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1 13 Primo febbraio 2010 piano SERGIO BLASI: TUTELIAMO LE NOSTRE MINORANZE LINGUISTICHE Barbara Politi pag. 9 Primo piano CRESCE (E ARRIVA SUI TETTI) LA PROTESTA DEI PRECARI DELLA SANITÀ Maddalena Mongiò pag Settimanale d informazione del Salento Anno IX n PRIMO PIANO Venti di guerra Dalla Provincia arriva il Microcredito di solidarietà Francesco Covella pag. 12 LECCE Palazzo Carafa in movimento, tra Regione Salento e Zona industriale Barbara Politi pag. 14 i~=êéåéåíé=~ìíçêáòò~òáçåé=çéää~=oéöáçåé=mìöäá~=åüé=åçåëéåíé=ä~=åçëíêìòáçåé Çá=ìå=ãÉÖ~é~êÅç=ÉçäáÅç=íê~=sÉêåçäÉ=É=`~ëíê±= =çëíéööá~í~=ç~öäá=~ãäáéåí~äáëíá Åçåîáåíá=ÇÉá=Ç~ååá=~ä=é~Éë~ÖÖáçI=~ääÛ~îáÑ~ìå~=É=~ääÉ=íáéáÅáí =ÅÜÉ=Å~ìëÉê~ååç äé=ãéö~íçêêák=a~=é~êíé=çéääé=~ããáåáëíê~òáçåá=çéä=äìçöçi=áåîéåéi=áä=éêçääéã~ åçå=ëìëëáëíéw=íìííç=îéêê =êé~äáòò~íç=~=êéöçä~=çû~êíéi=ééêãéííéåçç=äç=ëîáäìééç ÇÉä=íÉêêáíçêáçK= fåí~åíç= áä= ëéå~íçêé= dáìëéééé= máë~åìi= éêéëáçéåíé= ÇÉää~= `çããáëëáçåé é~êä~ãéåí~êé= ^åíáã~ñá~i= ~îîéêíéw= applei~= Åêáãáå~äáí = çêö~åáòò~í~= = ãçäíç áåíéêéëë~í~=~ä=äìëáåéëë=çéääé=éåéêöáé=êáååçî~äáäá=áå=mìöäá~ò NARDÒ Amministrative 2011, Ronzino e Bianco confermano le candidature Alessio Palumbo pag. 29

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3 OPINIONI 3 Editoriale Il tempo della responsabilità di Francesco Covella Ebbene sì: il Governo ha ottenuto la fiducia, grazie anche alle posizioni assai mutevoli dei finiani. Essi, infatti, avevano iniziato il loro percorso asserendo che Berlusconi avesse il dovere di continuare a governare, votandogli la fiducia a settembre, per poi passare alla richiesta di dimissioni del medesimo per dar vita ad un nuovo centrodestra che contemplasse un nuovo presidente del Consiglio, sino all ultima disperata opzione di una crisi pilotata che, dopo le dimissioni del Premier, avrebbe dovuto portare ad un reincarico lampo (72 ore). Berlusconi non ha accettato, nonostante l astensione di Fli al Senato, ed ha vinto ottenendo una fiducia risicata che gli renderà però difficile governare. Non si può negare però che la vittoria, oltreché numerica, sia stata anche politica. Il tutto per alcune semplici ragioni. Dopo essere salito per prassi al Quirinale, Berlusconi ha portato in dote la contrarietà di Napolitano nell indire nuove elezioni. Egli, quindi, forte di una maggioranza parlamentare, potrà sedere al tavolo delle trattative in una posizione di forza e magari con una maggioranza più larga, visto che l intento di spaccare il Terzo Polo pare riuscito. E questo non solo per le defezioni delle fielline Polidori e Siliquini, ma anche e soprattutto per il probabile distacco dal partito di altri autorevoli deputati, come la colomba Moffa. Intanto Berlusconi ha deciso finalmente di adottare una linea politica più moderata, aprendo ad un allargamento della coalizione all Udc, addirittura attraverso una crisi pilotata. Se il presidente dell Udc non facesse, però, delle concessioni che potrebbero portare ad una nuova stagione politica, rimarrebbe col cosiddetto cerino in mano, sapendo che chi causa la fine di una legislatura, difficilmente ottiene un buon risultato elettorale. Ma ciò va evitato ed è qui che il premier deve dimostrare un maggior senso dello stato, per far sì che l Italia non rischi una crisi finanziaria nel solco di quanto successo in Grecia ed in Irlanda. Gentile direttore, voglio portare l attenzione su quei fatti accaduti nella giornata di martedì 14 dicembre nel centro di Roma, mentre si svolgeva la seduta a Montecitorio per la verifica della fiducia al Governo. Scene di guerriglia, di violenza gratuita come non se ne vedevano da anni e che hanno trasformato la città in un campo di battaglia, fomentata da gruppi eversivi e facinorosi che sfogano la loro violenza attraverso queste manifestazioni, nascondendosi dietro a (pseudo)ideali quali la non açêãáíçêáç=éìäääáåç kéä=åìãéêç=çá=_éäé~éëé=çéä=om=åçîéãäêé=ëåçêëç=~ääá~ãç=~ññêçåí~íç=ä~=çéäáå~í~=èìéj ëíáçåé=çéää~=éçîéêí =ÇáÑÑìë~=åÉää~=åçëíê~=éêçîáåÅá~I=ÉîáÇÉåòá~åÇç=ÅçãÉ=á=appleåìçîá=éçîÉêáÒ ëçåç=éêçöêéëëáî~ãéåíé=~ìãéåí~íá=åéöäá=ìäíáãá=íéãéák=påéåé=åçãé=èìéëí~=~ää~=ëí~j òáçåé=cë=çá=iéååé=ñáåç=éçåüá=~ååá=ñ~=ë~êéääéêç=~éé~êëé=appleñáåíéò=ã~=~çéëëçi=éìêíêçééçi ÅçãáåÅá~åç=~Ç=ÉëëÉêÉ=Çê~ãã~íáÅ~ãÉåíÉ=ÑêÉèìÉåíáK La lettera accettazione della riforma Gelmini, e che purtroppo lasciano dei feriti veri a terra. Demenziali, così ha definito certe forme di protesta il sindaco di Roma Alemanno, definizione secondo me poco congrua alla gravità degli episodi che si sono susseguiti, e che dovrebbero far riflettere, sia il governo che le istituzioni locali. È infatti incivile sfogare la propria rabbia e le proprie repressioni su passanti inermi, distruggendo negozi di fronte a commercianti inermi, dare al fuoco automobili di proprietà di cittadini che a causa del fato contrario, hanno parcheggiato la loro auto nel posto sbagliato e nel momento sbagliato. La misura è colma, e non credo che basti risicare la maggioranza con soli tre voti di scarto, mentre da Nord a Sud tutta l Italia è attraversata da venti di protesta, che spesso sfociano in queste manifestazioni incivili, supportate da gente senza scrupoli e senza rispetto per la civile convivenza. Lettera firmata Casarano La lucerna a cura di fra Roberto Francavilla Giuseppe, non temere di prendere con te Maria tua sposa. Infatti, il bambino che è generato in lei viene dallo Spirito Santo e tu lo chiamerai Gesù: perché egli salverà il suo popolo dai suoi peccati. L ultima domenica d Avvento pone alla nostra attenzione la figura di Giuseppe, sposo della Vergine Maria e padre putativo di Gesù. L evangelista Luca racconta l infanzia di Gesù dal punto di vista della madre, mentre l evangelista Matteo predilige la figura del padre. Viene così recuperata la centralità della coppia umana nella nascita del figlio di Dio che si fa uomo nelle sembianze di un bambino. Anche se tutto avviene in una stalla (perché non c era posto per loro nell albergo di Betlemme!) in quell immenso squallore si manifesta al completo il mistero della famiglia umana. Giuseppe teme di prendere con sé Maria come sua sposa, perché scopre in lei un progetto superiore al matrimonio che intendeva contrarre. Allora, come i giusti di Israele, si ritira davanti alla grandezza della divinità, ritenendosi semplicemente un povero di Jahve, ma è proprio con questi poveri che Dio costruisce la Storia della salvezza: era necessaria Maria di Nazareth piena di Grazia e Giuseppe della casa di Davide soprannominato giusto. La missione di Giuseppe, quindi, è quella di dare il nome al bambino esercitando la paternità legale su Gesù, inserendolo nella stirpe di Davide come speranza e promessa di salvezza. Mentre Luca ci fa sapere che il bambino sarà chiamato Emanuele (che significa Dio con noi ), Matteo ci spiega il nome di Gesù: Salverà il suo popolo dai suoi peccati. Dal doppio nome dato al bambino sappiamo chi hanno adorato i pastori e i Magi: egli è la sicurezza di Dio che rimane con noi per sempre, mentre il nome Gesù allude al Salvatore del Mondo il quale, ancora piccolo bambino, turberà la prepotenza del re Erode. Quest ultimo, pur di sopprimerlo, ordinerà la strage degli innocenti! Amici di Belpaese, avrete notato che la cornice del Natale secondo i Vangeli non è delle migliori, perché siamo tra il mistero della divinità e quello della iniquità, e questo clima continua ancor oggi! Ci siano dato per regalo del Natale la semplicità dei pastori e la continua ricerca dei Magi.

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6 IN COPERTINA Venti di guerra i~= êéåéåíé= ~ìíçêáòò~òáçåé= ÇÉää~= oéöáçåé= mìöäá~= ÅÜÉ= ÅçåëÉåíÉ= ä~= ÅçëíêìòáçåÉ= Çá= ìå ãéö~é~êåç=éçäáåç=íê~=séêåçäé=é=`~ëíê±= =çëíéööá~í~=ç~öäá=~ãäáéåí~äáëíá=åçåîáåíá=çéá=ç~ååá ~ä= é~éë~ööáçi= ~ääû~îáñ~ìå~= É= ~ääé= íáéáåáí = ÅÜÉ= Å~ìëÉê~ååç= äé= ãéö~íçêêák= a~= é~êíé= ÇÉääÉ ~ããáåáëíê~òáçåá= ÇÉä= äìçöçi= áåîéåéi= áä= éêçääéã~= åçå= ëìëëáëíéw= íìííç= îéêê = êé~äáòò~íç= ~ êéöçä~=çû~êíéi=ééêãéííéåçç=äç=ëîáäìééç=çéä=íéêêáíçêáç a cura della redazione 6 Questa volta è colpa del vento. Non del sole o del mare, che pure identificano le risorse principali del Salento secondo l immaginario collettivo. La colpa del vento è quella di spirare con regolarità e intensità, facendo muovere gli interessi di chi investe nelle energie alternative. Località Campana e Filandra, tra Vernole e Castrì: è tra queste campagne che troveranno posto 11 aerogeneratori per una potenza complessiva di 22 MW, un cavidotto interrato della lunghezza di circa 16 Km, che interesserà anche i comuni di Caprarica e Martignano, e una cabina MT/AT, nel Comune di Martignano. Niente da eccepire secondo la Soprintendenza per i beni Architettonici e Paesaggistici. Quindi tutto in regola secondo le leggi vigenti. Un po meno secondo quanto rilevato da Save Salento, l associazione ambientalista che lotta per la tutela del territorio, e il Forum Ambiente e Salute: Il cataclisma del mega eolico si abbatte su un area del Salento, che sin ora si era creduta vergine e salva, quella dei Comuni delle Terre d Acaya e Roca. Save Salento ricostruisce i fatti: Il 2 dicembre scorso, sul bollettino ufficiale della Regione Puglia, n. 180, viene pubblicata l autorizzazione unica, concessa ad una società di nome Tarifa Energia S.r.l., per la costruzione ed esercizio di un maxi impianto di produzione di energia elettrica da fonte eolica della potenza di 22 MW, per ben 11 mega torri d acciaio e pale rotanti, ben più alte di 100m, e per la realizzazione di tutte le opere connesse e delle infrastrutture indispensabili alla costruzione dell impianto stesso, cavidotti, elettrodotti, cabine di trasformazione, strade, sbancamenti impressionati, sradicamenti di alberi, spiegamenti, cementificazioni, trincee di scavo di chilometri e chilometri. Si tratta di un area ricca di uliveti, molti con esemplari plurisecolari e monumentali, muretti a secco, trulli e masserie. Lì si estende la foresta degli ulivi della pregiata varietà locale ogliarola ; un patrimonio pubblico, identitario ed agricolo: Non si comprende come si possa aver autorizzato questo impianto, notoriamente falcidia uccelli, quando, nello stesso Comune di Vernole e a poca distanza, insiste l Oasi Naturale delle Cesine, in parte anche Oasi Wwf; area umida la cui importanza internazionale per gli uccelli fu sancita già nel 1971 in Iran dalla Conferenza di Ramsar, Convenzione internazionale relativa alle zone umide di importanza internazionale, soprattutto come habitat degli uccelli acquatici. Un riconoscimento che afferma l importanza per gli uccelli migratori di tutto il territorio del Salento, per la sua eccezionale posizione di crocevia nel Mediterraneo. Le Cesine, un luogo di attrazione per l avifauna, che vi giunge da ogni angolo del Mediterraneo, sono state totalmente ignorate dalla Regione Puglia in nome della speculazione eolica. Oltre la danno la beffa, secondo le associazioni ambientaliste: lo scorso 11 dicembre proprio nel Comune di Vernole, nel castello del borgo di Acaya, l assessore regionale all Assetto del Territorio della Regione Puglia, Angela Barbanente, ha presentato il progetto Ecomuseo dei Paesaggi di Pietra di Acquarica di Lecce, un iniziativa dal titolo Raccontare il paesaggio, patrocinata dal Comune di Vernole e dalla Regione Puglia. Proprio un esaltare la bellezza del paesaggio, di quello stesso orizzonte che, pochi giorni fa, la stessa Regione Puglia ha vilipeso, consentendone l innalzamento, lì, di un immensa corona di spine d acciaio. Un altro ecomuseo in Puglia, che rischia di diventare, ancor prima di nascere (o forse è stato patrocinato dalla Regione Puglia con quell intento velato), una tomba, luogo intellettuale della memoria, del ricordo. Pisanu: Affari sporchi e rinnovabili Hanno destato scalpore le parole del presidente dell Antimafia, Giuseppe Pisanu, che ha sostenuto come la criminalità organizzata è molto interessata al business della green economy in Puglia La mafia punta alle energie alternative. È il presidente della Commissione parlamentare Antimafia, il senatore Giuseppe Pisanu (nella foto in alto), a lanciare l allarme proprio da Bari dove nei giorni scorsi ha fatto il punto della situazione criminale nella Regione Puglia. In Puglia -ha sottolineato il presidente dell Antimafia- la criminalità è modernamente organizzata, capace di ricorrere a tecnologie sofisticate e di intervenire con capitali sporchi in settori dell economia e di regolare i conti, all occorrenza, con la forza delle armi. È dunque l energia pulita a costituire il nuovo business: Certi criminali hanno dimostrato abilità di ricorrere agli intrecci finanziari e societari per muovere i propri capitali, e abilità con cui scelgono i settori più redditizi di investimento. Basti pensare a quello che stanno facendo nel settore della green economy, delle energie alternative. C erano allarmi su presunte infiltrazioni mafiose in queste attività e hanno trovato ulteriori conferme. Basti pensare all accaparramento di terreni da parte della criminalità organizzata che poi li utilizza per impianti fotovoltaici, investendovi direttamente o rivendendoli a società esterne. Stessa operazione si verifica per l eolico. Essendo la Puglia la regione italiana che ha la più alta potenza installata nel settore dell eolico e avendo tutte le mafie italiane -nessuna esclusa- prestato grande attenzione a questo settore, sarebbe impensabile che si fossero distratte soltanto in Puglia. In Salento, per esempio c è grande attenzione delle organizzazioni criminali sul fotovoltaico. Parole che sono state accolte con grande attenzione dal presidente della Regione Nichi Vendola (nella foto in basso): Il presidente Pisanu va ringraziato perché pone un problema che chi si occupa di antimafia conosce bene. Ovunque si produce ricchezza, lì si concentra l attenzione delle mafie. E Pisanu ci dice quella che è la sua esperienza. La Regione Puglia è pronta ad affinare gli strumenti per contrastare il fenomeno. Noi siamo fieri di appartenere ad una regione che ha fatto della green economy la cifra del proprio modello di sviluppo, siamo fieri di considerare l ecosostenibilità la nostra religione laica, sapendo però che il demonio è pronto ad affacciarsi anche in questo settore, e per questo bisogna affinare gli strumenti. Anche la vicepresidente regionale Loredana Capone concorda con Vendola e Pisanu: Le preoccupazioni sollevate dal presidente antimafia sono le nostre e già da molto tempo. È per questo che stiamo studiando protocolli aggiuntivi da stilare con la Guardia di Finanza, per ottenere controlli sempre più accurati che possano agire anche in via preventiva.

