi mesi del 2011 la società pubblicò i primi bandi che portarono alle uniche due vendite effettuate e fecero introitare circa 900mila euro. Questo è quanto fatto dalla precedente Amministrazione, sino all aprile 2011, quando fu sciolto il Consiglio comunale. Come mai, quindi, la decisione di sciogliere la Casarano Contemporanea? Sono gli stessi estensori della nota ad ammetterlo: Successivamente i commissari prefettizi non supportarono adeguatamente l azione della società di cartolarizzazione e nello stesso tempo i costi della gestione continuarono a maturare. L azione della società fu inoltre disturbata da interventi di consiglieri comunali dell allora opposizione che spaventarono eventuali acquirenti, paventando fantomatiche irregolarità nella costituzione della società. Il risultato di tutto questo -concludono- è stato che i bandi pubblicati dopo l aprile 2011 sono andati tutti deserti con enorme danno per le casse comunali. Stefano Manca nardò Parcheggi per disabili, il Comune rivede le aree di sosta Il problema era stato sollevato alcune settimane fa dai grillini, e riguardava la non conformità di alcune aree da destinare ai parcheggi per cittadini con disabilità. Le normative vigenti prevedono infatti che nelle aree di parcheggio devono essere previsti posti auto di larghezza non inferiore a 3,20 metri e riservati gratuitamente ai veicoli al servizio di persone disabili. Ma nelle vie urbane neretine pochi parcheggi rispettano la misura prevista dalla legge, una mancanza che rende veramente difficile la salita e la discesa dai veicoli per i portatori di handicap. Sulla questione interviene ora Vito Berti, coordinatore neretino del Tavolo Permanente sull Handicap: Sono lieto di comunicare che le modifiche suggerite sono state già realizzate dal personale incaricato. Concordo pienamente con Giovanni Agrosì, dirigente del Movimento 5 Stelle, circa la necessità di porre una attenzione speciale verso le risorse umane, le associazioni, i movimenti e i comitati operanti all interno del tessuto sociale cittadino. Questo piccolo ma importante obiettivo raggiunto -conclude Berti- dimostra che l Amministrazione comunale di Nardò può e deve cercare collaborazioni sempre più coinvolgenti, capaci di innescare finalmente un processo virtuoso che faccia uscire i cittadini dalle secche di natura culturale e valoriale rappresentate, tra l altro, dalla totale sfiducia nella politica. (S.M.)

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25 25 14 dicembre 2013 galatina Capodanno in piazza San Pietro, tra musica live e dj set Parte intanto l iniziativa Natale nel centro storico, tra presepi, artigianato e gastronomia Fervono i preparativi in città per il Capodanno Quest anno sarà la suggestiva piazza San Pietro a trasformarsi in palcoscenico. Per dare il benvenuto al nuovo anno, l Amministrazione comunale ha deciso di organizzare la tradizionale kermesse avvalendosi della collaborazione dell associazione Quelli di Piazza San Pietro. Il sodalizio che, dopo i successi di eventi come I Love 80 Party, Magic Christmas e Azzurro Rewind, sono pronti ad offrire alla città una serata di musica e divertimento per accogliere con allegria e spensieratezza il primo giorno del nuovo anno. A partire dalle del 31 dicembre si alterneranno in consolle dj e gruppi musicali. Parteciperanno all evento, tra gli altri, il gruppo musicale dei Bundamove, Michele Cortese, Fabio Marzo, Danilo Seclì. Sull altro fronte, quello del Natale, l Associazione Pro loco Galatina ha inaugurato lo scorso 7 dicembre la IV edizione di Natale nel centro storico, una serie di iniziative che andranno avanti fino al 6 gennaio. Oltre a spettacoli e musica, galatinesi e ospiti potranno passeggiare tra mercatini natalizi, artigianato tipico, percorsi enogastronomici e mostre di presepi. Eventi realizzati grazie anche alla collaborazione tra scuole e associazioni. Torna così a rianimarsi il borgo antico della città in occasione delle festività. Abbiamo l opportunità di ribadire -ha affermato l assessore alle Attività produttive e commerciali Alberto Russi- l attenzione di questa Amministrazione per il rilancio del centro storico e dell artigianato tipico salentino. Ringrazio la Pro Loco di Galatina e tutte le associazioni che vi hanno collaborato per l impegno, l attenzione e l amore che dimostrano sempre più spesso per il nostro territorio. Le vie cittadine che ospiteranno gli eventi sono via Vittorio Emanuele II, via Umberto I, Piazzetta Orsini, via Robertini, via Romani e Piazza Galluccio. Proprio nell omonimo palazzo di Piazza Galluccio saranno allestite mostre di pittura, mercatini, degustazioni e spettacoli di animazione per i più piccoli. In via Umberto I invece ci saranno degustazioni di vini locali e prodotti da forno. Il programma completo è consultabile sul sito web del Comune. Stefano Manca Le Emozioni del cinema in mostra a Fiera Salento Fiera Salento e Fiera di Roma presentano Emozioni dal cinema 2013 per la prima volta nel sud Italia. L evento, la cui inaugurazione avrà luogo sabato 14 dicembre alle 17 presso Fiera Salento a Galatina con apertura dal 15 dicembre solo nei weekend (sabato e domenica) e poi tutti i giorni nel periodo natalizio fino al 6 gennaio con orario continuato Evento unico nel suo genere, dedicato ad un pubblico di tutte le età, consentirà di visionare manufatti, sculture, creazioni e scenografie originali realizzate ed utilizzate nel campo del cinema e dello spettacolo per far comprendere quale grande lavoro si nasconda dietro la realizzazione di un film ed i virtuosismi di questa nobile arte. Questa colossale esposizione, unica nel suo genere in Europa, si sviluppa su una superficie di circa 3mila metri quadrati, ed ha richiesto, da parte di Fiera Salento e Fiera di Roma, un notevole sforzo organizzativo ed artistico in considerazione della grandezza, delle caratteristiche e della varietà delle tematizzazioni cinematografiche in essa contenute.

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27 27 14 dicembre 2013 Informazione pubblicitaria A Ruffano è festa con Natale per le vie del Borgo Dal 19 al 22 dicembre il centro storico cittadino sarà animato da concerti, spettacoli con artisti da strada e degustazioni di prodotti enogastronomici tipici Il suggestivo centro storico di Ruffano, reso ancora più attraente dai recenti lavori di riqualificazione, si appresta a diventare dal 19 al 22 dicembre una vetrina di eccellenze artigianali e agroalimentari, nella prestigiosa cornice dei suoi immobili, dei cortili, dei palazzi e delle sue incantevoli corti con l iniziativa Natale per le vie del Borgo. Oltre 30 artigiani/artisti provenienti da tutto il Salento, espressione della nostra migliore tradizione, esporranno i loro capolavori in immobili storici presenti all interno del borgo lungo un percorso reso speciale da concerti, orchestre itineranti, animazioni di artisti di strada e degustazioni. Numerosi gli espositori di prodotti agroalimentari dai più tradizionali ai più sfiziosi che daranno vita ad una strada del gusto capace di soddisfare ogni palato. Non mancheranno i vini con alcune delle più prestigiose case vinicole salentine ospitate in un splendido palazzo