7 IN COPERTINA 7 Eolico a Vernole e Castrì: per i sindaci nessun problema Le perplessità degli ambientalisti e quelle circa le infiltrazioni mafiose non trovano riscontro nelle amministrazioni di Castrì e Vernole, che puntano all'eolico Impianti eolici, no problem. Questo almeno il pensiero dei sindaci di Castrì e Vernole, paesi in cui sorgeranno a breve impianti con pale eoliche, con lo scopo di produrre energia per il proprio consumo e la vendita. Un business, quello dell energia eolica, che fa gola a tutti, innanzi tutto per il risparmio delle risorse non rinnovabili che comporta ma anche per la possibilità di trarne un guadagno. Questa la ragione per cui qualcuno ha storto il naso, temendo e segnalando la possibilità di infiltrazioni mafiose all interno dell affare. Per non parlare degli ambientalisti, che temono che le pale possano deturpare il paesaggio. Il primo cittadino di Castrì, Fernando Capone (nella foto in alto), sembra non avere questi problemi: la zona interessata dalla prossima costruzione delle pale eoliche non è soggetta a vincoli paesaggistici e non teme la mafia, perché ritiene che sia necessario da parte di ogni ente coinvolto prestare molta attenzione al progetto e scegliendo i partner adatti. Abbiamo sostenuto il progetto della costruzione di un impianto per la produzione di energia eolica -spiega Capone-. Anzi, speriamo si realizzi quanto prima. Quello che l impianto comporterà sono soltanto ricadute positive sul territorio, in termini di energia pulita e per l economia locale. Per quanto riguarda il timore di infiltrazioni mafiose, a mio avviso, si può ovviare scegliendo dei partner giusti. I nostri partner lo conosciamo bene, li abbiamo ereditati dall Amministrazione precedente, per cui è un discorso che parte da lontano. Ci vuole sempre controllo quando si ha a che fare con certe situazioni, è naturale che il dovere di un amministratore sia garantire la legalità. Più spinosa la situazione a Vernole, dove gli ambientalisti hanno denunciato l eccessiva vicinanza del futuro impianto con l oasi naturalistica delle Cesine e dove, in questi giorni, è stato persino inaugurato l Ecomuseo dei Paesaggi di Pietra. I nostro territorio -racconta il sindaco di Vernole, Mario Mangione (nella foto in basso)- è uno dei più vasti della provincia di Lecce, si estende per 64 chilometri quadrati ed è alquanto variegato. Possediamo una zona di particolare pregio ambientale, che viene tutelata con una serie di vincoli paesaggistici che proteggono giuridicamente l ambiente, ma anche noi ci sentiamo di salvaguardare il territorio in cui viviamo. L impianto eolico sarà posto in una zona ben La Corte Costituzionale boccia la Regione Puglia sull eolico lontana da quella sottoposta a vincolo. Il Ministero degli Interni ci ha fatto sapere proprio in questi giorni che i tagli che subiremo ammontano a 220mila euro per il 2011, per cui dobbiamo pur inventarci una nuova forma di reddito per far fronte al problema, e le energie rinnovabili mi sembrano una buona soluzione. Non condivido la posizione degli ambientalisti, ma li invito a fare un sopralluogo insieme a me: sarà una passeggiata dal luogo dove sorgerà l impianto fino alle Cesine, uno spazio di ben 12 chilometri. E aggiunge: Credo che gli ambientalisti si dovrebbero concentrare su altri problemi reali, di cui risentiamo. A Vernole, per esempio, abbiamo un grosso rischio per la salute pubblica a causa dello scarico a mare dei liquami di Ciccio Prete, luogo dove insistono i depuratori della città di Lecce. Faccio questa battaglia da due anni e mezzo in completa solitudine. Per quanto riguarda le infiltrazioni mafiose -conclude Mangione-, a me sembra che la magistratura e le forze dell ordine svolgano il loro lavoro, e comunque quando un iter è lineare e conforme alla legge, credo che non si debba aver paura di fare le cose, se si ha la consapevolezza di farle bene. Angela Leucci La suprema Corte ha ribadito recentemente che è esclusiva dello Stato la competenza in materia ambientale nel campo dell'energia prodotta da fonti energetiche rinnovabili Un altra tegola rischia di aumentare il far west eolico in Puglia. La Corte Costituzionale ha dichiarato illegittime una serie di norme emanate dalla Regione Puglia che subordinavano l installazione di nuovi impianti all approvazione da parte dei Comuni di un Prie, il Piano di realizzazione degli impianti eolici. Le disposizioni impugnate violerebbero sia la competenza esclusiva dello Stato in materia di tutela della salute sia quelle concorrenti relative alla produzione, trasporto e distribuzione nazionale dell energia e al governo del territorio. La Corte costituzionale ha ribadito come nel campo dell energia elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili sia esclusiva la competenza dello Stato in materia ambientale, ragione per la quale le Regioni non possono adottare una propria disciplina in ordine ai siti non inidonei all installazione degli impianti eolici prima dell approvazione delle linee guida nazionali. La legge regionale invece stabiliva che la realizzazione dei parchi eolici dovesse essere disciplinata dalle direttive del regolamento regionale per la realizzazione di impianti eolici nella Regione puglia, obbligando i Comuni ad adottare uno strumento di pianificazione, quali dovrebbero essere i Piani regolatori per l installazione di impianti eolici (Prie), dei quali però non c è traccia nella legislazione nazionale. La norma statale, infatti, ispirata a canoni di semplificazione, è finalizzata a rendere più rapida la costruzione degli impianti di produzione di energia alternativa e non contempla alcuna delle condizioni o degli adempimenti previsti dalle disposizioni regionali impugnate quali, oltre al Prie, anche il rispetto di un indice massimo di affollamento delle torri installate. Intanto a Giuggianello il vento soffia ancora Il sindaco Pesino mostra serenità sul proseguimento del progetto del parco eolico presso la Collina dei Fanciulli e delle Ninfe, nonostante le inchieste dei giornalisti del Corriere della Sera, Messaggero e, recentemente, Rai 3 Nonostante le polemiche innescate negli ultimi giorni e i servizi televisivi, continua il progetto d installazione delle 14 torri aerogeneratrici presso la Collina dei Fanciulli e delle Ninfe (nella foto) di Giuggianello. Il progetto del parco eolico ha posto le sue prime basi nel 2003, anno in cui fu sottoscritta la prima convenzione per la realizzazione dell impianto, ma è in quest anno che il piano ha preso forma, con l intreccio di polemiche e ricorsi giudiziari che ne è conseguito. Non ci sono novità di rilievo al riguardo, come afferma il sindaco Giuseppe Pesino: Al momento non sono previsti lavori tecnici. La Wind Service sta provvedendo al frazionamento del terreno attraverso una serie di colloqui con i diversi proprietari dei suoli. Si tratta di una loro operazione interna, mentre la nostra Amministrazione comunale non ha alcun ruolo in questa fase. Prima dei processi operativi veri e propri, dovrà passare un periodo di circa sei o sette mesi nei quali l azienda incaricata si occuperà di reperire tutta la documentazione necessaria. Il parco eolico dovrebbe entrare in funzione nel Dalla scorsa estate il futuro impianto eolico è stato contestato su diversi punti: dagli effetti dell impatto ambientale, ai rischi per la sopravvivenza dei siti archeologici presenti, alcuni di interesse internazionale, fino alla polemica relativa alle royalties. Il primo cittadino non mostra preoccupazione nemmeno in merito ai risultati delle ultime inchieste dei giornalisti di Rai 3 (dopo l allarme lanciato dal Corriere della Sera e dal Messagero ) secondo le quali la Wind Service sarebbe collegata, attraverso un complesso gioco di scatole cinesi, con una società off-shore con sede a Panama, noto paradiso fiscale. A noi interessa avere l autorizzazione della Regione Puglia -aggiunge Pesino- e questo è garanzia di rispetto delle regole. Queste polemiche e considerazioni ci interessano relativamente e comunque si tenga presente che la Wind Service è stata rilevata per intero dalla Maestrale. Non ci interessa sindacalizzare sulle sue vicende interne. Nessuna novità nemmeno dal fronte dell opposizione, da sempre fortemente contraria al progetto, dopo la sconfitta sentenziata dal Consiglio di Stato la scorsa estate; stallo confermato sia dal sindaco che dallo stesso capogruppo di minoranza, Giuseppe Gennaccari: Non abbiamo maggiori elementi in nostro possesso, se non le informazioni veicolate dalla stampa. Sarebbe comunque gravissimo se la Wind Service fosse immischiata in queste vicende e d altronde il gruppo di minoranza aveva subito espresso seri dubbi sul capitale sociale della società, troppo limitato per il suo campo di interventi. Ad ogni modo, non vogliamo accusare nessuno, ma auspichiamo un maggior controllo sull operato della Wind Service. Alessandro Chizzini

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9 PRIMO PIANO 9 Sergio Blasi: Tuteliamo le nostre minoranze linguistiche Il consigliere del Partito Democratico porta in Consiglio regionale una proposta di legge per difendere e promuovere le lingue minoritarie del territorio: dal griko all arabesco, al franco-provenzale Una proposta di legge regionale ispirata dal desiderio di voler dare continuità alle radici e al passato di ognuno di noi. L intuizione è stata del consigliere regionale Sergio Blasi che, richiamando l articolo 6 della Costituzione Italiana ( la Repubblica tutela con apposite norme le minoranze linguistiche ), ha ricondotto la normativa all articolo 4 dello Statuto della Regione Puglia: La Regione riconosce, tutela e promuove le minoranze linguistiche presenti nel proprio territorio. Il consigliere regionale del Partito Democratico, così, dopo aver illustrato la proposta qualche giorno fa a Calimera insieme al presidente della commissione regionale Cultura, Franco Ognissanti, e al presidente dell Unione dei Comuni della Grecìa Salentina, Luigino Sergio, attende ora che l iter legislativo proceda in Consiglio e che anche la nostra Regione possa dotarsi di uno strumento agile e semplice di tutela delle minoranze linguistiche. Il pensiero vola alle migliaia di persone che, provenienti da ogni dove e attratte dalla tradizione linguistica e musicale salentina, rappresentate nella loro massima espressione nella kermesse della Notte della Taranta, si riversano ogni anno nei comuni della Grecìa Salentina per assistere ai concerti di musicali. Se si considera, poi, che la Puglia è fra le poche regioni italiane a non avere ancora una legge di salvaguardia delle lingue minoritarie, la proposta di Blasi assume valore assoluto nella volontà di voler colmare una lacuna e sopperire a un ritardo legislativo. Blasi, da cosa nasce la sua proposta di legge? Ha a che fare con il suo background di ex sindaco di Melpignano, culla della Notte della Taranta, nel cuore della Grecìa Salentina? Il mio obiettivo primario è stato quello di intervenire su una lacuna legislativa della Regione Puglia che, com è noto, dopo la legge nazionale di riconoscimento e tutela delle minoranze linguistiche, non aveva ancora provveduto a dotarsi di una legge regionale di tutela delle lingue del territorio. Prima di ogni cosa, dunque, ho voluto colmare questo vuoto, come già accaduto in altre Regioni d Italia. Naturalmente, il fatto che io provenga da una comunità che è nell enclave ellenofona del Salento ha inciso sull aver sentito questa proposta un vero dovere. La Grecìa Salentina e il griko hanno rappresentato per me, in questi anni, un esperienza avanzata di politiche di promozione del territorio e di tutela di una tradizione culturale che passa anche attraverso il riconoscimento delle lingue. La proposta di legge consta di 12 articoli che, naturalmente, non contemplano soltanto il griko, ma tutte le lingue minoritarie del territorio regionale. Certamente. Sono un consigliere regionale ed ho responsabilmente presentato una proposta che si ponesse l obiettivo di tutelare non soltanto il griko, ma tutte le minoranze linguistiche del territorio. La legge, infatti, riconosce le comunità storico-linguistiche della Grecìa Salentina, quelle arabesche e quelle franco-provenzali: le prime, in provincia di Lecce, sono presenti nei comuni di Calimera, Castrignano dei Greci, Corigliano d Otranto, Martano, Melpignano, Martignano, Soleto, Sternatia e Zollino; quelle della comunità arabesca, nelle province di Taranto e di Foggia, sono presenti nei comuni di San Marzano di San Giuseppe, Chieuti e Calsalvecchio; le ultime, le franco-provenzali, le ritroviamo nei comuni del foggiano, Celle di San Vito e Faeto. Quali sarebbero i vantaggi che la legge porterebbe alle lingue minoritarie e alla loro sopravvivenza, anche dal punto di vista economico? Noi abbiamo chiesto una dotazione annua di 500mila euro; sarà poi il consiglio regionale a decidere se mantenere questa dotazione oppure modificarne l importo. Il 40% di questo fondo sarebbe destinato a progetti di ricerca e valorizzazione linguistica presentati dagli enti locali: la cosa importante da sottolineare è che i Comuni possono direttamente presentare il progetto, senza la necessità di essere, ad esempio, costituiti in associazioni; il 30% andrà alle scuole di ogni ordine e grado che insistono nell area di minoranza linguistica, con l istituzione di corsi d insegnamento e attività extra-scolastiche; la restante percentuale sarà destinata alle associazioni culturali, o di tipo religioso per l individuazione di percorsi liturgici; alla stampa, all editoria e all emittenza radiotelevisiva locale. A tutti quei soggetti che, insomma, possono valorizzare e tutelare il patrimonio linguistico; nel nostro caso, quello della Grecìa Salentina. Dunque, anche i media avrebbero un ruolo in questo percorso, in che modo? Certo. Finanziando l editoria, la stampa e le tv, i media potrebbero sostenere la causa con attività di promozione e valorizzazione del patrimonio linguistico della Grecìa Salentina. Dunque, prevediamo tutta una serie di pubblicazioni, di spazi dedicati agli studi delle lingue minoritarie e di approfondimenti televisivi sulle attività di ricerca linguistica e culturale della nostra identità. In questo modo, lettori e telespettatori potranno essere più vicini e toccare con mano la storia della nostra terra; approfittare, quindi, di una divulgazione alla portata di tutti che potrà legare ancora di più i salentini alle loro radici, a volte quasi dimenticate. Come crede sia stata accolta in Consiglio regionale la sua proposta di legge? Non lo so ancora, lo verificheremo più in là. La proposta di legge ora seguirà l iter previsto, con l esame in commissione e poi la votazione in Consiglio. Il presidente della VI Commissione si è impegnato anche a lavorare quanto prima con l Ufficio Ragioneria, per individuare il capitolo di spesa, e quindi i fondi. Guai a chi non considera, comunque, le nostre radici storiche e linguistiche degne di sostegno e tutela, e soprattutto vere opportunità per la nostra terra. Una classe dirigente dovrebbe avere il dovere di spianare la strada alla valorizzazione di un patrimonio territoriale come questo; quindi sono fiducioso. Qual è il futuro, secondo lei, della lingua grika? E che tipo di approccio c è da parte dei giovani e delle nuove generazioni? Il futuro di una lingua minoritaria, destinata al declino e, quindi, anche all oblio e alla scomparsa, può essere modificato da noi, col nostro impegno: dobbiamo tutelarne l essenza, il valore grande dal punto di vista culturale e identitario. Così, possiamo svolgere un ruolo straordinariamente importante in questo senso: avvicinare i giovani a qualcosa che appartiene a ognuno di noi, alla nostra storia e alle nostre radici. Non a caso abbiamo deciso di destinare una buona percentuale del budget complessivo messo a disposizione di questa legge alle scuole, che possono costruire percorsi d insegnamento della lingua grika, per non disperderla e farne, non soltanto un semplice strumento di comunicazione, ma una grande leva dal punto di vista culturale e della promozione del territorio. Barbara Politi

10 PRIMO PIANO 10 Cresce (e arriva sui tetti) la protesta dei precari della sanità Occupato mercoledì mattina il tetto della Direzione della Asl di Lecce dai lavoratori delle ditte appaltatrici e dagli infermieri precari La protesta più trendy? Occupare i tetti. Se non fosse che dietro ci sono storie di tristezza ed esasperazione, quella dell occupazione dei tetti potrebbe essere tranquillamente analizzata nei fenomeni di costume. Mercoledì 15 dicembre è stata la volta del tetto della Direzione della Asl di Lecce e i precari non si sono fatti fermare neppure dai fiocchi di neve che, pur radi, sono caduti in città. Sono esasperati questi lavoratori? Di più, convinti come sono di lottare contro un muro di gomma. La protesta è partita una settimana fa con l occupazione degli uffici della Direzione sanitaria e i lavoratori precari battono i pugni sventolando i due ricorsi vinti rispettivamente al Tar e al Consiglio di Stato. In realtà, sulla loro assunzione, la Regione Puglia ha cercato di impegnarsi, ma pende la spada di Damocle della Corte Costituzionale che potrebbe pronunciarsi contro l internalizzazione dei precari. Nonostante la richiesta inviata alle parti politiche e ai ministri, al presidente del Consiglio, al presidente Vendola, al prefetto di Lecce, non si è mosso ancora nulla -afferma Gianni Palazzo, segretario Usb-Rdb- ma soprattutto in questo Paese non c è alcuna certezza. Per qualcuno le sentenze si applicano in attesa della pronuncia della Corte costituzionale, mentre questi lavoratori sono costretti ad aspettare il giudizio di febbraio. Intanto sui tetti, oltre ai lavoratori delle ditte appaltatrici della Asl, sono saliti anche gli infermieri precari. Sono circa 990 gli infermieri della provincia di Lecce che non vedranno rinnovati i propri contratti e per i quali le graduatorie sono ferme a causa del Piano di rientro -rimarca Davide Lovarello del Comitato infermieri precari- e queste figure professionali, che non hanno la fortuna di rientrare nel Piano di stabilizzazione dei precari perché non raggiungono i 3 anni di servizio entro la fine dell anno, sono già a casa. Il paradosso sta nel fatto che questi lavoratori sono necessari per garantire il servizio all utenza anche perché c è il blocco del turn over, imposto fino al 2013, che sta svuotando gli ospedali pugliesi di una parte consistente del personale infermieristico. Dulcis in fundo, sono 15 anni che la Regione Puglia non bandisce un concorso pubblico per i collaboratori sanitari e gli infermieri: basti pensare al reparto di Emodinamica del Vito Fazzi di Lecce che per un mese ha funzionato con un infermiere e un ausiliario. Intanto pare che alcune ditte appaltatrici non stiano neppure pagando le tredicesime, ragion per cui il segretario provinciale di Fsi (Federazione Sindacati Indipendenti), Dario Cagnazzo, ha sollecitato il Prefetto affinché convochi un tavolo tecnico in cui tutte le parti politiche partecipino a trovare una soluzione. Insomma, nel braccio di ferro tra Regione Puglia e Governo, per il Piano di rientro della sanità, sono finiti nel tritacarne quei dipendenti passati dalle ditte esterne a società in house e che proprio per questo rischiano di rimanere precari. La Regione Puglia punta all assorbimento perché diminuirebbero i costi e migliorerebbe il servizio, ma secondo il Governo non c è adeguata copertura finanziaria. L internalizzazione riguarderebbe 680 lavoratori a Lec- Operatori dei Centri Diurni: oltre il danno, la beffa Nel mirino della Asl anche gli operatori culturali che lavorano all'interno dei Centri Diurni e nei Centri di Salute Mentale della provincia ce e circa 5mila lavoratori in tutta la Puglia. Le internalizzazioni -afferma il coordinatore regionale de La Puglia prima di tutto, Salvatore Greco- sono state l ennesima promessa preelettorale non mantenuta dal Tutti scontenti nel campo della sanità pubblica e privata. Alla schiera dei lavoratori precari a rischio licenziamento si aggiungono i precari dei Centri Diurni di Lecce, Campi Salentina, Calimera, Lequile - San Cesario, Copertino, Galatina, Squinzano e i Laboratori espressivi del Centro per la Cura e la Ricerca sui Disturbi del Comportamento Alimentare di Lecce. Un esperienza nata sulla spinta degli insegnamenti di Franco Basaglia che, attraverso attività creative e culturali calibrate sulle potenzialità e i bisogni dell utente, mira a facilitare l espressione di sentimenti ed emozioni rimossi. I lavoratori ovviamente non ci stanno al loro licenziamento e lanciano un j accuse alla Asl, bollandola con il marchio dell insensibilità. Perché? Qui si tratta di una penalizzazione che colpisce non solo i lavoratori, ma un utenza che presenta disagi psichici e ha estremo bisogno di quelle attività di socializzazione e condivisione delle esperienze che sino ad ora passavano attraverso i Centri Diurni. La difesa dei posti di lavoro degli operatori culturali -fanno sapere gli interessatinon è solo difesa della personale dignità professionale, ma è soprattutto la rivendicazione della qualità dell operare e della legittimazione di una forma innovativa di gestione della Salute mentale che valorizza le risorse interne all Asl e si basa sulla visione dell utenza come soggetto da non psichiatrizzare. Non può essere sottovalutato che il lavoro svolto finora dagli stessi operatori in convenzione ha permesso una significativa riduzione dei ricoveri ospedalieri, il che equivale non solo ad un risparmio della spesa sanitaria, ma soprattutto a produrre salute e qualità di vita. Insomma, la decisione della Asl di mandarli a casa, nel quadro dei tagli per il contenimento dei costi, suona come una beffa agli operatori convenzionati che sin dal 1991 hanno garantito con risultati eccellenti e documentati (tengono a precisare) il funzionamento dei Centri. I precari lamentano che non solo viene negata la loro professionalità, mettendoli alla porta dopo 20 anni di servizio, ma il fatto che si bandisce un concorso per graduatoria per Tecnici della Riabilitazione Psichiatrica. E chi saranno i fortunati? Una decina di neo-laureati della facoltà di Medicina di Bari per i quali qualche anno fa è stato istituito un corso di laurea (iniziato e finito) presso il Dipartimento di Salute Mentale di Lecce. (M.M.) presidente della Regione e oggi gli tornano addosso come un boomerang: questo chiama il governatore in prima persona alla responsabilità di gestire la protesta ed evitare il peggio. Maddalena Mongiò