seicentesco. Disseminate lungo tutto il borgo le degustazioni di piatti della tradizione salentina natalizia, dalle pittule, ai vermiceddhri con il baccalà, dai fritti ai dolci tipici. Ricco il programma degli eventi che ogni giorno animeranno la manifestazione: dai sempre presenti artisti di strada che con trampolieri, maghi, mangiafuoco e giocolieri faranno la gioia non solo dei più piccini dando vita a irresistibili spettacoli; alla fantastica casa di Babbo Natale in cui i bambini potranno affidare le proprie letterine; alla musica presente in ogni suo genere, dalla classica alla balcanica, dal jazz a quella tradizionale dei pastori molisani, dalla sacra alla bossa nova. Per gli amanti della arte poi ogni giorno saranno organizzate visite guidate nello splendido borgo. Il mercatino di Natale aprirà dal 19 al 22 dicembre alle 16 per chiudere alle 22. Programma concerti: - giovedì 19: Piccola orchestra di Natale dalle 16 per le vie del borgo; Bufos Gipsy 4et dalle 18 alle 20 in piazzetta Giangreco. Giancarlo Dell Anna & Ard Trio alle in Cortile Castriota Scanderbeg; - venerdì 20: Fulvio Palese Special Quartet.Guest DebbyLou alle in Cortile Castriota Scanderbeg; - sabato 21: Bossa Quartet (Luca Longo, Salvatore Circhetta, Salvatore Fedele, Valentina Negro) alle in Cortile Castriota Scanderbeg; - domenica 22: Bufos Gipsy 4et dalle 18 alle 20 in piazzetta Giangreco. Concerto Musica Sacra e Natalizia alle nella Chiesa Madre. Dal 19 al 22 dicembre è possibile partecipare al Concorso fotografico Natale per le Vie del Borgo. I file delle foto scattate nel corso dell evento dovranno essere consegnati entro le 17 di domenica 22 dicembre presso Casa Bortone in piazza Nazario Sauro. La premiazione si terrà alle 19. Il primo classificato riceverà una targa premio. Natale per le vie del Borgo è un iniziativa del Comune di Ruffano - Assessorato alle Attività Produttive, realizzata in collaborazione con la Consulta delle Imprese di Ruffano e con il patrocinio di Regione Puglia, Provincia di Lecce, Camera di Commercio di Lecce, FAI delegazione Lecce. Info: cell Facebook: Discover Ruffano.

28 28 14 dicembre 2013 Per segnalazioni: spettacolo a cura di Claudia Mangione ^=j~êáç=méêêçíí~=áä=éêéãáç=räì=omnp= Importante riconoscimento per l artista salentino e il suo monologo Un bés - Antonio Ligabue. In passato solo Carmelo Bene era riuscito nella stessa impresa Premio Ubu 2013 ex aequo a Carlo Cecchi (per La serata a Colono di Elsa Morante con la regia di Mario Martone) e a Mario Perrotta (nella foto) per il monologo Un bés - Antonio Ligabue. Mario Perrotta già Premio Speciale nel 2011 entra così nella storia del teatro italiano. Carmelo Bene, con il suo Riccardo III, lo ricevette nel 1977/ 78 e nel 1978/ 79 con L Otello, per la regia/scenografia/spettacolo, con doppio premio come attore, lo stesso anno, per Otello e Manfred. Nel 1982/ 83 per il miglior spettacolo e il miglior attore. E nel 1994, Premio Speciale. A poche ore dalla vittoria dell artista salentino Mario Perrotta, il fatto veniva commentato così dallo scrittore Luciano Pagano: Il confronto, che a qualcuno potrà sembrare lusinghiero nei confronti del novello vincitore dell Ubu, è invece un dato di fatto innegabile. Prima Bene e ora Perrotta: il teatro salentino trova un giusto riconoscimento, Perrotta raccoglie un eredità e una responsabilità importante, che sta a significare un profondo impegno, un talento finora profuso. Un bès - Antonio Ligabue è andato in scena per la prima volta lo scorso maggio: si tratta di uno spettacolo interessante e davvero rivoluzionario, realizzato con la collaborazione di Teatro Sociale di Gualtieri, Comune di Gualtieri, Festival internazionale di Arzo, Associazione Olinda, Centro Teatrale MaMiMò, Ars - Creazioni e Spettacolo, duel, Compagnia DéZir, Fondazione Archivio Diaristico Nazionale e Sinapsia. La storia non è semplicemente quella rocambolesca dell artista naif Antonio Ligabue, ma si è voluto esplorare un interiorità davvero molto particolare, un interiorità che fu spesso Foto di Luigi Burroni oggetto di cronaca, ma che veniva ignorata per quello che era il suo effettivo valore. Provo a chiudere gli occhi e immagino - scrive Perrotta nelle note dello spettacoloio, così come sono, con i miei 40 passati, con la mia vita, quella che so di avere vissuto, ma senza un bacio, neanche uno. Mai. Senza che le mie labbra ne abbiano incontrate altre, anche solo sfiorate. Senza tutto il resto che è comunione di carne e di spirito, senza neanche una carezza. Mai. E allora mi vedo io, così come sono, scendere per strada a elemosinarlo quel bacio, da chiunque, purché accada. Ecco, questo m interessa oggi di Antonio Ligabue: la sua solitudine, il suo stare al margine, anzi, oltre il margine, oltre il confine, là dove un bacio è un sogno, un implorare senza risposte che dura da tutta una vita. Voglio avere a che fare con l uomo Antonio Ligabue, con il Toni, lo scemo del paese. Mi attrae e mi spiazza la coscienza che aveva di essere un rifiuto dell umanità e, al contempo, un artista, perché questo doppio sentire gli lacerava l anima: l artista sapeva di meritarlo un bacio, ma il pazzo, intanto, lo elemosinava. Voglio stare anch io sul confine e guardare gli altri. E, sempre sul confine, chiedermi qual è dentro e qual è fuori. Angela Leucci La poesia nei jukebox alle Officine Cantelmo Dove finisce la musica e inizia la poesia? Come si compenetrano queste arti nella tradizione cantautoriale e non solo? Per rispondere a queste domande si dovrà attendere il 20 dicembre, quando partirà la tre giorni dedicata al connubio tra versi e musica, dal titolo La poesia nei jukebox. La kermesse si svolgerà alle Officine Cantelmo di Lecce e prevede presentazioni di libri, cd e dvd, e molto altro. L evento è a sostegno della candidatura di Lecce a Capitale Europea della Cultura Il programma prenderà il via venerdì 20 alle 19 con un ricordo del sindaco poeta Rocco Scotellaro, a 60 anni dalla morte. La prima serata si chiuderà con La ragione delle mani, reading spettacolo di Emidio Clementi (Massimo Volume) e Corrado Nuccini (Giardini di Mirò). Sabato 21 protagonista della giornata sarà Davide Toffolo, autore di fumetti, cantante e chitarrista dei Tre Allegri Ragazzi Morti. Dopo il seminario dal titolo La via italiana al graphic novel, il cantante si esibirà in versione acustica. Ospite della giornata anche Efraim Medina Reyes, scrittore. Domenica 22 la tre giorni si chiuderà con una serata dedicata alla musica tradizionale. Dopo la proiezione di Sente la voce mia, la riconosce, tre documentari di Marcello Fersini, Roberto Inciocchi e Luis Padilla, spazio all incontro Il tamburello nelle tradizioni musicali salentine e calabresi con la presentazione della rivista Melissi - Le culture popolari (Besa) e del volume La pandereta. Suoni e identità della Cantabria di Grazia Tuzi (Note). Alle 21 la manifestazione ricorderà Antonio Verri, a 20 anni dalla scomparsa. Dopo la presentazione del volume Con gli occhi al cielo aspetto la neve di Rossano Astremo (Manni), spazio al reading-concerto con Rocco e Gianni De Santis. La serata si concluderà con il concerto del Canzoniere Grecanico Salentino. (A.Leu.) LIBRO