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12 PRIMO PIANO 12 Dalla Provincia arriva il Microcredito di Solidarietà Varato un nuovo progetto a sostegno delle famiglie e soggetti in difficoltà, attraverso finanziamenti da 5mila a 10mila euro. Soddisfatto il presidente Gabellone e l assessore al Bilancio, Macculi: Un iniziativa possibile, nonostante le difficoltà economiche dell ente La Provincia di Lecce ha presentato un importante Piano che prevedente un aiuto concreto in direzione dei soggetti meno agiati e delle nuove sacche di povertà andate a crearsi nell ultimo biennio di crisi mondiale. Il finanziamento potrà essere utilizzato per un primo aiuto per le famiglie che devono provvedere alle spese scolastiche, all assistenza dei disabili, all anticipo dell affitto, per lavori di manutenzione o l acquisto del primo arredo o per far fronte a spese impreviste Le somme in danaro che verranno elargite partiranno da un minimo di 5mila euro ad un massimo di 10mila, con una restituzione in rate mensili di un numero minimo di 12 ed un massimo di 60. I cittadini interessati avranno tempo sino al 4 febbraio 2011 per richiedere il Microcredito ; requisiti indispensabili per accedere al Microcredito sono la residenza da almeno 6 mesi in uno dei comuni della provincia di Lecce, il reddito Irpef per l anno 2009 che deve essere compreso tra i ed i 21mila euro ed il limite Isee non deve superare i 10mila. La Provincia di Lecce si accollerà gli interessi, facendo sì che i debitori debbano restituire non un euro in più di quanto prestatogli. Il presidente della Provincia, Antonio Gabellone (nella foto in alto), è apparso notevolmente soddisfatto per il provvedimento adottato: È un iniziativa che la Provincia mette in campo in un periodo di difficoltà anche per lo stesso ente -ha affermato il presidente- per aiutare le famiglie che devono provvedere alla soddisfazione di esigenze di ogni tipo. Inoltre, il credito potrà essere elargito anche ad altri soggetti come gli oratori, dove si pratica lo sport e quant altro, nella misura massima di 5mila euro. Infine, verranno presi dei provvedimenti, nei prossimi giorni, a favore di laureati e laureandi, anche qui nella misura di 5mila euro, da restituire in un lasso di tempo che va da un minimo di 12 mesi ed un massimo di 36. Anche l assessore alle Pari Opportunità, Filomena D Antini Solero, ha voluto intervenire asserendo che l ente ha istituito un fondo di garanzia a favore dell istituto bancario preposto (Unicredit) per eventuali perdite da insolvenza. Sarà, comunque il medesimo istituto ad accettare o meno le domande. Soddisfatto anche l assessore al Bilancio, Silvano Macculi (nella foto in basso), che ha elogiato senza mezzi termini questo provvedimento teso a porgere un aiuto concreto ai cittadini meno abbienti residenti nel nostro territorio: È proprio questo che ci inorgoglisce -ha dichiarato Macculi-. Il Piano varato avrà come effetto principale quello di aiutare soprattutto le famiglie, che oggi anno serie difficoltà per arrivare alla fine del mese, nonostante la crisi economica. Qualcuno aveva avanzato dubbi sulla copertura economica visto che le casse dell ente in questione non sono certamente floride, ma Macculi ha rassicurato: Non ci sono difficoltà serie, visto che sono già stati stanziati circa 150mila euro per i primi interventi. Il denaro è stato reperito attraverso una politica di austerità, tagliando spese inutili e privilegi, e bloccando la rotazione del personale. È vero -conclude Macculi- la situazione economica della Provincia è difficile, ma attraverso questi accorgimenti risparmieremo milioni di euro che verranno, come in questo caso, destinati all incremento delle politiche sociali. Francesco Covella kìçîç=~ééìåí~ãéåíç ééê=p~äéåíç=açå In programma il 22 dicembre a Cellino San Marco la seconda edizione del convegno dedicato alle aziende del Grande Salento È fissata per il prossimo 22 dicembre, nella splendida cornice della sala Eventi di Cantine Due Palme a Cellino San Marco, la seconda edizione del convegno Salento Doc. Si tratta del secondo appuntamento organizzato per tracciare un bilancio sull andamento della campagna di comunicazione e sensibilizzazione nata nel 1996, nonché l occasione per presentare il nuovo canale televisivo tematico Salentodoc.tv. La seconda edizione del convegno illustrerà in che modo si sta evolvendo questo progetto di promozione e rilancio delle risorse territoriali. In questa fase, l indagine si è incentrata soprattutto su consumatori e aziende e a condurla è stata l agenzia Studio Media, il quale ha rivelato elementi utili riguardo gli effetti della campagna sul comportamento dei consumatori e sui rapporti commerciali sviluppati dalle aziende partner del progetto. I sondaggi hanno soprattutto dato ragione alla mission di Salento Doc, cioè sensibilizzare il consumatore nell acquisto di prodotti e servizi del nostro territorio: il 62% dei consumatori aveva infatti dichiarato di fare attenzione alle etichette e di valutare la tracciabilità dei prodotti e servizi durante gli acquisti. Sorprendente anche il riscontro delle aziende: ben 82% delle aveva espresso riscontri positivi dalla visibilità ottenuta tramite Salento Doc, con un incremento significativo in termini di riconoscibilità e visibilità del brand, e oltre il 58% di loro, aveva chiuso nuovi contratti commerciali. (A.C.)

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14 LECCE 14 Palazzo Carafa in movimento, tra Regione Salento e Zona industriale Le festività natalizie non fermano il movimento nella città capoluogo. Mentre il Consiglio comunale è chiamato a dire la sua sul referendum della Regione Salento, la Zona industriale è pronta a rifarsi il look Posto al primo punto dell ordine del giorno e poi rinviato per assenza del numero legale nel Consiglio comunale venerdì scorso, il tema caldo del referendum per l istituzione della Regione Salento dovrebbe tornare fra i banchi di Palazzo Carafa nelle prossime ore. A far saltare tecnicamente la seduta consiliare, la settimana scorsa, buona parte dell opposizione di centrosinistra (che ha lasciato l aula, al secondo e terzo appello) ma, anche e soprattutto, l assenza di ben 11 consiglieri comunali della maggioranza di Paolo Perrone. Incassate le dure critiche del movimento Regione Salento ( Lecce decide di non decidere, hanno dichiarato dal comitato territoriale). L Amministrazione comunale tornerà a riunirsi e lì, in quella sede, potrebbe dire si o no al referendum sul progetto politico di una regione distinta e separata dalla Puglia. In movimento a Lecce, però, non è solo la Regione Salento. A muoversi sono anche i progetti che vorrebbero migliorare l immagine della città, come quello di riqualificazione dell asse di spina della Zona industriale di Lecce-Surbo, ormai passato alla fase operativa. È stato approvato a Bari dal consiglio d amministrazione del Consorzio Asi, infatti, il bando di gara per il rifacimento dell agglomerato che prevede -nell ambito del Piano strategico di Area Vasta di Lecce- un finanziamento di 3 milioni e 429mila euro, riconosciuto dall ente regionale. Il programma, che cambierà letteralmente il volto dell area industriale leccese, interesserà l asse di spina: saranno sistemati i marciapiedi laterali con l inserimento di aiuole, piste ciclabili, piazzole e pensiline per la fermata dell autobus; sarà risistemato lo spartitraffico centrale, con la chiusura dei varchi esistenti, la sostituzione dei cordoli danneggiati e la pavimentazione in corrispondenza degli attraversamenti pedonali. Per migliorare e rendere più efficiente la viabilità, poi, saranno realizzate tre rotatorie e strisce pedonali in prossimità delle fermate dell autobus. Una cartellonistica attrezzata e illuminata, infine, consentirà di individuare facilmente le aziende della Zona, con colori e numerazione suddivisi in sezioni. È previsto anche il rifacimento dell asfalto, soprattutto nei tratti più dissestati dell asse di spina e in corrispondenza delle nuove piazzole. Il restyling della Zona industriale leccese, da tutti ritenuta priorità su cui intervenire perché vero biglietto da visita della città, è a un passo dalla sua concretizzazione. A fine gennaio la gara sarà aggiudicata -ha commentato Carlo Benincasa, presidente del Consorzio Asi (Area per lo Sviluppo Industriale di Lecce)- perciò i tempi sono davvero brevissimi. Sono molto soddisfatto e ringrazio per la loro collaborazione i sindaci di Lecce e di Surbo. Sono numerosi gli imprenditori e gli ospiti che arrivano nel Salento per investire e, a loro, noi dobbiamo un immagine positiva e competitiva della nostra economia. Questo è soltanto un primo passo perché più in là, come già d intesa con la Regione Puglia, il processo di riqualificazione interesserà anche le zone industriali di Tricase, Maglie, Galatina e Gallipoli. Aspetto da non sottovalutare, oltre a quello estetico, è la messa in sicurezza dell area industriale: rotatorie, illuminazione e strisce pedonali renderanno più facile la vita ai frequentatori e ai lavoratori delle aziende leccesi. (B.P.) Bat: lavoratori al sicuro, parte la cassa integrazione Prenderà il via il 1 gennaio 2011 e durerà 12 mesi la cassa integrazione per 140 operai. E l assessore provinciale Ernesto Toma assicura: I lavoratori saranno ricollocati Nel drammatico contesto di crisi economica che ha investito numerose aziende salentine e i lavoratori dipendenti, c è anche la Bat di Lecce, fiore all occhiello di una tradizione del territorio e peculiarità dell economia nostrana. Prenderà il via il primo gennaio 2011 e durerà dodici mesi, la cassa integrazione straordinaria per i 140 lavoratori della British American Tobacco che, dopo le proteste e i cortei inscenati per le strade della città di Lecce, ora sperano in un anno migliore. Dopo l accordo firmato a Roma presso la sede del Ministero per lo Sviluppo Economico, tra i vertici aziendali e le rappresentanze sindacali per la riconversione della Bat, i dipendenti dello stabilimento dovranno essere riassorbiti, nel corso dei mesi, da aziende diverse. Nel frattempo, però, potranno contare sugli ammortizzatori sociali. L intesa è stata trovata qualche giorno fa, nella sede della Provincia di via Botti, fra l assessore provinciale al ramo Ernesto Toma (nella foto), i rappresentanti della Bat e dei lavoratori, quelli di Confindustria Lecce e delle organizzazioni sindacali Fai- Cisl, Flai-Cgil e Uila-Uil. L iter amministrativo avviato qualche mese fa, così, si è concluso con l approvazione della cassa integrazione straordinaria, lasciando spazio a un futuro probabilmente meno difficile per lo stabilimento che ha smesso di funzionare e la sorte dei suoi dipendenti. Possiamo esprimere una moderata soddisfazione -ha commentato l assessore Toma- per un anno il futuro di questi 140 lavoratori, grazie alla cassa integrazione, è al sicuro. Siamo soprattutto felici perché questo percorso iniziale porterà alla ricollocazione di tutti i dipendenti nel mercato del lavoro. Continueremo a seguire la vicenda in ogni suo passo. Nel nuovo anno, infatti, saranno avviate le attività delle tre nuove aziende che riassorbiranno il personale dell ex stabilimento di tabacco. Questo è quanto prevede l accordo firmato a Roma: solide realtà italiane, prevalentemente del comparto industriale, e con importanti prospettive di lavoro garantiranno occupazione a tutto il personale rimasto senza lavoro, alle stesse condizioni salariali e con la medesima posizione contrattuale. (B.P.)

15 LECCE 15 Un Natale senza eccessi per i commercianti leccesi Tre imprenditori da noi interpellati si dicono d accordo sul fatto che gli incassi saranno più o meno sulla falsariga dello scorso anno Ciò che appare certo è che ci si avvicina ad un Natale certamente poco sfarzoso. Naturalmente questo assunto riguarda non l aspetto puramente spirituale, bensì quello prettamente economico. A causa della crisi anche le tasche dei leccesi pesano meno, nonostante la pur esigua ripresa. Girando per le vie della città e facendo una comparazione con gli anni addietro, tutto appare immutato. Ma chi meglio dei commercianti può soppesare la situazione? Abbiamo chiesto a tre imprenditori operanti in settori differenti di fare un quadro generale della situazione. Paolo Micati, socio dei negozi di abbigliamento Malboro Classic ed Alexander constata una situazione leggermente migliore rispetto al recente passato: Certo, si respira ancora un aria di sfiducia, ma soprattutto in uno degli esercizi di cui sono socio gli incassi sono superiori rispetto allo scorso anno. Si sa - continua Micati-, nei mesi di ottobre e novembre la gente acquista per bisogno, magari perché necessita di un pantalone nuovo o qualsiasi altro capo. Poi una riflessione che porta con sé una ventata di ottimismo: Con l arrivo del Natale la gente parte con la convinzione di spendere poco, ma questa festa, poi, apre il cuore della gente che alla fine decide di spendere anche per acquisti onerosi, mentre altri decidono di aspettare i saldi per compiere questo tipo di acquisti. Meno ottimista Davide Citiso, proprietario dell omonima pasticceria di famiglia: Diciamo che è ancora presto per giudicare, in quanto il grosso degli acquisti viene effettuato nella settimana che porta al Natale. Stando agli incassi dello scorso anno, non vi sono state differenze sostanziali. Di positivo c è che i miei clienti tradizionali hanno già effettuato i loro acquisti, preferendo la qualità alla quantità. Tant è vero che preferiscono comprare il nostro panettone artigianale piuttosto che quelli confezionati, per non parlare dei pesci di pasta di mandorla. Comunque -continua- se dovessi scommettere punterei su un leggero decremento finale. Tiziana Musardo, giovane imprenditrice titolare della gioielleria Mumati Gioielli, si dice soddisfatta di non aver quantomeno subito perdite. Naturalmente i clienti preferiscono fare acquisti all ultimo momento, ed è lì che si potrà fare una valutazione, ma il fatto di non aver subito perdite ci inorgoglisce. E per quanto concerne il target dei prodotti più venduti, asserisce che è naturale che i gioielli di minor valore vadano per la maggiore, soprattutto per una pura questione economica. (F.C.) fååáîáäá=áåçáññéêéåòá~íá= ~=p~å=`~í~äçç Una discarica a cielo aperto fa bella mostra di sé tra le campagne della marina salentina Ormai è quasi tutto pronto. Manca poco al fatidico passaggio del capoluogo salentino alla raccolta dei rifiuti differenziati porta a porta. La Regione ha stanziato i fondi necessari e l Amministrazione cittadina sta compiendo gli ultimi passaggi per dare il via alla tanto attesa rivoluzione dei rifiuti. Nel frattempo, però, mentre il Comune si prodiga con campagne di sensibilizzazione e l allestimento di nuovi contenitori per la fase a raccolta monomateriale, c è qualche cittadino più avanti degli altri in quanto a sensibilità ecologica e intelligenza pratica che ha deciso di far da sé e creare la prima discarica a cielo aperto differenziata. Eh sì, differenziata, perché infatti si differenzia da qualsiasi norma civile del vivere comune e qualunque rispetto dell igiene e della salute pubblica. Succede nella marina di San Cataldo, nei pressi della pineta omonima, nel cuore di un angolo di macchia mediterranea. Per di più in una zona fortemente frequentata dai cicloamatori data la presenza di alcune (sottospecie) di piste ciclabili nei dintorni e del fresco dei pini circostanti. Tra cespugli e arbusti spunta di tutto: rifiuti organici, materiale edile, materiale plastico, oggetti di risulta del bricolage, bidoni di latta vuoti e un immancabile televisore. Quest ennesimo bell esempio di inciviltà ci conferma due cose: uno, che la pigrizia umana non conosce limiti, e va bene così se insozzo un dei pochi angoli verdi che ho sul mio territorio, che tanto di fare duecento metri in più con l auto per gettare l immondizia proprio non mi andava; due, che l essere umano (salentino-leccese) è facile preda dell istinto da pecorone, pronto ad imitare qualsiasi comportamento scorretto veda e gli faccia comodo, così pecorone che potrebbero benissimo guadagnarsi l appellativo di incivile indifferenziato. A qualcuno certo la cosa non è piaciuta, tanto che alcuni dei frequentatori della zona hanno deciso di denunciare la discarica, lamentando di come tra l altro avessero già da tempo allertato sull argomento alcuni agenti della Forestale, senza però ottenerne risposte. Giorgio De Matteis