Le recensioni di Libri&Musica Per dieci minuti - Chiara Gamberale Chiara Gamberale è tornata in libreria con un romanzo profondo, in cui le parole d ordine sono cambiamento e tornare a vivere. Per dieci minuti al giorno, tutti i giorni, per un mese, Chiara decide di fare qualcosa di nuovo, di affrontare paure e insicurezze, di vedere cosa di diverso la vita può riservare. Purtroppo nella vita le cose non vanno mai come credi cantava Giorgia: capita che il tuo compagno di sempre ti abbandoni, che il tuo lavoro venga affidato a qualcun altro, che la quotidianità a cui eri abituata non esista più. E allora bisogna imparare a giocare, ad accettare il nuovo, a sperimentare anche attraverso piccole cose. Con una scrittura toccante, la Gamberale ci accompagna per mano in quei cambiamenti che ognuno di noi potrebbe dover affrontare per tornare alla vita. CD Del Suo Veloce Volo (Live Arena di Verona) Franco Battiato e Antony Lo scorso 2 settembre l Arena di Verona ha ospitato un duetto dalla qualità artistica decisamente elevata e ora è diventato un disco imperdibile. Si tratta di Del Suo Veloce Volo, concerto tenuto da Franco Battiato e Antony (Antony & The Johnson), quest ultimo una delle voci più interessanti esistenti da qualche tempo nel panorama musicale internazionale, accompagnati dalla Filarmonica Arturo Toscanini. La collaborazione tra i due nacque già ai tempi di Fleurs 2 e da allora decisero che prima o poi avrebbero realizzato un progetto assieme. In questo live i due artisti rivivono le carriere di entrambi, reinterpretando e riarrangiando i brani attraverso le stupende voci e l ispirazione artistica proprie della loro caratura. Una chicca musicale, che va ben oltre l essere un prezioso regalo di Natale. A cura di Francesca Rinaldi Informazione pubblicitaria MAGLIE Via Indipendenza Tel info@libriemusica.it

29 29 14 dicembre 2013 a cura di Claudia Mangione TEATRO Peter Pan DOMENICA 15 NARDÒ, Teatro Comunale - ore Per la rassegna Piccoli Sguardi un classico delle fiabe, Peter Pan, che se per gli adulti rappresenta l eterno bambino che abita dentro ciascuno di noi, per i piccoli è l amico che come loro ha ancora tutto un mondo di avventure da costruire. TEATRO SABATO 14 Aquilane LECCE, Koreja - ore Aquilane, una produzione Animammersa, Big Sur, Officina Visioni, è un viaggio alla ricerca di una città e dei suoi abitanti dispersi tra il prefabbricato e il provvisorio, smarriti tra le macerie ancora da rimuovere dopo quattro anni dal rovinoso terremoto del 6 aprile A guidarci un coro di donne aquilane, voci della reazione umana e civile al terremoto. CORSI SABATO 14 L amor perduto CORSANO via Campo la donna C è tempo fino al 16 dicembre per partecipare a L amor perduto, il laboratorio teatrale che Ippolito Chiarello (nella foto) dirigerà dal 17 dicembre 2013 al 29 aprile 2014 nel Laboratorio Urbano Giovanile Identità Urbane di Corsano. Un percorso di formazione, per un massimo di 15 persone, rivolto a chi voglia vivere la pratica attoriale come scambio con l ambiente circostante, con il pubblico, con la comunità stessa in cui agisce. Info: EVENTI DOMENICA 15 Sunday Open Market TREPUZZI, Livello 11/8 - ore 15.30/22 Sunday Open Market è la domenica del relax e dello shopping low cost in casa 11/8, un grande mercato coperto, nato con l idea di divulgare buone pratiche di riciclo, riuso e del baratto, dove si possono trovare -e soprattutto scambiare- vestiti vintage, piccoli oggetti retrò per la tua casa, scarpe, accessori, vinili, arredamento musicale, e collezionismo. Prenotazione al numero CORSI LUNEDÌ 16 L essere nel