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17 MAGLIE Bilancio, la parola passa ora al Prefetto Il gruppo consiliare del Partito Democratico ha invitato il prefetto a intervenire nella questione del buco del bilancio Il buco di 180mila euro nel bilancio continua a tenere banco nella querelle politica magliese. Il gruppo consiliare del Pd ha passato la palla al prefetto di Lecce Mario Tafaro (nella foto), cui è stata inviata una lettera, chiedendo un incontro. La vicenda inizia lo scorso 25 novembre, nel corso di un Consiglio comunale, quando è spuntato fuori un debito di oltre 180mila euro, per cui la creditrice ha ingiunto il pagamento. Denunciato il mancato inserimento della posizione debitoria nel bilancio -si legge nella nota al Prefetto- abbiamo invitato il sindaco e la maggioranza a prenderne atto, adottando ogni iniziativa per il ripristino di correttezza e legalità contabile. Sindaco e maggioranza hanno manifestato indisponibilità ad accogliere l invito, asserendo l insussistenza del dovere di iscrivere il debito nel bilancio del corrente esercizio finanziario e preannunciando la decisione di rinviare al prossimo anno la ricognizione contabile del debito. L accaduto assume rilevanza ai fini della vita amministrativa della città e, in ipotesi, della stessa permanenza dell amministrazione comunale attualmente in carica. La questione più spinosa, secondo il Pd sono le responsabilità, i cui danni non devono ricadere sulla popolazione. La sentenza -aggiunge il capogruppo Pd, Raffaele Cesaristabilisce, oltre al pagamento della sorte capitale, anche il pagamento di oneri aggiuntivi fino a quando la somma non verrà pagata, poiché decorrono interessi e valutazione monetaria, e secondo noi è ingiusto che vengano caricate a danno della collettività. Secondo il primo cittadino Antonio Fitto, invece, più che esaminare le responsabilità, su un fatto risalente a 17 anni fa, quando l Amministrazione attuale non era in carica, non è impellente come risolvere la situazione: intanto comunque, la sentenza è stata sospesa fino al prossimo 31 dicembre, ed entro quella data la maggioranza sarà al lavoro per studiare eventuali soluzioni attuabili. Sono perplesso sull iniziativa di scrivere al Prefetto -commenta il primo cittadino- e prima di esprimermi attendo, per rispetto, l esito dell incontro del Prefetto con le minoranze, non vorrei avere dei pareri preventivi, per rispetto alle istituzioni. La cosa più semplice è riconoscere il buco e gestire la difficoltà. Non dobbiamo dichiarare fuori bilancio un debito acquisito per colpa di precedenti amministrazioni, ma agire per trovare una soluzione, magari una rateizzazione del pagamento. (A.Leu.) rå=~ääéêç=applej~çé=áå=mëáåüá~íêá~ò Presso il municipio un albero di Natale addobbato con le decorazioni realizzate dai degenti del reparto di Psichiatria dell ospedale di Maglie Pon pon e stelline fatte dai pazienti dell unità di psichiatria del nosocomio magliese. Sono solo alcune delle decorazioni che fanno bella mostra di sé sull albero di Natale, posto al pian terreno del municipio di Maglie, allestito in questi giorni dai volontari dell Avo. Un modo simpatico e assolutamente inedito per dare gli auguri a tutti e sensibilizzare sull importanza dell apporto umano che ogni singola persona può dare nella società, anche i malati psichiatrici, solitamente guardati con sospetto. Tratta di questo l intero progetto Made in Psichiatria, portato avanti dalla stessa associazione di volontariato, che mira a far sprigionare la creatività che anche i degenti di psichiatria posseggono: il risultato sono tanti graziosi oggettini, che vengono venduti sulle bancarelle, allo scopo di finanziare il progetto stesso. A volte, con il permesso del primario, sono gli stessi pazienti a partecipare ai banchetti espositivi con le loro creazioni. Tra cui spunta una decorazione per l albero, che reca lo stralcio della poesia di un paziente, Salvatore: Io non posseggo null,a eppure sono ricco. Molti non sanno che basta nascere. qìííá=é~òòá=ééê=äé=appleéáííìäéò Ritorna la Sagra delle Pittule, l'attesissimo appuntamento gastronomico natalizio del club Toma Si tratta della 34esima edizione della manifestazione gastronomica che ogni anno introduce al Natale e alle sue tradizioni alimentari. La Sagra delle Pittule si terrà il 19 dicembre alle 19 presso largo Madonna delle Grazie a Maglie organizzata dal club Toma. Si potranno gustare pittule di tutti i tipi e per tutti i gusti, alla pizzaiola, col cavolfiore e non condite, per accontentare i palati più disparati: ogni anno, infatti ci si sbizzarrisce con i gusti delle pittule, il piatto tipico della vigilia, tanto che in un edizione si servirono anche pittule col pesce. La festa nacque nel 1977, come ideale prosecuzione invernale del cosiddetto torneo dei rioni. Negli anni, la festa subì anche degli attacchi: la sagra venne criticata in quanto ricostruzione storica fasulla, ma in ogni caso si ignorava che persino le tradizioni nascono talvolta dal nulla. Quest anno il ricavato delle sagra andrà in beneficenza, aiutando la raccolta di fondi da parte di Cuoreamico. 17

18 18 Fotovoltaico: le novità del nuovo conto energia. Con la nuova normativa dal 2011 meno parchi a terra e più impianti integrati e di piccole dimensioni Oggi i piccoli impianti in esercizio rappresentano già l 89% del numero totale In Puglia più impianti fotovoltaici integrati e meno a terra. Il nuovo conto energia, in vigore dal 2011 al 2013, premia infatti con incentivi maggiori i piccoli impianti, come quelli domestici e architettonicamente integrati, rispetto a quelli a terra e industriali. In particolare, rispetto al precedente, il nuovo conto energia è orientato a favorire gli impianti realizzati su edifici esistenti rispetto alle cosiddette centrali fotovoltaiche che nell ultimo quadrimestre del nuovo conto energia (settembre-dicembre 2011) vedono scendere la tariffa incentivante di quasi un quarto (-23%) rispetto alle tariffe del vecchio (rielaborazione dati a cura di Promem Sud Est). (Cfr Tab. 1) «L approvazione del terzo conto energia e delle linee guida che disciplinano i processi autorizzativi dichiara Massimo Leone, amministratore delegato Promem Sud Est, società della Camera di Commercio di Bari specializzata in valutazioni economico - finanziarie degli investimenti anche nel settore delle rinnovabili consente agli operatori di pianificare gli investimenti in un contesto di maggiore stabilità normativa e contribuisce allo sviluppo del fotovoltaico quale volano per la crescita sia dal punto di vista economico che ambientale del Paese». Nella crescita di questo settore la Puglia, e in particolare il Salento, continueranno a ricoprire un ruolo predominante grazie alla particolare sensibilità dell amministrazione regionale al tema della produzione energetica da fonti rinnovabili, alla predominanza di aree pianeggianti e all elevata irradiazione solare; nello specifico, secondo i dati Enea, la provincia più baciata dal sole in Puglia è quella di Lecce (1.575 kwh/m 2 ) seguita da Brindisi (1.558 kwh/ m 2 ) e Taranto (1.557 kwh/m 2 ). in questi parchi, peraltro dotati di tecnologie di ultimissima generazione, si continua a praticare la pastorizia, sono stati piantumati migliaia di arbusti per mitigare l impatto ambientale ed è stata restaurata una masseria, oggi laboratorio didattico dedicato alle energie rinnovabili. Scorrano, grazie a questi impianti, è divenuto tra i primi Comuni italiani a impatto zero di CO2 riuscendo a soddisfare il fabbisogno energetico delle oltre famiglie del territorio. E questo un esempio di progettualità sostenibile e in linea con le politiche nazionali e regionali che bisognerebbe prendere come modello». Tab. 1 Confronto nuovo conto energia vs precedente (elaborazione Promem Sud Est Spa) Tabella 2 Numero di impianti fotovoltaici in esercizio e produzione di energia in Puglia (fonte GSE) Delle installazioni attualmente in esercizio in Puglia, la stragrande maggioranza è rappresentata da impianti di piccola taglia o domestici, tanto che gli impianti di potenza pari o inferiore a 20 kw rappresentano l 89% delle installazioni complessive. Gli impianti di potenza superiore ai 20 kw, sebbene numericamente inferiori rispetto a quelli domestici (l 11% degli impianti), producono circa il 90% dell energia fotovoltaica regionale. (cfr. Tab. 2) «Il nuovo conto energia prosegue Leone - favorisce inoltre l installazione di impianti in siti che hanno vissuto problematiche ambientali come cave dismesse, zone industriali e aree con presenza di amianto, rendendo economicamente meno interessante l installazione di impianti di grossa taglia su suoli agricoli, sebbene in Puglia, come nel Salento, il fenomeno delle installazioni su suoli agricoli abbia ancora un incidenza minima. Infatti, considerando che a fine ottobre - chiarisce l Ad di Promem Sud Est - erano installati in Puglia impianti a terra per una potenza totale di circa 277 MW e che per ogni MW è necessaria una superficie di circa due ettari di terreno, la superficie agricola occupata è stimabile in circa 554 ettari cioè lo 0,034% del totale della superficie agricola regionale, pari a ettari; se si considerasse anche la superficie boscata e seminaturale della Puglia, altri ettari, l incidenza scenderebbe allo 0,030% (fonti: GSE al 27 ottobre e Programma di Sviluppo Rurale Regione Puglia)». Cfr. Tab. 3 e 4. «Ma a prescindere da questi dati commenta Leone è opportuno sottolineare l esistenza di un problema oggettivo; in Puglia ci sono migliaia di richieste autorizzative per centrali fotovoltaiche e, anche se ci fosse superficie sufficiente per ospitare tali impianti, non sarebbe certo auspicabile sacrificare l agricoltura, il turismo e i relativi indotti per un fotovoltaico selvaggio. È opportuno, dunque, che gli impianti di grossa taglia non sottraggano spazi al territorio destinati ad attività volte a uno sviluppo sostenibile. Al contrario sarebbero da favorire le installazioni di impianti fotovoltaici a terra su suoli agricoli in disuso; un esempio virtuoso di riutilizzo di suolo agricolo è rappresentato dai parchi fotovoltaici realizzati con tecnologie Schüco a Scorrano e Botrugno su terreni brulli adibiti da oltre 20 anni a pascolo: Tab. 3 Impianti e potenza fotovoltaico in esercizio in Puglia e stima superficie impiegata (Fonte GSE; rielaborazione Promen Sud Est) Tab. 4 Superficie complessiva e agricola Puglia e stima superficie impiegata dal fotovoltaico (Fonti GSE, Censimento agricolo Istat 2000; rielaborazione Promem Sud Est)

19 POGGIARDO ORTELLE 19 Poggiardo, in mostra le immagini dal passato Parte domenica prossima un esposizione fotografica che ripercorre novant anni della storia della città POGGIARDO La fotografia è da sempre considerata un efficace e suggestivo veicolo di rievocazione del passato, istantanee di momenti di vita che rimangono indelebili. Poggiardo: uno sguardo nel passato è proprio il titolo della mostra fotografica organizzata dall Amministrazione comunale e allestita nel Palazzo della Cultura di Piazza Umberto I; un esposizione della durata di un mese che partirà domenica 19 dicembre. Come esplicitato nel titolo, questa iniziativa vuole volgere uno sguardo nel passato di Poggiardo, ricordando gli avvenimenti più importanti e significativi della storia della cittadina salentina; il materiale raccolto spazierà infatti tra momenti culturali, politici, sportivi, festivi e di particolare interesse storico per il paese, come può essere l inaugurazione dell ospedale Francesco Pispico. Una esposizione che raccoglie circa 350 immagini fotografiche, corredate da adeguate didascalie, le quali narrano le vicende di un paese a partire dal Questa iniziativa è il risultato a cui si è giunti dopo due anni di profonda ricerca compiuta da Anacleto Vilei, Gabriele Barone e Alberto Mauro, ideatori e organizzatori della mostra. Vilei, ricercatore, scrittore e studioso della storia di Poggiardo e Vaste, illustra le caratteristiche di questa mostra fotografica: L esposizione che ci apprestiamo ad aprire al pubblico è senza dubbio un lavoro qualificato dal punto di vista artistico, storico, culturale e sociale. È sicuramente tra le più importanti che il nostro comune abbia ospitato negli ultimi anni e, anzi, credo possa essere considerata la più decisiva nel processo di ricostruzione del passato del nostro paese. La nostra opera ripercorre gli ultimi novant anni della nostra storia cittadina, ma rappresenta anche il risultato di un lungo e intenso lavoro durato due anni e questo non può far altro che renderci orgogliosi di quanto andiamo a presentare domenica. La mostra fotografica Poggiardo: uno sguardo nel passato avrà poi un seguito con la pubblicazione di un dettagliato catalogo dove verranno raccolte alcune delle immagini più significative esposte nel Palazzo della Cultura; un ulteriore strumento per mantenere viva la memoria del comune passato di una intera comunità. (A.C.) ^=lêíéääé=áä=k~í~äé= äç=ëá=ñéëíéööá~=applefåëáéãéò Un corteo natalizio composto da bambini e tre diverse esposizioni artistiche costituiscono il programma di Natale Insieme ORTELLE Come quasi tutti i comuni salentini, anche Ortelle ha predisposto per i prossimi giorni una seria di iniziative ispirate al tema natalizio. Le associazioni locali Na Manu-Onlus, Gruppo Fratres e L Evento hanno presentato in questi giorni il programma di Natale Insieme. Si comincerà il 19 dicembre alle 16 con un corteo natalizio che sfilerà lungo tutte le vie del paese; protagonisti saranno i ragazzi delle scuole elementari e medie di Ortelle e anche qualche adulto, i quali attraverseranno le strade del piccolo comune indossando una tunica, un turbante o una corona d aghi di pino e con in mano un cero. Accompagnati dalle zampogne, da un asino e dal gregge di allevatori locali, il corteo sosterà in tre punti del paese presso i quali i bambini interpretanti Giuseppe e Maria reciteranno i versi della poesia La Notte Santa di Guido Gozzano, rievocando così i difficili momenti vissuti dai genitori di Cristo che hanno preceduto la sua nascita. Il corteo si concluderà in Piazza San Giorgio dove i piccoli Giuseppe e Maria si sistemeranno in una piccola capanna realizzata per l occasione. Al termine della manifestazione, ai cittadini verranno distribuite le pittule e del buon vin brulè. L Istituto Francesco De Viti ospiterà poi fino al 6 gennaio tre diverse esposizioni. A partire dal 20 dicembre è previsto un concorso di presepi con un piccolo premio in denaro e una mostra fotografica che racconterà il Natale di Ortelle attraverso immagini di passate edizioni di presepi viventi, luminarie, allestimenti e antichi pupi ; materiale raccolto da Antonio Chiarello, artista locale protagonista, tra l altro, della terza esposizione in questione, peraltro già in corso; dallo scorso 13 dicembre è installata infatti la sua opera Ri-Nascita. Opera ex Voto, Per Grazia Ricevuta : la Natività rappresentata con dipinti su tre pietre, ognuna raffigurante i tre personaggi principali (Giuseppe, Maria e il Bambin Gesù), sovrastate da una piccola luminaria incastonata nel legno. Le tre diverse esposizioni saranno aperte al pubblico ogni giorno dalle 17 alle 20, tranne per i giorni festivi in cui è prevista anche una sessione mattutina dalle 10 alle 12. (A.C.)

20 TRICASE 20 In difesa della Quercia Vallonea La Regione Puglia finanzia un progetto per la tutela e la ripopolazione delle vallonee, in particolare la quercia dei Cento cavalieri risalente al XIII secolo Un esemplare mastodontico, vero monumento della natura e continua meta di turisti e villeggianti per ammirare la circonferenza del tronco che raggiunge metri 4,25. Con 700 anni di storia e 35 metri di chioma la Quercia Vallonea (Quercus ithaburensis subspecie Macrolepis) costituisce l entità botanica più rappresentativa e suggestiva della flora salentina, per via della sua diffusione italiana. L albero secolare è ben radicato nell unica stazione spontanea dell Europa occidentale, concentrato in un area assai delimitata tra il centro urbano e l arteria che collega Tricase porto. È tra le specie per le quali a livello mondiale è riconosciuta l esigenza di istituire riserve per salvaguardare lo stock genetico (Unesco 1979) oltre ad essere inserita nella lista rossa nazionale delle specie a rischio. Dal 2000 la Quercia Vallonea di Tricase è per il Wwf l albero simbolo della Regione Puglia. Oggi quest importante poema ligneo dell estremo meridione è al centro di una serie di azioni promosse dal Parco Naturale Regionale Costa Otranto - Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase e finanziato dalla Regione Puglia per 140mila euro. Le linee guida prevedono la consulenza fitosanitaria di esperti sugli esemplari più vetusti, interventi di riqualificazione e ripopolazione di alcune aree pubbliche ma anche private: individui acquisiti dal Parco saranno infatti distribuiti a chi ne farà richiesta nei Comuni di vocazione della nostra pianta. Come ogni progetto che riguardi il territorio, la sensibilizzazione della comunità è un passaggio fondamentale: in tale ottica è già in fase di predisposizione il giardino delle vallonee presso il sito Unico biotopo delle vallonee a Tricase. Obiettivo di questo programma, elaborato di concerto dal Comitato esecutivo del Parco con l Università del Salento è la tutela e la conservazione della biodiversità floristica e faunistica di un area che a buon diritto può essere considerata un patrimonio importante ed unico, oltreché il volano principale di un turismo ecosostenibile. Nei secoli scorsi l arte che si sviluppò intorno alla Quercia Vallonea era chiamata del Pelacane (concia delle pelli), un attività molto fiorente in tutta la penisola salentina. La sua ampia chioma servì da riparo a 100 cavalieri armati (di qui il nome). Giovanni Nuzzo i~îçêá=áå=åçêëç= ééê=qêáå~ëéåçãáåë=omnn Dopo il successo degli scorsi anni, la rassegna giunge alla terza edizione e coinvolge in workshop studenti, cittadini e associazioni Prende il via la singolare manifestazione fumettistica attraverso un bando di concorso predisposto dall Assessorato alla Cultura e Politiche giovanili, in stretta collaborazione col consigliere comunale Pasquale Scarascia (nella foto), ideatore e trainer dell iniziativa, e che negli anni precedenti ha saputo mettere a frutto la sua esperienza e passione. La manifestazione sviluppa il mondo dei fumetti e dei cartoni animati, che in questa terza edizione apre le porte al mondo dei Games. Tricasecomics allarga l area concorsuale bandendo il primo concorso per cortometraggi animati a tema libero, curato dalla Casa editrice Minuto d Arco di Tricase, e quello per miniature e diorami. Accanto alle novità ritorna il tradizionale concorso a fumetti dal titolo Hai un amico in me, tema centrale l amicizia, valore importante come legame sociale accompagnato dal sentimento di affetto vivo e reciproco tra due o più persone dello stesso o differente sesso, ma anche tra esseri umani ed animali. Tre le categorie di partecipanti: Baby da 6 a 11 anni, Junior da 12 a 14 anni, Senior da 15 in su. Al momento, è stato fissato il primo premio solo per la categoria Senior: la frequenza di un anno accademico gratuito da svolgersi presso la Scuola Internazionale di Comics, sede di Pescara. Il concorso è un ottima opportunità per chiunque voglia mettersi in gioco e dimostrare le proprie capacità ed il proprio talento. Ampio spazio poi sarà data alla mostra mercato allestita nelle sale degli Stucchi con la partecipazione di librerie, case editrici, associazioni fumettistiche specializzate ed espositori dell usato. Quasi sicuramente confermata la partecipazione della casa editrice Astorina, protagonista in Italia con la pubblicazione di Diabolik. Nelle stanze della Principessa verrà allestito un ricco spazio espositivo che vedrà protagonisti gli Astorina intitolata Diabolik in 3D. La splendida sala del Trono ospiterà, invece, dibattiti e proiezioni di cartoni animati. A grande richiesta tornano Vignette sul ring ed il Cosplay Contest. Gli elaborati del concorso devono pervenire entro e non oltre il 30 aprile Per informazioni rivolgersi al consigliere Pasquale Scarascia (cell ), oppure Biblioteca comunale o Centro Capsda. (G.N.)

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23 CASARANO 23 A Casarano si va Diritti a scuola L Istituto Tecnico Commerciale De Viti De Marco impegnato attraverso un progetto innovativo per accrescere abilità e competenze degli studenti Al via il progetto sperimentale e innovativo Diritti a scuola, promosso dal dirigente scolastico Bruno Contini (nella foto) per una maggiore efficienza dell azione didattica. In tutte le scuole europee si enfatizza sempre di più l accento sull innovazione, che significa selezionare, organizzare, impiegare in modo creativo le risorse umane e i materiali, secondo metodi inediti, attraverso i quali raggiungere gli obiettivi stabiliti con un maggiore livello di efficacia. L Istituto Tecnico De Viti De Marco di Casarano è una delle poche scuole della Secondaria Superiore del distretto scolastico di Casarano, che sta per attuare il progetto Diritti a scuola, approvato dalla Regione Puglia, con un finanziamento complessivo di euro L intervento, che riveste un carattere sperimentale ed innovativo, mira a potenziare e a sostenere gli studenti, motivandoli allo studio e mettendoli nelle condizioni ottimali per superare le loro difficoltà nel processo di apprendimento e, attraverso nuove metodologie, favorire il loro successo scolastico contrastando la dispersione scolastica. Il progetto A è rivolto al recupero delle competenze di base e trasversali in lingua italiana, mentre il progetto B, per il recupero delle competenze di base e trasversali in matematica. I progetti, che dovranno svolgersi nel periodo dicembre maggio 2011, prevedono l impiego di personale docente già destinatario di contratto a tempo determinato annuale. Ogni progetto avrà una durata complessiva di 700 ore distinte in 2 moduli da 350 ore e precisamente 320 ore di docenza e 30 ore di attività funzionali al progetto, finalizzate a promuovere l integrazione fra i docenti assegnati per le attività progettuali e quelli in organico. L idea chiave, su cui ruotano tutte le attività che si proporranno agli studenti in difficoltà -spiega il dirigente d Istituto, Bruno Contini- consiste nella consapevolezza che occorre riattraversare il sapere da strade diverse e che occorre, quindi, differenziare i processi di insegnamento per rispondere meglio ai bisogni diversi e agli stili di apprendimento differenti degli studenti. La scuola deve essere un luogo in cui si sperimenta, quotidianamente, la gioia della conoscenza e il successo scolastico, che deve diventare successo formativo per tutti. iû^ëëçåá~òáçåé=appleaáîáåç=^ãçêéò áå=å~ãéç=ééê=áä=ëçåá~äé Il nuovo sodalizio di impegno sociale è sorto con l obiettivo di fornire un concreto aiuto a chi è in difficoltà, come i disabili e gli anziani È sorto in città un nuovo sodalizio di impegno sociale a favore dei diversamente abili, degli anziani e delle persone che scontato situazioni di difficoltà. Si chiama Associazione Divino Amore ed accomuna un gruppo di amici legati dal desiderio di regalare un sorriso ai bambini, un punto di ritrovo per giovani e adulti e un po di serenità e di compagnia agli anziani soli. Sono Molteplici gli obiettivi che l associazione si prefigge si raggiungere: obiettivi concreti, realizzabili e possibili, che vanno dalla creazione di un laboratorio informatico dotato di apparecchiature touch screen per la riabilitazione motoria e intellettiva di bambini disabili alla creazione di un laboratorio artistico in cui tutti possono esprimere la loro creatività attraverso l arte della pittura, del disegno e della musica. Inoltre il progetto iniziale dell Associazione Divino Amore punto alla creazione di un centro d ascolto per genitori con figli disabili, a cui ci si può rivolgere sia per un appoggio morale che per la risoluzione di problemi burocratici. Nel corso dell ultimo fine settimana i promotori della meritoria iniziativa si sono ufficialmente presentati alla città allestendo alcuni stand all ingresso dei centri commerciali di Casarano. E non sono mancate la spontanee adesioni dei tanti cittadini che apprezzando e sposando in pieno il progetto hanno fornito ai componenti del sodalizio la spinta giusta per continuare a credere nelle loro idee. Sede provvisoria dell Associazione per il mese di dicembre sarà l ex centro Tim di via Roma, in pieno centro storico cittadino. Ogni giorno i volontari del gruppo saranno a disposizione di quanti vorranno chiedere informazioni sul progetto e per quanti ad esso vorranno aderire. Disponibile anche in linea diretta in rete, dal momento che l Associazione Divino Amore è raggiungibile sia sul social network Facebook cliccando alla pagina Associazione Divino Amore, sia via mail all indirizzo associazionedivinoamore@gmail.com.

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27 GALATINA 27 Uragano al Santa Caterina Novella Sospeso il direttore sanitario Giuseppe De Maria, dopo la diffusione di una circolare con cui ha invitato i dipendenti dell ospedale a non assumere cocaina durante l orario di lavoro Cocaina in corsia? Tutto da dimostrare, ma nel dubbio Giuseppe De Maria (nella foto), direttore sanitario dell ospedale Santa Caterina Novella, il 23 novembre ha fatto diramare una circolare interna con Foto: cui invitava il personale medico e gli infermieri a non fare uso di cocaina durante l orario di servizio. Un autentica bomba i cui effetti non sono stati, probabilmente, valutati dal direttore sanitario che si è mosso sull onda di alcune segnalazioni anonime. Risultato? Giuseppe De Maria è stato sospeso dal servizio con effetto immediato e ha dieci giorni di tempo per fornire le proprie controdeduzioni al provvedimento di contestazione e di sospensione. Mentre la circolare, con cui cercava di dissuadere medici e infermiere dall utilizzare cocaina, è finita in Procura per decisione del Direttore generale della Asl, Guido Scoditti, che da subito aveva rimproverato al dirigente dell ospedale di aver scelto la strada meno opportuna. Avrebbe gradito essere informato, Scoditti e avrebbe preferito concordare il modo migliore per affrontare il problema. Intanto non può essere trascurato che tutto parte da segnalazioni anonime. Certo il Codice penale prende in considerazione la denuncia anonima che è considerata notizia di reato non qualificata, alias non firmata. Questo tipo di denunce anonime non sono utilizzabili in un processo ma possono essere acquisite solo nei casi in cui costituiscano corpo del reato o provengano comunque dall imputato. In ogni caso, possono essere avviate indagini per verificare l attendibilità dei fatti denunciati. Perché allora il direttore sanitario De Maria ha deciso di agire motu proprio anziché mettere a conoscenza l autorità giudiziaria di un fatto tanto grave? Perché non ha lasciato che fosse la magistratura a valutare l eventuale fondatezza della denuncia anonima? Sedici primari delle unità operative dell ospedale hanno firmato un documento per ribadire il personale dissenso all iniziativa di De Maria. Ma il caso ormai si sta trasferendo sul piano politico e De Maria incassa sostegni bipartisan: da Rocco Palese a Piero Manni. I consiglieri regionali del Pdl, Rocco Palese, Antonio Barba, Saverio Congedo, Roberto Marti, Mario Vadrucci, Andrea Caroppo de La Puglia Prima di Tutto, con un comunicato congiunto danno pieno sostegno a De Maria. Siamo certi che i pazienti possano continuare ad avere piena fiducia in tutti gli operatori medici e sanitari dell ospedale di Galatina affermano a una sola voce - che garantiscono l assistenza con professionalità e spirito di servizio. Tuttavia risulta incomprensibile ed ingiusta la sospensione del direttore sanitario, reo semplicemente di aver fatto il proprio dovere, disponendo di non fare uso di droga in ospedale. Di segno contrario la posizione di Fp Cgil che dissente dal modo in cui è stata gestita la questione. Un eventuale caso isolato e assolutamente episodico -fanno sapere dal sindacatonon può e non deve discreditare la dignità di centinaia di lavoratori. Chiediamo alle autorità competenti e alla Direzione Generale di intervenire tempestivamente, per fare piena luce sull intera vicenda, accertando tutte le eventuali responsabilità connesse. E non solo. Il sindacato Fp Cgil intende tutelare l immagine di tutti i dipendenti, in ogni sede, perché la generalizzazione e la banalizzazione sta facendo scempio della verità. A buon intenditor Maddalena Mongiò applek~í~äé=áå=cáéê~òi= =éçäéãáå~=ëìääé êáçìòáçåá=~ääûáåöêéëëç I visitatori raccontano di riduzioni per l ingresso distribuite da dipendenti della Csa. La denuncia di Gaetano Portoghese, amministratore di Pubblivela Si è chiusa con un piccolo giallo la manifestazione Natale in Fiera, organizzata da Pubblivela. Perché? Gaetano Portoghese, amministratore unico dell agenzia Pubblivela, organizzatore di eventi e manifestazioni nel quartiere fieristico, ha preso carta e penna per scrivere al sindaco, Giancarlo Coluccia, e al presidente della Csa, Giuseppe Corciulo. Il motivo? Segnalare la sospetta distribuzione di biglietti d ingresso ridotti da parte di dipendenti della Csa. La circostanza era stata denunciata anche dalla consigliera del Pd, Daniela Sindaco, e Gaetano Portoghese riferisce che quel benedetto mercoledì 8, con un suo collaboratore, si è recato personalmente all esterno della Fiera dopo che molti visitatori avevano raccontato questo fatto increscioso. L amministratore di Pubblivela ha pescato un dipendente Csa in possesso di circa 200 riduzioni e quindi chiede al sindaco Coluccia e al presidente Corciulo di andare a fondo della questione. La domanda è: Che ci faceva questo signore con tanti biglietti ridotti? E sempre Portoghese non manca di sottolineare il grave danno economico derivante dal mancato incasso. (M.M.)

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29 NARDÒ 29 Candidature, programmi ed alleanze per le amministrative che verranno I partiti scaldano i motori in vista delle prossime elezioni amministrative. Alcuni candidati sono già sicuri, ma le alleanze ancora son tutte da definire Abbiamo aspettato un po per parlarne, convinti di trovarci di fronte soltanto ai primi accenni di una campagna elettorale ancora tutta da definire. Ora, tuttavia, alcuni equilibri sono emersi, alcuni nomi per future candidature sono stati fatti ed è quindi necessario fare un breve punto sullo status quo. In linea generale si può sottolineare l estrema fluidità della situazione politica cittadina. Tanto a destra, quanto a sinistra, gli schieramenti appaiono frammentati in tante piccole costellazioni politiche, non ancora ben definite. Equidistante dai due poli tradizionali troviamo il movimento Cento Passi promosso da Alfredo Ronzino (nella foto in alto). La sua candidatura a sindaco è maturata già nei mesi scorsi, rappresentando quindi il primo (e fino a pochi giorni fa forse l unico) punto fermo nella accesa corsa verso Palazzo Personè. Una terza via che si incunea tra i due poli tradizionali i quali, tuttavia, rispetto ad altre campagne amministrative, non presentano più una solidità monolitica. Anzi! Il centrosinistra non ha ancora trovato un proprio candidato. Le negoziazioni tra il Pd ed il movimento di Vendola (Sinistra, Ecologia e Libertà) sono ancora in alto mare. Tra proposte di primarie e la voglia di puntare sui vecchi cavalli di razza della politica locale, la trattativa rischia di andare avanti per le lunghe, col pericolo di arenarsi. E che si tratti di un pericolo quanto mai plausibile, lo si può dedurre dalle dichiarazioni rilasciate dalle rispettive segreterie: se infatti, Claudia Raho di Sel, ritiene possibile un alleanza col Pd solo dopo aver definito il meccanismo delle primarie e senza ricandidare le stesse facce di sempre, Vanessa Giannuzzi, del Pd, fa sapere che è ancora presto per parlare di alleanze. Meglio attendere! Se il centrosinistra sembra dunque temporeggiare, per definire il grado di compattezza con cui andare alla prova del voto, nel centrodestra una profonda rottura è stata già istituzionalizzata tra Pdl e La Puglia Prima di Tutto. Il movimento politico vicino a Raffaele Fitto ha, infatti, proclamato come proprio candidato, Mirella Bianco (nella foto in basso). Non si è fatta attendere la reazione del Pdl neretino che, per bocca del commissario, Raffaele Baldassarre, ha pronosticato per il PPdT un percorso con una gamba sola. Nuovocorso per Nardò ha manifestato indifferenza per la candidatura di Mirella Bianco mentre, sempre all interno del centrodestra, la neonata lista civica Nardò Futura, pur parlando di ottima candidatura, ha prudentemente deciso di temporeggiare nella scelta degli alleati. Come in una complessa partita a scacchi ognuno sembra aver individuato la propria strategia: c è chi è partito all attacco, senza pensare ad alleanze e giochi politici (Cento Passi e Puglia Prima di tutto), chi si è arroccato in difesa, in attesa di una disposizione più chiara delle forze sullo scacchiere (Pdl e Nuovocorso) e chi, pur avendo un abbozzo di strategia, non ha deciso ancora con quali pedine attuarla (Pd e Sel). Da qui al giorno delle elezioni molte nuove forze interverranno, contribuendo a complicare ulteriormente la partita. Ai neretini non resta che stare ad osservare, aspettando che ciascuno faccia il proprio gioco e cercando di capire quale strategia comporti maggiori garanzie per il futuro della città. Alessio Palumbo péáê~öäá=çá=äìåé=åéä= Äìáç=ÇÉä=ÅÉåíêç=ëíçêáÅç Commercianti e cittadini cercano di supplire alla mancanza di luminarie pubbliche, mentre si attendono i finanziamenti regionali per recuperare parte del centro storico A Nardò, come nel resto del Paese, la crisi c è e si sente. La si percepisce nel calo delle vendite, nel minor giro d affari, nel cambiamento degli stessi costumi di vita. Se a questo stato di cose si unisce la penosa situazione delle casse comunali, si può comprendere la difficoltà di dare una parvenza natalizia persino alle strade del centro cittadino. Soldi non ce ne sono, quindi nessuna spesa effimera, niente decorazioni, scarse luminarie. Ma, siamo sinceri, che Natale è senza luci? Un clima eccessivamente dimesso, non giova né agli acquirenti, né, soprattutto, ai venditori. Se quindi il Comune non può addobbare le vie e le piazze, ci pensano i commercianti a creare il necessario clima di festa e fa niente se non sarà come negli anni passati. È importante pensare positivo, autoconvincendosi della possibilità di rinascere. È di questo che ha bisogno Nardò e, soprattutto,il centro storico. Le recenti notizie relative ai finanziamenti regionali per il Barocco minore (circa 860mila euro) possono dare un ulteriore mano in questo senso. L impegno pubblico, unito alla buona volontà dei privati, può rappresentare la giusta ricetta per un Natale ed un futuro lontani dalla crisi.

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31 GALLIPOLI PARABITA ALEZIO 31 I ragazzi del Terzo Polo ballano la pizzica in Vaticano Mercoledì scorso, nel corso dell udienza pubblica con Benedetto XVI, gli studenti gallipolini si sono esibiti nella danza salentina e hanno omaggiato il pontefice con prodotti tipici locali GALLIPOLI Giornata indimenticabile lo scorso 15 dicembre per gli alunni ed i docenti dell Istituto scolastico del Terzo Polo di Gallipoli, in visita in Vaticano a sua santità Benedetto XVI. La delegazione degli scolari e degli insegnanti gallipolini ha assistito all udienza generale pubblica del mercoledì del pontefice, ed in quell occasione hanno omaggiato papa Ratzinger con la consegna di alcuni doni particolarmente significativi. Al pontefice sono stati offerti un mosaico raffigurante l ecumenismo e l abbraccio delle diverse religioni (opera interamente realizzata dagli stessi alunni del Terzo Polo nel corso delle attività didattiche e curriculari), un cesto di dolciumi gallipolini tipici del periodo natalizio ed una pregiata natività in cartapesta, dono quest ultimo offerto dall Amministrazione comunale gallipolina, che ha così voluto essere presente alla manifestazione in modo da segnare la propria vicinanza per questo evento. Inoltre i ragazzi del Terzo Polo diretto da Marcella Fiorini si sono esibiti in una danza di pizzica, regalando all austera sala ed ai numerosi pellegrini presenti una parentesi di spettacolo, di divertimento e giovialità. Siamo pienamente convinti che l entusiasmo e l impegno con cui gli alunni del Terzo Polo, guidati dai loro docenti e sotto la supervisione del dirigente scolastico, hanno preparato quel momento così atteso e sentito con affetto ed impegno -ha spiegato il vicesindaco Francesco Errico, che ha tra le sue deleghe assessorili ha anche quelle relative alla Cultura ed al Turismo-. I ragazzi ed i loro insegnanti mercoledì scorso sono diventati un perfetto ed ottimo strumento per presentare a Sua Santità una parte fortemente identitaria ed ugualmente apprezzata della nostra cultura. Per la città di Gallipoli la presenza dei piccoli alunni del Terzo Polo nella Santa Sede è motivo di grande orgoglio e per questo -conclude il vicesindaco del Comune di Gallipoli- ringraziamo l istituto scolastico per l opera di diffusione, in un contesto di assoluto rilievo e prestigio, di una delle eccellenze del nostro essere cittadini gallipolini e salentini. (D.G.) få~ìöìê~íç=áä=åìçîç=apple`áêåçäç=`áíí~çáåçò Il sodalizio è presieduto da Cosimo Stefanelli ed ha sede in piazza Garibaldi PARABITA Nasce il Circolo Cittadino, nuova realtà associativa volta a rappresentare un nuovo centro di aggregazione sociale per il paese. Il sodalizio, apartitico e senza fini di lucro, ha sede in piazza Garibaldi e intende promuovere, sviluppare e trattare argomenti utili e costruttivi per la realtà sociale, ponendosi quale centro di aggregazione di valori umani e sociali che si esprimeranno nel tempo con la realizzazione di varie iniziative ludiche, ricreative, culturali, artistiche, sportive e turistiche. Ci auguriamo che ALEZIO L associazione di volontariato di Protezione Civile La Nuova Fenice di Alezio, nei giorni 18 e 19 dicembre, in occasione della maratona nazionale di raccolta fondi per Telethon che da ben 20 anni sostiene la ricerca sulla distrofia muscolare e le altre malattie genetiche, allestisce in piazza Vittorio Emanuele II uno stand. È l occasione per sensibilizzare i cittadini alla malattia e per fornire una concreta opportunità di aiuto per chi ha bisogno di un sostegno. Dal 1990 Telethon, insieme a milioni di il Circolo Cittadino rappresenti una nuova e fervida realtà sociale -commenta il presidente Cosimo Stefanelli- e che aggreghi coloro che intendono cooperare ed adoperarsi a Parabita, per Parabita. Siamo certi che la forza di un territorio scaturisce dalla volontà di chi si prodiga per lo sviluppo e la promozione dello stesso. È con queste premesse che mi auguro che il nostro sodalizio cresca nel tempo, rendendosi strumento operoso per la crescita culturale e sociale della comunità. fä=nu=é=nv=çáåéãäêé= ê~ååçäí~=ñçåçá=ééê=qéäéíüçå L iniziativa è a cura dell associazione di Protezione Civile La Nuova Fenice italiani -fanno sapere dall associazione di Protezione Civile aletina- ha lanciato la propria sfida per sconfiggere la distrofia muscolare e le altre malattie genetiche. Una gara contro il tempo, perché sono tante le persone malate che aspettano una risposta, e dove le energie vanno dosate, perché sono pochi i fondi pubblici e privati investiti in questa ricerca mentre i costi per arrivare alla cura sono alti e molto impegnativi. Per questo contiamo sulla sensibilità dei cittadini.