corpo CASTRIGNANO DEI GRECI L Associazione BeeCulture e La Fabbrica dei Gesti, in collaborazione con il Comune di Castrignano dei Greci, presentano il Laboratorio di teatro fisico e danza L essere nel corpo, a cura della ballerina/coreografa Stefania Mariano (nella foto). Aperta a tutti, danzatori, attori, appassionati, creativi o semplici curiosi, la partecipazione è gratuita e si concluderà a maggio/giugno 2014 con una dimostrazione aperta al pubblico. Info: DANZA MERCOLEDÌ 18 Pinocchio LECCE, Koreja - ore Per l ultimo appuntamento del 2013 la rassegna Open Dance ospita la compagnia Virgilio Sieni di Firenze e il suo Pinocchio, leggermente diverso, che reinterpreta la nota fiaba elevandola a paradigma della nascita e la crescita dell uomo alla ricerca dell origine dei sensi. Protagonista è un emozionante Pinocchio non vedente, interpretato da Giuseppe Comuniello. Info: ARTE VENERDÌ 20 Iside LECCE, Museo Storico-Archeologico - ore 9/13.30 È stata inaugurata al MUSA, il Museo Storico-Archeologico dell Università del Salento, la mostra archeologica Iside a Lecce. Nuove scoperte nella città romana. A cura del professor Francesco D Andria, ruota intorno all evocativa ricostruzione del santuario di Iside a Lecce, scoperto nel 2006 in seguito a scavi archeologici dell Ateneo salentino sotto le fondamenta di Palazzo Castromediano-Vernazza. Ingresso gratuito. Info:

30 30 14 dicembre 2013 Il tratto principale del tuo carattere. L ironia. Il tuo principale difetto. Me la lego al dito se qualcuno mi fa un torto. La qualità che preferisci in una donna? Intelligenza. E in un uomo? Intelligenza, gentilezza e simpatia. Cosa ci vuole per esserti amico? Lealtà. Cos è la felicità? Avere accanto la persona giusta, rendere felice qualcuno che ne ha bisogno. L ultima volta che hai pianto? Ieri, ma per gioia. Di cosa hai paura? Dell ignoranza e del potere messo in mano agli incompetenti Sono incontrollabili e pericolosi. Canzone che canti sotto la doccia? Canto sempre, di tutto, tranne sotto la doccia, rischio di bere. Musicisti o cantanti preferiti? Amo la musica buona in genere, ma se devo fare due nomi mio padre (Gianni Bedori), ed i mitici Simply Red. io io PROPRIO di Claudia Mangione - intervista liberamente ispirata al famoso gioco di società di Marcel Proust Poeti preferiti? Prévert, Neruda, Gibran. Autori preferiti in prosa? Pirandello, Oscar Wilde, Kafka. Libri preferiti. Uno su tutti, Il Profeta di Gibran. Attori e attrici preferiti. Per bellezza dico Jeff Goldblum e Marilyn Monroe. Per bravura Anthony Hopkins e Anna Magnani. Chi potrebbe interpretarti sul grande schermo? Whoopi Goldberg. Film preferiti. Jesus Christ Superstar, Fitzcarraldo, Nuovo Cinema Paradiso, La vita è bella, Travolti da un insolito destino nell azzurro mare d agosto. I tuoi pittori preferiti. Amo la pittura, anche qui l elenco sarebbe lungo, focalizzo sui pittori impressionisti: Paul Cézanne, Edgar Degas, Claude Monet. Il colore che preferisci. Rosso Cina. Se fossi un animale, saresti? Un delfino. Cosa sognavi di fare da grande? La cantante. L incontro che ti ha cambiato la Elisabetta Bedori Titolare dell Agenzia Alta Voce di Lecce ed Editore di Alta Voce Magazine studia grafica pubblicitaria, musica e teatro presso le scuole più prestigiose di Milano, città in cui è nata. Figlia d arte: suo padre, Gianni Bedori, tra i più apprezzati sassofonisti nel mondo del jazz italiano e sua madre è un ex miss Italia dei primi anni 50 che ha lavorato nel cinema e per Rivista con Luciano Tajoli, cresce frequentando i salotti artistici e culturali più in vista. Entrata in un