32 PALMARIGGI TAURISANO 32 Rinasce il centro storico di Palmariggi Finanziate alcune opere pubbliche che porteranno una nuova valorizzazione del centro del comune salentino. Tra gli interventi in corso il restauro del Castello e del basolato della piazza applemáéíêé=çá=ëå~êíçòi= åéä=åçãé=çá= Ççå=qçåáåç=_Éääç A Taurisano dal 18 dicembre un concorso di scultura ispirato agli insegnamenti del vescovo salentino PALMARIGGI L hai mai vista la piazza di Palmariggi? È come uno di quei libri per bambini, che sono bidimensionali, poi tu li apri, e le case, gli alberi e i palazzi si sollevano, come stessero per prendere vita. Così il regista Giovanni Albanese ci descriveva la piazza di Palmariggi, all indomani delle riprese del suo film Senza arte né parte, girato nella località salentina, proprio lui che ha eletto quel luogo a sua seconda casa, affascinato dalla sua bellezza. La piazza di Palmariggi, già tanto suggestiva, a breve però migliorerà, perché è nei progetti dell Amministrazione comunale restaurare l antica bellezza di quel luogo: tra i lavori più interessanti già iniziati, ci sono il restauro del Castello e della pavimentazione col basolato della piazza. Così, non solo il centro resterà suggestivo come Albanese, che l ha amato fin da subito, l ha voluto descrivere, ma soprattutto la piazza ritornerà al suo antico splendore architettonico, quello realizzato dai nostri avi e dagli avi dei nostri avi. I lavori intanto stanno anche portando alla luce una parte nascosta della storia di Palmariggi, ossia testimonianze archeologiche di valore come antichi pozzi e granai, che raccontano un po della vita quotidiana dei secoli passati. L idea dell Amministrazione comunale - spiega il primo cittadino Anna Elisa Stifani (nella foto), molto soddisfatta dell iter dei lavori- è riqualificare il centro e i beni culturali che possediamo. Crediamo fermamente che dalla cultura, soprattutto quella architettonica e paesaggistica, possa nascere una nuova spinta turistica, legata alla vicinanza con la più celebre Otranto. Qui nel Salento, in fondo, viviamo di turismo e rendere più gradevole il centro potrebbe avere delle importanti valenze per il territorio, dando a Palmariggi un immagine ancor più da cartolina. Il finanziamento per il restauro del basolato consta di 795mila euro, ottenuti tramite finanziamento dell Area Vasta Sud Salento. I lavori procedono, al momento si è già provveduto a scavare un terzo di tutte le strade inserite nel progetto ed è cominciata la posa in opera, secondo le tradizionali tecniche salentine, dei basoli realizzati in pietra di Soleto. È un intervento che renderà il centro storico più accogliente e consentirà di acquisire importanti informazioni sulla storia del piccolo borgo. Diverse le testimonianze archeologiche già emerse, oltre a quelle già evidenziate, sono stati infatti ritrovati manufatti in ceramica e non si esclude che possano essere portate alla luce le mura dell antica Palmariggi. Il Castello, invece, è stato messo nelle mani del Ministero per i Beni e le Attività Culturali: tra i lavori che saranno eseguiti, quelli di consolidamento statico delle opere murarie dei resti dell antico Castello, poiché l antico monumento fu oggetto nei primi anni Cinquanta di un avventata demolizione. Saranno anche valorizzate e rese fruibili le due sale circolari rimaste integre, che testimoniano l importante valenza architettonica originaria del Castello. Al contempo si cercherà di trovare delle testimonianze del passato attraverso l analisi dell originario fossato, ora ricolmato. Il paese prenderà un volto nuovo, che però sarà al contempo antico e ricco di storia. (A.Leu.) TAURISANO Partirà il prossimo 18 dicembre alle 20 e proseguirà per tutte le feste natalizie il concorso Pietre di scarto, organizzato da Tecnorestauro. L iniziativa, che si terrà a Taurisano presso la Sala Polivalente, vuole dare voce alla promozione dell arte nel Salento, tanto avvezza alla cultura della pietra e ha come tema gli insegnamenti di don Tonino Bello: il titolo, infatti, prende spunto dalla difesa che il religioso salentino rivolgeva verso gli umili, coloro che la società era pronta a bollare come scarti, e che non hanno voce per gridare la loro sofferenza. L arte come linguaggio universale -spiegano gli organizzatori- può dare volto alle parole di don Tonino Bello, che, vere e giuste, hanno messo in evidenza i mali del nostro tempo. La giuria è composta dallo storico dell arte e giornalista di Libero Carlo Franza, dal pittore e scultore Luigi De Mitri, dal segretario della fondazione Don Tonino Bello Vito Cassiano e dal pastoralista don Flavio Ferraro. Le tre opere migliori riceveranno una pergamena, mentre tutti i concorrenti riceveranno un attestato di partecipazione. La kermesse si concluderà il 6 gennaio, giorno dell Epifania, con la premiazione.

33 SPONGANO SPECCHIA 33 A Spongano tornano le Panare Tutto pronto per la tradizionale festa in onore di Santa Vittoria, in programma mercoledì 22 dicembre SPONGANO La data del 22 dicembre conserva sempre il suo fascino per la cittadina sponganese, che si riunisce, nel pieno delle festività natalizie, intorno alla protettrice nel giorno della sua festa e intorno alla festa delle Panare. Un insieme di luci, colori, musica anima il paese dal pomeriggio del 22 dicembre e la festa si protrae per tutto il 23 dicembre con gli appuntamenti religiosi. Il paese si prepara ad accogliere il passaggio delle Panare dal pomeriggio: la banda invita ad uscire le Panare, partendo con la prima dal Palazzo Bacile alla quale durante il giro si accodano le altre. Il corteo si conclude con il passaggio da Piazza Vittoria e tutti insieme, tra le luci, i colori e il fuoco delle Panare, ci si dirige nei pressi del Municipio dove vengono depositate e dove bruciano per tutta la notte. Ognuno potrà così riscaldarsi al tepore di queste grandi ceste di vinchi (virgulti di ulivo) intrecciati con listarelle di canna e riempite di sansa (il residuo della molitura delle olive), gustando lupini, taralli e vino locale distribuiti gratuitamente. Protagonista assoluta è la Panara, una grande cesta di vinchi realizzate inizialmente, come racconta la tradizione, solo dagli operai dei numerosi frantoi oleari attivi i quali, dopo mezzogiorno, interrompevano il lavoro e si dedicavano esclusivamente alla preparazione della Panara. Oggi la tradizione, accanto ai frantoi in funzione, viene portata avanti dai commercianti e dagli artigiani, dalle associazioni, dalle famiglie, dai gruppi spontanei di giovani, dall Amministrazione comunale e dal Comitato Feste. Impegno, entusiasmo, sentimento popolare e devozione religiosa animano l organizzazione dell intera manifestazione, come ci racconta l assessore Vincenzo Tarantino: Ormai è un appuntamento importante quello del 22 dicembre dove la comunità di Spongano si dedica alla tradizionale e antichissima festa delle Panare, una manifestazione dedicata alla protettrice Santa Vittoria Vergine e Martire e organizzata negli anni dai vari Comitati Feste con il patrocinio delle Amministrazioni Comunali. Quest anno l evento, se pur con un ricco programma, è organizzato da un gruppo di volontari, poiché non vi è ancora un Comitato Feste. Ed è proprio in riferimento a questo che rivolgo il mio appello personale a tutti coloro che hanno a cuore tali tradizioni e la festa patronale, in modo che si possa costituire un Comitato per il Ricordo che la festa patronale è un patrimonio di tutti e che ognuno di noi deve sentirsi impegnato. Un ringraziamento va sicuramente al gruppo promotore che ha permesso anche quest anno di realizzare la manifestazione delle Panare e la festa del 23 dicembre. La giornata del 23 è dedicata ai festeggiamenti religiosi. Si inizia con la processione che si snoda per strade del paese dalle e a conclusione sarà celebrata la Messa nella Chiesa Madre, funzione presieduta da monsignor Bruno Musarò, Nunzio Apostolico. Ad allietare la processione il fuoco pirotecnico della ditta Mega Francesco e il concerto bandistico di Conversano. rå~=åìçî~=ëéçé=çéää~=iáäí=~=pééååüá~ Un convegno sulla prevenzione organizzato dalla Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori per inaugurare la nuova sede dell associazione SPECCHIA Si svolgerà sabato 18 dicembre l inaugurazione della sede di Specchia della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori. Il programma dell iniziativa prevede, per le ore 16, il taglio del nastro presso il Consultorio Familiare in via Pietro Micca, e la benedizione dei locali da parte di Don Stefano ANCORA, Parroco di Specchia. Successivamente dalle presso la Sala di Palazzo Risolo si svolgerà un convegno sul tema Il ruolo della prevenzione nella lotta contro i tumori, che prenderà avvio con i saluti di Antonio Biasco, sindaco di Specchia, di Alberto Giunca, consigliere comunale con delega alla Sanità, di Luigi Vincenti e Antonio Ungaro, referenti Lilt Specchia. Si proseguirà con gli interventi di Franco Sanapo, direttore sanitario Asl Lecce, di Ernesto Durini, oncologo presso l Ospedale Panico di Tricase, Marianna Burlando, psicologa della Lilt, e dell oncologo Giuseppe Serravezza, presidente Lilt- Sezione Provinciale di Lecce. Salgono così a 21 le delegazioni della Lilt nel Salento: oltre alle sede centrale di Casarano sono già attive infatti quelle di Lecce, Gallipoli, Maglie, Nardò, Veglie, Aradeo, Galatina, Collemeto, Copertino, Strudà, Martano, Alezio, Carmiano, Morciano di Leuca, Carmiano, Cavallino, Scorrano, Corigliano d Otranto, Montesano Salentino. A queste si aggiunge ora Specchia, per conseguire meglio sul territorio gli obiettivi che l associazione si è preposta, ossia educazione sanitaria sulla prevenzione e sulla lotta ai fattori di rischio ambientale, prevenzione clinica con visite specialistiche, sostegno psicologico a pazienti e familiari e assistenza domiciliare oncologica ai pazienti terminali.

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35 MINERVINO MARITTIMA 35 Un Comune ad alta efficienza energetica Minervino punta al progetto School for the Earth insieme all Istituto Comprensivo per dimostrare come si possa edificare in modo sostenibile applicando le nuove tecnologie MINERVINO Il sindaco Ettore Caroppo (nella foto in alto) spiana la strada alla bioedilizia per il risparmio energetico. Un progetto che, se finanziato (in Puglia ne sono stati presentati 22, ma solo 4 Comuni saranno finanziati), porterà gli edifici pubblici e privati ad una forte riduzione delle bollette per le famiglie che abiteranno gli immobili. Un piano di ricerca che va nella direzione dell efficienza dei servizi. Il Comune di Minervino di Lecce è tra quelli che si distingue in campo nazionale ed europeo per aver condotto in questi anni esperienze innovative nello sviluppo delle fonti energetiche pulite. Si tende così di creare nuove prospettive di ricerca rivolte alla qualità della vita, con l obiettivo di offrire risposte concrete ai cittadini. Installazione di impianti di energia termica, biciclette elettriche, riconoscimenti europei per capacità progettuale, lampade a basso consumo testimoniano i vantaggi per la comunità. Con l ultimo progetto presentato School for the Earth è stato coinvolto anche l Istituto Comprensivo in un azione sinergica istituzionale strategica. L obiettivo che si intende raggiungere per tale progetto - spiega il sindaco Caroppo- è coerente con la programmazione e pianificazione regionale e noi da sempre siamo impegnati nel perseguire una politica energetica volta all abbattimento della percentuale di CO2 attraverso la sensibilizzazione della cittadinanza sulle possibilità di usufruire di tecnologie che permettano loro un risparmio. In primo luogo proseguendo sulla strada del risparmio energetico legato ai consumi elettrici e termici degli edifici di proprietà e alla illuminazione pubblica. Il progetto coinvolge la scuola Primaria, sede della Direzione didattica sita in via De Amicis, e si affianca alle diverse esperienze, peraltro già finanziate dallo stesso Ministero dell Ambiente, quali Il Sole a scuola, l audit energetico e ultima, in ordine temporale, il finanziamento sul POIN Energie Bando Mise con un impianto Geotermico, che soddisfa parte dell edificio. Un iniziativa -conclude il primo cittadino di Minervino- che è inclusa nel Piano d Azione, previsto dal Patto dei sindaci a cui Minervino ha aderito e al Piano energetico comunale in approvazione entro la fine di questo mese, stilato con l Università del Salento. Una pianificazione energetica locale che punta a raggiungere il 40% in meno di consumi energetici, a produrre in 55per cento di Fer e ridurre del 17 per cento le emissioni di CO2 nei prossimi 15 anni. Vanno registrate altresì le azioni portate avanti di concerto con la Direzione Didattica del bando per la Classe 2.0, coinvolgendo alunni e famiglie, sulle nuove tecnologie e tecniche del costruire intelligente. Un progetto interessante quello presentato dal Comune -sottolinea la dirigente scolastica Annarita Corrado (nella foto in basso)- che sensibilizza i nostri studenti verso la consapevolezza del risparmio energetico. Siamo in linea anche perché da anni attiviamo in classe percorsi culturali formativi e ambientali per far crescere il nostro territorio. L intervento di finanziare la scuola elementare significa dare anche continuità didattica recuperando a fini energetici spazi e luoghi che gli alunni vivrebbero come elemento simbolo delle sfide future. (G.N.) oáëìçå~=äûçêö~åç ÇÉää~=`ÜáÉë~=j~ÇêÉ= Dopo il restauro torna all antico splendore l organo a canne del 1784, per ricordare il centenario della chiesa con un concerto MARITTIMA L atteso concerto d organo, in programma il 21 dicembre prossimo alle 19, è una tappa significativa a ricordo dei cento anni dell ampliamento della Chiesa Matrice dedicata a San Vitale. Il preziosissimo cimelio torna a diffondere le sue delicate e solenni note, proponendosi nella splendida veste settecentesca a tutta la comunità, dopo il restauro condotto dal dottor Nico Canosa da Matera. Collocato nella cantoria sull ingresso principale, l organo è costituito da due ante asimmetriche color crema e sagomature beige con sovrastanti fregi che ornano la parte cuspidale, mentre in basso è evidente l iscrizione A.D Benedictus De Rosa. A tenere il concerto saranno le sapienti mani del maestro Francesco Scarcella, compositore e organista del Conservatorio Tito Schipa nonchè docente di Cembalo e Basso nel dipartimento di musica antica. Dalla sua lunga esperienza artistica ascolteremo le musiche di Donizetti, Mozart, Vivaldi, Haendel e con un gran finale dello stesso maestro Scarcella, una prima esecuzione assoluta, accompagnato da soprani, coro, organo, archi e percussioni. L ensemble Le armoniche stravaganze è formata dagli artisti Flavio Maddonni e Rita Iacobelli ai violini, Francesco Masi viola, Maurizio Ria violone, coro parrocchiale diretto da Sergio Boccadamo e dalla soprano Anna Aurigi, che ha sempre riscosso ottime critiche per la sua vibrante voce e per la sua attività concertistica con particolare attenzione alla musica da camera. (G.N.)

36 CASTRO BAGNOLO SCORRANO 36 Il borgo antico di Castro si prepara a Natale in contea BAGNOLO Nei giorni 25 e 26 dicembre e 1, 2 e 6 gennaio la città vivrà una suggestiva atmosfera medievale con la manifestazione storica giunta alla sua terza edizione CASTRO Torna quest anno Natale in contea. La manifestazione, giunta alla terza edizione e organizzata dall Amministrazione comunale con la collaborazione della neonata Associazione Castro Medievale, ha ottenuto, anche quest anno, il patrocinio della Presidenza della Regione Puglia e della Provincia di Lecce. Grazie alla fedele ricostruzione, nei giorni 25 e 26 dicembre e 1, 2 e 6 gennaio il pubblico potrà riscoprire come si svolgeva la vita quotidiana in una città dell epoca, passeggiando attraverso l accampamento dei soldati posti a difesa della città, osservando le botteghe degli artigiani e acquistando dagli stand allestiti con cura e dovizia di particolari spade in legno, elmi, scudi, archi, coroncine di fiori e le tipiche bamboline in stoffa con le quali le figlie dei nobili e dei poveri giocavano. Negli angoli più caratteristici del borgo antico si terranno infatti rievocazioni di vita medievale con arti e mestieri, spettacoli itineranti, musici cantastorie, danzatrici, dame, sbandieratori, combattimenti con spade, nobili e cavalieri. Inoltre taverne con degustazioni di cibi e bevande tradizionali con allestimento di stand di abbigliamento e cibi medievali. Tante le novità in questa terza edizione di Natale in Contea : tra le nuove scene offerte ai visitatori ci sarà un area allestita per il tiro con l arco, dove esperti tiratori si esibiranno dando prova della propria bravura. Inoltre, per la prima volta sarà proposto presso il Palazzo Vescovile un vero e proprio concerto francescano medievale all interno del quale, il visitatore si troverà ad assistere a quotidiane scene di vita monacale dell epoca. Il corteo, che avrà il suo inizio dallo splendido e ormai completamente recuperato Castello aragonese, composto da araldi, Maghi, prigionieri scortati dai soldati e corteo contadini, si dirigerà nella piazza principale piazza dove si svolgerà una scena di magia che affascinerà tutti i visitatori. La manifestazione, ricca di appuntamenti sul tema, trova nelle rievocazioni storiche i suoi momenti più significativi. Info: rå~=appleéá~òò~=çéöäá=éîéåíáò=~=_~öåçäç Stanziato un finanziamento regionale per la rigenerazione urbana. L'area individuata è adiacente a piazza San Giorgio 500mila euro a ogni comune dell Unione dei Comuni dell Entroterra Idruntino per un progetto di rigenerazione urbana. Ne stanno beneficiando Palmariggi, Cursi, Cannole e Bagnolo, e in particolare quest ultimo ha predisposto un piano che riguarda un area adiacente alla chiesa madre, posta su via Martiri d Ungheria, un ala della piazza che dopo i lavori sarà destinata a divenire una piazza degli eventi, un luogo dove si potranno tenere le manifestazioni culturali. La zona sarà risistemata con coerenza rispetto al già esistente: ci sarebbero anche degli altri lavori da realizzare in centro, ma data la sua grandezza, che non ha pari con i comuni limitrofi, i lavori ci potranno essere man mano che giungeranno ulteriori finanziamenti. Con questa nuova area -commenta il sindaco Sonia Mariano- la cultura potrà avere una maggiore evidenza. La zona è una delle più antiche del paese e la sua sistemazione rientra nel programma politico: riqualificare il centro storico mantenendo e valorizzando la nostra storia, esprimendo al meglio il passato e armonizzandolo con il presente. ^=påçêê~åç=áä=ãéêáíç= =éêéãá~íç= Un'iniziativa per dare un premio tangibile ai giovani scorranesi che si sono distinti nello studio SCORRANO Più attenzione verso i giovani e la meritocrazia come modo per formare i cittadini del futuro. È a questo che mira l iniziativa Con voi giovani investiamo nel futuro, condotta dall Assessorato comunale alla Cultura, che culminerà in una grande premiazione il prossimo 29 dicembre alle 16 presso la scuola elementare di via Pasquale De Lorentiis. Durante questa cerimonia che chiuderà il 2010, verranno consegnati dei premi ai ragazzi che avranno conseguito il 110 e lode nelle università oppure un voto compreso tra 90 e 100 negli esami di maturità. I premi consisteranno in degli stage formativi o in dei lavori commissionati dal comune a ribadire l importanza dello studio in vista di un lavoro futuro. Cerchiamo di conoscere tutte le risorse del nostro paese -spiega l assessore Antonella Rizzo- sentiamo di puntare alle nuove generazioni, che è poi il concetto che muove l iniziativa, perché il futuro della nostra società dipende dai ragazzi, quelli che saranno gli uomini di domani.