importante agenzia meneghina, durante l inverno svolge il lavoro di creativa pubblicitaria nel mondo del tessile e della moda, mentre d estate segue la sua passione per la musica, che la vede corista al seguito dei più conosciuti cantanti italiani. Sempre nel capoluogo lombardo, durante gli anni d oro della Milano da bere, collabora anche con diverse aziende di produzione di abbigliamento come consulente d immagine. Portata per la comunicazione e l organizzazione, a partire dal 1990 organizza concerti di musica leggera italiana in America e in Europa. Trasferitasi a Lecce vi fonda nel 1999 l Agenzia Alta Voce ed insieme al suo compagno, nell arco degli anni, organizza fiere, mostre mercato, inaugurazioni e una quantità incredibile di sfilate ed eventi moda in Puglia e in tutta Italia. Nel 2008 dà il via al progetto Lecce Fashion Week-end e ad Alta Voce Magazine, di cui è Editore, inaugurando il suo lavoro di scouting nel mondo fashion. vita? Il mio compagno Vincenzo. La persona a cui chiederesti consiglio in un momento difficile? Al mio compagno Vincenzo. Quel che detesti più di tutto. Le persone egocentriche e, ripeto, l ignoranza. Ma anche chi non ama gli animali. Li abbandona. Li uccide. Quanto tempo dedichi alla cura del tuo corpo? Il giusto, ma non riesco a stare molto tempo seduta, per esempio dal parrucchiere. Piatto preferito. Tortelli di zucca alla mantovana. Fatti in casa da mia zia Franca. Il profumo preferito. Ora uso Bellissima di Bluemarine. Il fiore che ami. La rosa color cipria. La tua stagione preferita? Primavera. Il paese dove vorresti vivere? America. Adoro New York. In quale epoca ti sarebbe piaciuto vivere? Il futuro. Mi chiedo sempre come sarà il mondo fra 100 anni. Personaggi storici che ammiri di più. Cristoforo Colombo, Mahatma Gandhi, Confucio. Personaggi storici detestati. Ponzio Pilato, Hitler, Saddam Hussein. Cosa faresti per sostenere ciò in cui credi? Lo faccio già: vado avanti fino in fondo, sempre, nonostante tutto. Chi è il tuo eroe vivente? Una madre che ha perduto un figlio giovanissimo e meraviglioso. Il tuo sogno ad occhi aperti? Vedere crescere la consapevolezza dell uomo in ogni cosa. Un mondo fatto di persone per bene che vogliono il bene del prossimo e del mondo. Il tuo rimpianto più grande? Non avere mai imparato a suonare il sax. Cos è l amore? La luce che illumina la via. Stato attuale del tuo animo. Creativa. Il tuo motto. Se lavi il ciuccio ci perdi l acqua ed il sapone. Come vorresti morire? Nel sonno. Senza soffrire. Il più tardi possibile. Anno XI - n. 526 Reg. Trib. Lecce 778 del Direttore Responsabile Giovanni Nuzzo Gli articoli non firmati si intendono a cura della redazione Editore: Belpaese srl Via Gallipoli, 98 - Maglie.Le Tel redazione@belpaeseweb.it Stampa: Master Printing Srl, Modugno (Bari) Belpaese è un periodico distribuito gratuitamente in provincia di Lecce. Per la pubblicità su questo periodico: tel La direzione non risponde del contenuto degli articoli firmati e declina ogni responsabilità per le opinioni dei singoli articolisti, degli intervistati e per le informazioni trasmesse da terzi. Il giornale si riserva di rifiutare qualsiasi inserzione. Foto e manoscritti, anche se non pubblicati, non si restituiscono. I diritti di proprietà artistica e letteraria sono riservati. Non è consentita la riproduzione, anche se parziale, di testi, documenti e fotografie senza autorizzazione. Belpaese s.r.l si riserva il diritto di non pubblicare le inserzioni e le comunicazioni pubblicitarie degli inserzionisti che: 1. 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