37 MARTANO CALIMERA 37 Un Natale all insegna della cultura e della solidarietà Ricco di eventi il calendario delle manifestazioni natalizie a Martano. Si parte domenica 19 con una giornata dedicata alla beneficienza con Telethon MARTANO L Amministrazione comunale, gli assessorati alla Cultura e Turismo e Telethon hanno organizzato nella mattinata di domenica 19 dicembre alle la conferenza Solidarietà: stile di vita nella Sala Convegni K. Wojtyla di piazza Caduti. Nel pomeriggio, a partire dalle 18, l intera città sarà invasa da clown e da una band di Babbi Natale itineranti. Inoltre, in mattinata e per l intera giornata, sarà predisposto uno stand curato dai volontari Telethon in piazza Caduti, luogo in cui anche gli alunni della Scuola Primaria e dell infanzia di Martano nel pomeriggio allestiranno uno stand e saranno in prima linea con il loro mercatino dei giocattoli, il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza. Il calendario natalizio martanese prosegue con Il Canto degli Angeli, il concerto di Natale curato dalla Vocal Ensemble Arturo Toscanini che prevede per mercoledì 22 alle 20 nelle sale del Castello Baronale una selezione delle più belle canzoni natalizie e sacre. Ancora nella suggestiva cornice del Castello martedì 28 dicembre, alle 20, Jelena Vjestica, pianista croata, accompagnerà i presenti nel suo Viaggio d Inverno, concerto con musiche di Brahms e Shubert. Il 3 ed il 4 gennaio, nella Sala convegni K. Wojtyla ancora un iniziativa di sensibilizzazione, dal titolo-leitmotiv Ti regalo una fiaba. I temi sono quelli dell infanzia: Il mio amico Pinocchio è il titolo del libro che lunedì 3 verrà presentato e letto dall autrice, Martina Gentile, mentre un illustratore disegnerà e proietterà le illustrazioni. Dalla lettura partiranno spunti di riflessione per parlare di Costituzione e di Convenzione dei Diritti dell Infanzia. Martedì 4 verrà proiettato Pinocchio Nero, messa in scena della fiaba di Pinocchio, realizzata dai bambini di Nairobi grazie ad un progetto di Amref (la serata è curata dalla libreria Evaluna). Dal 18 al 30 dicembre nelle sale del Monastero di Santa Maria della Consolazione, è aperta la personale di Antonio Luceri La figura, il gesto, il segno, il colore- Raccontarsi per Immagini. Nel Castello Aragonese, invece, dal 18 al 28 dicembre è possibile visitare la personale di Antonio Galiotta. Serena Orlando ^=`~äáãéê~=áä=éêéëééé= ÇÉÖäá=~åáã~äá Al Museo di Storia Naturale i volontari hanno realizzato una originale rappresentazione con protagonisti animali selvatici CALIMERA I primi visitatori del neonato Gesù furono gli animali selvatici. Parte da questo assunto il presepe realizzato presso il Museo di Storia Naturale di Calimera, realizzato dai volontari del Centro Recupero Fauna Selvatica. Il Presepe degli animali, inaugurato in questi giorni, unisce la tradizione religiosa all amore e alla salvaguardia della natura, alla quale ormai da decenni gli operatori del museo e quelli dell annesso Osservatorio Faunistico Provinciale sono votati. Il presepe degli animali -spiega il direttore, Antonio Durante- è stato pensato seguendo quanto riportato dalle scritture. Si legge nel Vangelo che Giuseppe e Maria non abbiano trovato posto nel villaggio e si siano rifugiati in una stalla, che si trovava presso una macchia, ben lontana dal centro abitato, dagli uomini. Così, i primi a conoscere il lieto evento della natività furono proprio gli animali selvatici. Abbiamo diviso, perciò, il presepe in due parti, da un lato il grande villaggio, dall altro la macchia dove trovò rifugio la Sacra Famiglia. L ambientazione del presepe è basata sulla favola Gli animali e Gesù Bambino di Simona Potenza, in cui si descrive come gli animali selvatici, quali gufi, volpi, tartarughe, siano stati guidati alla grotta di Betlemme dalla Stella Cometa. La visita al presepe degli animali è gratuita e contestualmente si possono visitare anche, ad un prezzo irrisorio e con riduzioni per i bambini, il rettilario, l insettario e, solo entro il tramonto, l ospedale degli animali selvatici. Ma non finisce qui, perché è stato allestito anche L Albero della Beneficenza, un albero di Natale le cui decorazioni si potranno acquistare e il cui ricavato finanzierà l ospedale degli animali selvatici: con i proventi dell iniziativa si compreranno cibo e medicinali per i piccoli ospiti. Un modo simpatico per ricordare anche e soprattutto a Natale i nostri amici animali, non solo i nostri amici domestici, ma anche quelli che non costituiscono i cosiddetti animali d affezione ma rappresentano a tutti gli effetti una parte considerevole del nostro ecosistema, e che consentono così alla natura di continuare a fare il proprio corso in maniera egregia.

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39 39 Per segnalazioni: REDAZIONE DI BELPAESE via Gallipoli, Maglie.Le Tel./Fax: spettacolo ^=iéååé=~êêáî~= áä=kç~=qêáç La cantante israeliana si esibirà con Gil Dor e Rita Marcotulli al Politeama Greco giovedì 23 dicembre Un concerto straordinario per l antivigilia di Natale. Si tiene il 23 dicembre alle 21, presso il teatro Politeama Greco di Lecce il concerto del Noa Trio, organizzato dal Circuito delle Musiche Puglia Sounds in collaborazione con la Provincia di Lecce. Si esibiranno, naturalmente, la cantante Noa (nella foto), che suonerà anche le percussioni per l occasione, accompagnata da Rita Marcotulli al piano e dall inseparabile Gil Dor alla chitarra. L evento segna il ritorno di Noa in Puglia con un nuovo progetto musicale: si tratta di uno spettacolo di rara intensità, in cui i tre talenti si intrecciano in maniera indissolubile a formare armonie inedite e assolutamente coinvolgenti. Noa è venuta spesso a esibirsi nella nostra regione, ricordiamo ad esempio la sua partecipazione con i Radiodervish alla Notte della Taranta di qualche anno fa. La sua musica si pone come un messaggio di pace, un modo per cercare di riunire i popoli divisi da incomprensioni razziali. La natura della musica di Noa dipende in gran parte dal suo background: israeliana di origine, visse a New York fino a 17 anni, quando decise di tornare in patria. Ha vissuto le divisioni razziali degli Stati Uniti, ma anche la guerra, la paura, il terribile momento che il Medio Oriente sta vivendo da molti decenni ormai. L intensità della sua sensibilità le hanno valso l ingaggio per la colonna sonora del film di Roberto Benigni de La vita è bella, con un pezzo scritto da Nicola Piovani. Eppure Noa non disdegna nuovi generi e nuovi accostamenti musicali, all interno di quella che è una world music fatta per unire, in cui, i luoghi di provenienza delle note sono tutt altro che caratterizzanti, ma universali. Nel 2011, ad esempio, uscirà un nuovo disco contenente dei pezzi caratteristici della tradizione napoletana, come I te vurria vasà, presentato lo scorso 6 dicembre. Noa ha vinto molti premi per il suo impegno musicale e umanitario, tra cui anche il titolo di Cavaliere della Repubblica, conferitole nel Filo dritto, un corto per la legalità Un nuovo progetto cinematografico per l'istituto Comprensivo di Corigliano d'otranto, dopo Palloni sgonfiati Insegnare la legalità ai più piccoli attraverso un cortometraggio. È a questo che punta Filo dritto, il nuovo cortometraggio realizzato in pochi giorni dall istituto comprensivo di Corigliano d Otranto, già proveniente dall esperienza di Palloni gonfiati, che fu anche trasmesso, come uno dei migliori corti pervenuti, dal programma di Rai 3 Screensaver. Filo dritto parla di legalità strizzando l occhio a quella che è la realtà musicale salentina: protagonista è un bambino di nome Rocco, che non riesce ad accettare le regole e a cui interessa suonare solo il tamburello. Conoscendo un mondo senza regole, ne comprenderà la necessità, nel momento in cui sarà lui la vittima dei soprusi dei compagni, e finalmente accetterà il fatto di dover tenere un comportamento corretto. Il corto, girato nella scuola e nel paese, si avvale delle musiche dell orchestra diretta dall ex maestro concertatore della Notte della Taranta, Ambrogio Sparagna. Protagonisti gli stessi bambini, e le maestre Anna Rita Russetti e Serena Serra. Il lavoro è stato scritto e diretto da Donato Nuzzo e Anna Dimitri. Il corto sarà presentato ufficialmente il 16 dicembre alle 16 presso l auditorium Flora Flori di Corigliano.

40 40 Per segnalazioni: REDAZIONE DI BELPAESE via Gallipoli, Maglie.Le Tel./Fax: spettacolo a cura di Daniele Greco ^=k~í~äé=^åçêé~=_~åå~ëëáåç= C=cêáÉåÇë=Å~åí~åç=éÉê=ÄÉåÉÑáÅÉåò~ Il cantarettista neretino pubblica il suo quinto cd duettando con molti artisti salentini e il ricavato delle vendite andrà a favore dell associazione Angela Serra Un teatro per bambini da libro cuore Il cuore degli eroi di Terrammare Teatro di e con Silvia Civilla va in scena domenica 19 nell ambito della rassegna teatrale di Nardò Lo spettatore incantato Per il Natale 2010 l artista neretino Andrea Baccassino (nella foto a destra) ha messo in cantiere la pubblicazione del suo quinto cd. Si tratta del lavoro Baccassino & Friends Angeli sulla città col quale il comico, cantante, autore e regista rielabora, rivede e riarrangia i brani più noti sfornati in tanti anni di carriera e dalla sua inconfondibile verve e bravura. Ma stavolta la proposta comico-musicale non risponde soltanto all esigenza che il cantarettista malincomico ha di proporre al proprio pubblico una raccolta dei brani che l hanno reso uno dei più affermati artisti salentini, ma ad un più alto e nobile messaggio di solidarietà. Il ricavato della vendita del cd andrà infatti in beneficenza, interamente devoluto all associazione Angela Serra che da 5 anni raccoglie fondi a favore del polo oncologico del Vito Fazzi di Lecce. Alla meritoria iniziativa hanno aderito molti artisti salentini i quali con questo lavoro hanno contribuito a cucire una nuova veste ed una interpretazione originale e suggestiva dei migliori brani di Baccassino. Con Andrea cantano i friends Ciciri e Tria (nella foto a sinistra), trio salentino femminile di cabaret divenuto celebre nello Zelig televisivo di Canale 5; Alex Zuccaro, musicista, compositore e cantante visto spesso in trasmissioni musicali Rai e Mediaset; gli Abash, gruppo etno-progressive prodotto da Franz Di Cioccio della Premiata Forneria Marconi, e Davide Colomba, cantante che ha preso parte al reality di Raidue X-Factor. Ma l elenco delle collaborazioni non finisce qui: con Baccassino cantano anche i Bambini Latini (band capitanata da Davide Tarantino e composta da Raffaello Liguori, Fabio Capone, Enrico Duma e Massimiliano Ingrosso), i 4 dell Opa Selvaggia, i Salentucantu, Valerio Combass Bruno degli Apres La Classe; Luigi Mariano, Luigi Bruno, Davide Colomba, Giulio Rocca, Michele Russo, Michele Minerva degli Aretuska, Alfredo Ronzino, Giusy Colì, il cantattore e menestrello del Salento Pasquale Quaranta (P40), Eleonora Pascarelli e Giulia Tedesco. I brani inseriti in Baccassino & Friends Angeli sulla città sono stati pescati qua e la dai precedenti lavori discografici di Baccassino, ovvero Alzame il brodo (opera prima pubblicata nel 2003), Ungi l augurio (del 2003), Pure le pulci hanno sky (2005) e La free del lunedì mattina (edito nel 2007). Ma non mancano le riprese ed i rilanci delle perle confluite negli spettacoli di cabaret dell artista, tra i quali gli esilaranti Millennium Bacc (2000) e Gioventù Bruscata del Baccassino, che ha frequentato la Holden School di Alessandro Baricco ed un paio di corsi di scrittura con Giulio Mozzi, ha esordito nel cabaret nel 1996, ed in questi quasi 15 anni di carriera ha prodotto una lunga serie di spettacoli che poggiano sulle solide basi di una comicità genuina e spontanea, quasi sempre diffusa con lo strumento del vernacolo neretino. Con un paio di racconti ha vinto concorsi letterari di portata nazionale ed è sua anche la cosceneggiatura di Pinucciu, scritta a quattro mani per un cortometraggio tratto da un romanzo di Livio Romano. I ricordi e le emozioni che solo un grande racconto può suscitare rivivono domenica 19 dicembre (sipario alle 17.30) nella rappresentazione de Il cuore degli eroi, libero adattamento dall immortale libro Cuore di Edmondo De Amicis, per la regia e l interpretazione di Silvia Civilla, su testi di Eleonora Fumagalli e Silvia Civilla e le musiche eseguite dal vivo da Maurizio Mangis. L appuntamento è al Teatro Comunale di Nardò, dove va in scena il nuovo atto del cartellone Lo spettatore incantato preparato da Terramare Teatro per il comune neretino. Ne Il cuore degli eroi, la mitica maestrina dalla penna rossa viaggia per perpetuare nei bambini il ricordo delle storie del libro di Edmondo De Amicis Cuore. Assieme a lei viaggia anche Cartoccia, lo spirito accartocciato di queste storie, che si diverte, però, ad intervenire nella calda e partecipata narrazione della signora maestra modificando, a proprio modo, alcuni dettagli, più o meno piccoli. La storia-cardine dello spettacolo è quella di Marco di Dagli Appennini alle Ande, ma da lui vengono a svelarsi altre fra le più belle e toccanti creazioni di De Amicis, il tutto accompagnato da musiche eseguite rigorosamente dal vivo. Lo spettacolo torna in scena dopo alcuni anni, per proporre, in occasioni del 150 dell Unità d Italia, una rilettura di un testo che tentò un processo di unificazione nazionale attraverso un opera letteraria.

41 41 appuntamenti_eventi_curiosità Mercoledì 22 MAMA MARJAS IN CONCERTO SQUINZANO, Istanbul Cafè - ore 23 Serata in compagnia del live showcase di MaMa Marjas questa sera all Istanbul Cafè. Il concerto che viaggia sui lidi delle sonorità roots dub e ska-reggae sarà arricchito dal supporto delle splendide voci di Miss Mykela e Sistah Kinfy nonchè dalla verve di Don Ciccio. Ingresso: 7 e 5 euro. Info: Sabato 18 Area in concerto TREPUZZI, Livello 11/8 - ore 22 Si apre oggi la rassegna Livello 11/8, serie di spettacoli e concerti realizzato presso l ex mercato dei fiori di Trepuzzi sulla sula Strada Statale 7 ter, a 7 chilometri da Lecce. La residenza propone il suo primo sussulto musicale con la reunion degli Area, gruppo italiano che rappresenta un mito nella storia della musica italiana. In pedana Ares Tavolazzi, Paolo Tofani e Patrizio Fariselli, protagonisti di un concerto godibilissimo ed accattivante, come nello stile più puro della band che spazia dal jazz al rock, dal progressive alla world music, dall avanguardia alla canzone politica. Info: SABATO 18 READING CON PERRERA MAGLIE, Libri&Musica ore Per l organizzazione dell Arci di Maglie e della Biblioteca di Sarajevo, questa sera negli spazi culturali di Libri&Musica di via Indipendenza Vittorio L. Perrera presenta il suo libro Il custode delle reliquie. L appuntamento è per le Info: TELE E RAGNATELE NOVOLI, Saletta della Cultura ore 21 Serata di grande impatto musical-emotivo alla saletta della cultura Gregorio Vetrugno. Oggi per Tele e Ragnatele si esibisce Pier Cortese, da diversi anni protagonista di un intensa attività live divisa con diversi artisti come Carmen Consoli, Max Gazzè, Paola Turci e Mario Venuti. Info: IN PISTA CON IL REGGAE CARPIGNANO SALENTINO, Arena Live Music ore 23 Ritorna Italian Job, rassegna dedicata agli artisti più rappresentativi del panorama reggae, dance hall e hip hop italiano (e non solo). L appuntamento odierno vedrà sul palco Biggie Bash di BoomdaBash, i romani Dancehall Soldiers, gli Heavy Hammer, vincitori del Riddim Clash e tanti ospiti. Info: DOMENICA 19 LUNEDI 20 MOSTRA D ARTE MAGLIE, Libri&Musica ore Nuovo appuntamento culturale organizzato da Libri&Musica presso la sede di via Indipendenza. Questa sera si inaugura la mostra d arte curata da Officine d Arte, alta decorazione italiana di Melpignano. L esposizione resterà aperta per tutto il periodo delle festività natalizie. Info: LA LETTERA DI MAMMÀ POGGIARDO, Teatro Illiria ore Una commedia ambientata negli anni 50, quando le apparenze di una nobiltà opulenta erano importanti agli occhi della borghesia in ascesa, e una delle farse teatrali più esilaranti di Peppino De Filippo. Di scena al Teatro IllirIa per la stagione Info: MOTEL CONNECTION LIVE CARPIGNANO SALENTINO, Arena Live Music ore 23 Appuntamento live con Motel Connection, progetto di Samuel, voce dei Subsonica, sempre più in grado di pilotarsi verso strade sconosciute. Nei live di Motel Connection la trama si infittisce, voci e strumenti si incrociano in un interazione rock e nel rigore dell alfabeto della club culture. Info: LE DOMENICHE DEL BENESSERE GALATINA, Zen Shin ore 10/18 Proseguono gli appuntamenti con le Domeniche del benessere, stage che ogni seconda domenica del mese, fino a marzo, propone sedute la ri-armonizzazione delle energie del corpo. Ogni domenica si tratteranno le tensione psico-fisiche che riguardano al gestione delle emozioni e delle ansie. Info: READING CON GIUSEPPE CRISTALDI TRICASE, Palazzo Gallone ore 18 Il giovane scrittore salentino Giuseppe Cristaldi presenta questa sera nella Sala del trono di Palazzo Gallone la sua ultima fatica letteraria Belli di papillon verso il sacrificio. L vento, realizzato dal Liceo Scientifico-Classico Stampacchia, è introdotto da Donatello Pisanello. Info: A TEATRO CON LA PALOMBARA OTRANTO, salone istituto Maestre Pie Filippini ore 19 Il cartellone dell Alba dei Popoli organizzato dal Comune di Otranto oggi (e domani in replica) lascia spazio al teatro ed alla commedia in particolare. Il gruppo teatrale di Otranto La Palombara presenta l opera in due atti di Edoardo di Filippo Ditegli sempre di sì. Sipario alle 19. Info: MARTEDI 21 MERCOLEDI 22 GIOVEDI 23 VENERDI 24 POETAE NOVAE NOTAE MAGLIE Scade il 31 dicembre prossimo il concorso di musica e poesia organizzato a cura dell Amministrazione comunale di Maglie, della Pro Loco Unpli e della sezione Basso Salento della Società di Storia Patria per la Puglia. Per informazioni sul bando e sulle iscrizioni contattare il numero ECHI CARAVAGGESCHI IN PUGLIA LECCE, chiesa di San Francesco della Scarpa ore 9/13 e 16/19 Prosegue fino al 27 febbraio negli spazi della chiesa di San Francesco della Scarpa di piazza Carducci la mostra Echi caravaggeschi in Puglia, esposizione curata da Antonio Cassiano e da Fabrizio Vona e promossa dall Assessorato alla Cultura della Provincia di Lecce. Info: JAM SESSION JAZZ LECCE, Cagliostro ore 22 La movida leccese si gusta questa sera con la jam session in salsa jazz curata dal Simona Stamer Group, ensemble che poggia sulla vocalità sensuale e vibrante della sua vocalist, Simona Stamerra, che fa dell improvvisazione le dimensione naturale del proprio canto. Ingresso gratuito. Info: SCORCI DA CARTOLINA MAGLIE, Galleria Capece - ore Si inaugura stasera la mostra di fotografia di Pino Cavalera: una serie di scorci che ritraggono una Maglie inedita tra campagna e città, tra giochi di luci e ombre, soggetti vivi e inanimati, che prendono vita tra i colori che la pellicola prende sulla carta. READING DI PIERLUIGI MELE MAGLIE, Art Cafè ore 21 L'attore e scrittore Pierluigi Mele leggerà alcuni brani tratti dal romanzo Da qui tutto è lontano, accompagnato al pianoforte dal musicista Francesco Negro. Performance dal vivo dell illustratore Mauro Amato, la cui opera potrà essere acquistata con un'offerta che sarà interamente devoluta al volontariato animalista. Info: NOBRAINO IN CONCERTO TREPUZZI, Livello 11/8 ore 23 Nel cartellone di Livello 11/8 oggi irrompono i Nobraino, band rivelazione dell anno al MarteLive e che rappresenta una delle più originali e variopinte proposte folk rock generate in Italia negli ultimi anni. Il gruppo proporre i brani dell ultimo lavoro discografico No Usa, no Uk. Info: MENTALY DOOF IN CONCERTO TREPUZZI, Livello 11/8 ore 13 Sul palco della casa della musica del Livello 11/8 oggi sale uno dei gruppi più promettenti della scena italiana nella sezione musica ska e reggae, i Mentaly Doof. La band made in Salento per la direzione di Jam_P esibisce il suo disco di esordio Il Santuario della Pazienza. Info: COLLETTIVA DI PITTURA TAURISANO, Galleria Scanderbeg ore Si inaugura presso la Galleria Scanderbeg di via Roma la quinta edizione della collettiva di pittura degli allievi della scuola di disegno e pittura Scanderbeg. La mostra, promossa dal Comune e dall Assessorato alla Cultura, è visitabile fino al 6 gennaio dalle 17 alle 21. Info: SAGRA DELLA PITTULA SURANO, piazza Municipio ore 19 Nella cornice di piazza Municipio distribuzione gratuita di pittule con spezie varie, panini cu llu bbrudinu te pipirussi e cucuzza siccata cu spunsali frischi e profumati, cicore e finucchi, lupini accompagnate dalla musica salentina. Presenti anche degli stand con prodotti tipici. Info: ECHI CARAVAGGESCHI IN PUGLIA LECCE, chiesa di San Francesco della Scarpa ore 9/13 e 16/19 Prosegue fino al 27 febbraio 2011 negli spazi della chiesa di San Francesco della Scarpa di piazza Carducci la mostra Echi caravaggeschi in Puglia, esposizione curata da Antonio Cassiano e da Fabrizio Vona e promossa dall Assessorato alla Cultura della Provincia di Lecce. Info: IMMAGINI DELLE DONNE DI PIETRA LECCE, ex conservatorio di Sant Anna ore Nella mostra Come vedi ti penso, Caterina Gerardi propone le immagini delle donne di pietra scolpite nel cimitero monumentale di Milano. L esposizione, unica nel suo genere, resterà aperta fino al 16 gennaio con i seguenti orari feriali e festivi: 10/13 e 17/21. Info: ARRIVA BABBO NATALE OTRANTO, Largo Porta Alfonsina ore 21/24 Babbo Natale oggi arriva in largo Porta Alfonsina ad Otranto e su iniziativa dell associazione culturale Hydro un fiume di idee, dalle 21 alle 24 regalerà una grande emozioni ai più piccoli con la consegna dei regali che i più piccini hanno chiesto nelle loro letterine. Info:

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43 43 sport a cura di Pasquale Marzotta Lecce, vedi Napoli e poi vinci I giallorossi di De Canio, galvanizzati dal ritorno al successo contro il Chievo, chiudono al San Paolo un anno caratterizzato dalla vittoria del campionato di serie B con il bel ritorno nell'olimpo del calcio Aspettando i rinforzi di gennaio (soprattutto per la difesa), il Lecce scaccia la crisi (un punto nelle ultime 7 gare) con grande carattere e sacrificio fisico. Sulla bella vittoria dell ultima sfida al Via del Mare contro il Chievo Verona c è stata la doppietta di Nacho Piatti e le conferme delle giocate da campione di David Di Michele e del gran lavoro di generosità della torre nigeriana Edward Ofere, protagonista del terzo gol in campionato. Sono particolarmente contento per aver contribuito a questa preziosa vittoria con il mio gol, ma va detto che tutta la squadra ha fornito una grande prestazione -ha commentato il nazionale nigeriano ex Malmoe-. I tre punti conquistati contro il Chievo sono importanti non solo perchè la vittoria ci mancava da un po di tempo, ma anche perchè contribuiscono ad aumentare la fiducia nei nostri mezzi, in una fase così delicata della nostra stagione. Tuttavia il gruppo è unito, non si è mai perso d animo ed è sempre stato al fianco del nostro mister. Per quanto riguarda il mio rendimento, partita dopo partita, sento che sto familiarizzando sempre più con il calcio italiano. Continuerò a lavorare con grande impegno per con l obiettivo di migliorare e riuscire a fornire un contributo sempre maggiore alla mia squadra. Ed il Lecce ha iniziato con il piede giusto la settimana che porta al San Paolo contro il Napoli. In settimana, lunedì scorso, il club di Via Templari ed il tecnico Gigi De Canio (nella foto in alto) sono stati premiati presso il teatro comunale Vittorio Emanuele di Benevento, come miglior squadra della serie B anno e come miglior allenatore Serie B anno La manifestazione è stata organizzata dall Italian Sport Awards, attraverso la votazione da parte di una giuria composta da 60 giornalisti. Per l ultima sfida del 2010 in casa del Napoli, i salentini giungeranno dopo il ritorno al successo di 3-2 sul Chievo Verona. Gol giunti su palle inattive. A livello difensivo stiamo facendo dei progressi -evidenzia il difensore centrale brasiliano Fabiano (nella foto in basso)-. È vero che anche nell ultima gara abbiamo subito due reti, ma entrambe sono arrivate da palle inattive e non da giocate. Le palle inattive sono degli episodi che a volte ti favoriscono, mentre in altre ti penalizzano. Nella squadra vedo il giusto spirito di sacrificio, a partire dagli attaccanti a finire a Rosati. Questo è un aspetto molto importante. Domenica saremo impegnati a Napoli, una squadra che mi ha impressionato perché lotta sempre e non molla mai. Ed in più hanno la qualità dei singoli, sono una squadra di carattere. Noi dovremo disputare una partita di grande intelligenza. Intanto dopo lo scambio degli auguri natalizi in casa Lecce, va segnalato il successo per Un biglietto per la vita, giunto alla 7 edizione. L iniziativa è ideata dall Associazione Salentina Donatori Volontari di Sangue, e realizzata con la collaborazione del Rotary Club Lecce e l Us Lecce. Il numero totale delle persone che hanno donato il sangue nelle raccolte è stato di 351, con una grossa percentuale di giovani, che si sono dimostrati sensibili alla problematica della carenza di sangue nel nostro territorio. I donatori hanno assistito alla vittoriosa gara di domenica scorsa contro il Chievo in Curva Sud. péêáé=ai=k~êç =É `~ë~ê~åç=~ä=èì~êíç=éçëíçk få=mêçãçòáçåé=íêáë ë~äéåíáåç=áå=îéíí~= Ecco il punto nei campionati regionali di calcio pugliese. Botrugno, Galatina e Maglie si candidano per il salto in Eccellenza Salentine al quarto posto in serie D. Il Casarano rallenta la marcia anche dopo il cambio in panchina di Silva per Toma e viene agganciato in vetta dal Nardò di Maiuri, protagonista di una striscia di 4 vittorie nelle ultime 4 gare con il portiere Sorrentino imbattuto da 384. La capolista Arzanese dista 8 punti. Domenica ci sarà il doppio turno casalingo: Nardò-Pomigliano e Casarano-Sant Antonio. In Eccellenza le quattro formazioni leccesi navigano nel centroclassifica. Nel prossimo turno Tricase-Manfredonia; Lucera-Copertino; Sogliano-Cerignola; Locorotondo-Racale. Ed in Promozione troviamo il tris di salentine al comando della classifica: Galatina e Toma Maglie agganciano il Botrugno in vetta alla classifica a quota 30 punti dopo 14 giornate. Un tris che registra 4 punti di vantaggio sul Mottola, +7 sul Massafra e +9 sul Gallipoli. Questo il calendario del prossimo turno: Toma Maglie-Mottola; Botrugno-Scorrano; Boys Calcio-AlberobelloNoci; Gallipoli-Crispiano; Martano-Fragagnano; Massafra-Pro Italia Galatina; Novoli-Mesagne; Real Squinzano-Leporano; San Cesario-Carosino.

44 SPORT 44 PUGILATO a~êáç=s~åöéäá=ëá=áååçêçå~=appleêé=çdfí~äá~ò=åéá=téäíéê Dario Vangeli ha conquistato il terzo titolo italiano ai campionati italiani assoluti nelle categoria 64 kg. Il pugile, originario di Copertino e cresciuto nella Be Boxe e tesserato con le Fiamme Oro della Polizia di Stato, è riuscito a salire sul gradino più alto del podio dei tricolori. Ed ora ha fissato come prossimo e storico obiettivo la qualificazione alle Olimpiadi di Londra Per la boxe salentina entra in bacheca un altro trofeo, dopo che proprio la Be Boxe è riuscita in questi mesi a conseguire titoli tricolori nelle giovanili con i fratelli di Taviano Angelo e Gilberto Perrone, e l'ugentino Giuseppe Carafa. Betitaly Maglie, protagonista sul campo e nella beneficenza Cresce l'interesse intorno alle imprese del club magliese che lunedì 20 sarà presente con una rappresentanza dell'us Lecce al torneo di poker per beneficenza VOLLEY La Betitaly Maglie scala la classifica della serie C e si presenta anche sul panno verde. Il club magliese sarà protagonista con le proprie atlete a tante iniziative collaterali. Tra queste vi è quella di lunedì 20 dicembre, quando l intera squadra parteciperà ad un torneo di poker per beneficenza, a cui prenderà parte anche una delegazione di giocatori dell Us Lecce, organizzato dal main sponsor Betitaly e sarà l occasione per uno scambio di auguri natalizi, il cui ricavato contribuirà alla felicità dei meno fortunati. Un ottimo modo per coniugare sport e sociale. Tutto ciò quando a Maglie è risbocciato l amore per il volley, oltre alla passione per il calcio visto anche il primato in Promozione della Toma Maglie. L organico della squadra allenata da Tonino Solombrino è stato completamente rinnovato con obiettivi ambiziosi e lungimiranti. La squadra maggiore brilla, ma è soprattutto il settore giovanile, affidato a tecnici di assoluto valore (Daniela Calò, Sandro De Giuseppe, Alfredo Marti, Stefano Rosato), che sta catalizzando impegno e grandi stimoli. Tornando invece sulla prima squadra, la punta di diamante del sestetto di mister Solombrino, perla del mercato estivo, è Martina Scariolo, centrale di lusso, con recenti trascorsi tra A2 e B1 a Vicenza, Tortolì, Soverato, Cavazzale, Ravenna, Rieti e Latina, vero valore aggiunto del team rossoblu. Ho scelto Maglie per una grande sfida, stimolante e ambiziosa -afferma la Scariolo, 29 anni-. Scoprendo un ambiente ben organizzato, pieno di motivazioni e voglia di far bene, sia sotto l aspetto tecnico che societario, quest ultimo con dirigenti pronti a non farci mancare proprio nulla. Insieme si può andare lontano. Merak tenta l'assalto alla capolista Great Expectations Il 2010 si chiude con l'affascinante sfida tra le imbarcazioni salentine per la conquista della seconda edizione del campionato invernale Più vela per tutti VELA Continua a regalare nuove emozioni, soprattutto agli appassionati della vela, la seconda edizione del campionato invernale salentino di vela Più vela per tutti. Sul finale del 2010 ha soffiato forte il vento di tramontana, che ha fatto saltare nell imminente vigilia la doppia regata Otranto-Leuca e ritorno. L ultima domenica, quella appena trascorsa, è andata in scena la sesta tappa a bastone nello specchio d acqua di Otranto. A confermarsi sul podio ci ha pensato l imbarcazione gallipolina Merak, che si è vista ancora una volta tallonare dalla solita Great Expectations, capace di tenere ben Salento Tour 2010 premia Paola Bernardo e Giovanni Chiriatti Si è conclusa con la cerimonia di premiazione il progetto della Federatletica di Lecce, che registra anche l'interesse delle province di Brindisi e Taranto saldo il comando della classifica generale. Sul terzo gradino del podio sono saliti i campioni in carica di Pesce Volante. Da segnalare la grande prova per la piccola imbarcazione de Il Gabbiere, seguita al quinto posto da Red Fox. Nonostante il forte vento commenta con soddisfazione la grande prova della piccola imbarcazione de Il Gabbiere con la timoniera Ada Martella -sottolinea in modo soddisfatto Donato Sansò, organizzatore della kermesse velistica-. Nel 2011 si recupererà la doppia tappa Otranto-Leuca. E sin da ora si preannuncia una bella lotta per la vittoria finale. ATLETICA Paola Bernardo (Amatori Corigliano) e Giovanni Chiriatti (Grecìa Salentina Martano) sono i padroni del Salento Tour I due atleti salentini hanno partecipato e vinto tutte le dieci prove del circuito. Così si è chiusa l attività 2010 per la Feder-atletica di Lecce nella cerimonia di sabato 11 dicembre, nel Castello De Monti a Corigliano d Otranto. Qui si è svolta la premiazione del Salento Tour, circuito di corsa su strada che il comitato provinciale della Fidal ha sviluppato sul territorio nel corso dell anno. La serata, organizzata in collaborazione con l Atletica Amatori Corigliano, ha fornito l occasione per la presentazione e la consegna dei pettorali agli atleti top che domenica hanno partecipato alla 12 edizione della gara nazionale di 21,097 km. Half Marathon della Grecia Salentina. Chiudendo l attività dell anno, non possiamo che rilevare la crescita del movimento podistico nella provincia leccese -ha commentato il presidente provinciale della Fidal, Sergio Perchia-. Diverse sono le manifestazioni che si sono svolte nei vari comuni e le richieste di organizzare crescono ogni anno. Come anche in netto aumento è il numero dei tesserati Fidal. Nelle 10 gare che facevano parte del circuito Salento Tour abbiamo avuto una media di 350 atleti per gara. Rileviamo anche l attenzione e le richieste di aprire la partecipazione anche agli atleti delle province di Taranto e Brindisi. Doveroso il ringraziamento verso lo sponsor Ortopedia Torinese di Casarano e la ditta Syprem, sponsor tecnico del circuito. Tra le premiazione dei primi 40 atleti della classifica generale, sono state premiate anche le prime cinque società: Podistica Unione dei Comuni, Saracenatletica, Amatori Corigliano, Amici Giallorossi Muro Leccese e Aratletica Aradeo.

45 LA SCOMMESSA VINCENTE a cura di 45 Il Milan ad uno snodo cruciale contro la Roma. La Juventus rischia contro il Chievo, ma parte favorita La nostra scommessa La giornata si concluderà col derby della lanterna, con Genoa e Sampdoria vogliose di riscatto Le quote di SERIE A TIM - 17ª Giornata CESENA-CAGLIARI Cesena in piena crisi, al contrario degli uomini di mister Donadoni che sembrano viaggiare col vento in poppa. Le due antagoniste amano giocare a viso aperto. Dovrebbe uscirne una gara ricca di segnature, ma viste le quote è consigliabile puntare su di un pareggio quotato a 3,03. MILAN-ROMA Match clou a San Siro sabato sera. Il Milan pare in un momento di forma strepitosa, ma i capitolini sono una compagine ricca di talenti, ragion per cui la giocata gol bancata a 1,65, potrebbe essere la più congrua. LAZIO-UDINESE I romani giungono a questa interessante sfida dopo la sconfitta rimediata all ultimo secondo di recupero contro la Juventus. Un calo di tensione delle aquile, ed il conseguente buon momento dell Udinese, fanno propendere per il pareggio quotato a 3,28. BARI-PALERMO Galletti in serie nerissima, una vittoria potrebbe dare un po di ossigeno ad una compagine che sembra la copia sbiadita di quella della scorsa stagione. Ma il Palermo è squadra talentuosa e coriacea. La giocata gol, bancata a 1,75, potrebbe rappresentare un approdo sicuro. CATANIA-BRESCIA Etnei in serie nera da due turni, mentre i lombardi giungono da un importante vittoria sulla Sampdoria. Ma i padroni di casa sono certamente favoriti, visto il positivo ruolino di marcia in quel del Massimino. Per cui è consigliabile puntare sulla vittoria del Catania bancata a 1,96. CHIEVO-JUVENTUS Partita che si preannuncia interessante. I bianconeri sembrano un vero e proprio rullo compressore, ma i clivensi hanno costruito al Bentegodi il loro straordinario cammino. Prevedendo una gara scoppiettante, la giocata gol sembra la più sicura, con una quota pari a 1,75. NAPOLI-LECCE Partenopei favoriti quasi oltremodo. Gli uomini di Mazzarri stanno dimostrando di possedere tutte le carte in regola per ambire alla zona Champions. La giocata over, bancata a 1,60, potrebbe essere la più redditizia. PARMA-BOLOGNA Derby sentito, che promette scintille dall inizio alla fine. Favoriti appaiono i padroni di casa, con la vittoria dei medesimi bancata a1,90. SAMPDORIA-GENOA Altro derby, ma questa volta cittadino. Consigliabile la giocata over bancata a 2,05. Sponsor ufficiale U.S. Lecce La giocata pazza della settimana scommessa Betitaly del 09/12/2010 Evento Quota Esito Palermo-Parma 1,70 1 Udinese-Fiorentina 1,70 Goal Genoa-Napoli 3,03 2 Bologna-Milan 1,58 2 Brescia-Sampdoria 2,93 1 Cagliari-Catania 2,11 1 Lecce-Chievo 2,88 1 Roma-Bari 1,41 1 Juventus-Lazio 1,91 1 Importo giocata Quota Vincita parziale Bonus Totale vincita 4,00 663, ,70 733, ,86

46 io io PROPRIO di Claudia Mangione - intervista liberamente ispirata al famoso gioco di società di Marcel Proust Luigi Pignotti Noto produttore e organizzatore di spettacoli ed eventi di danza a livello internazionale, ha di recente toccato Gallipoli e il Salento con l intramontabile magia de Lo schiaccianoci del Croatian National Ballet. Il suo percorso professionale nasce quasi trent anni fa dall incontro con il grande Rudolf Nureyev a Milano. Prima come fisioterapista, poi in veste di assistente/manager fino a divenirne l impresario, accanto al leggendario danzatore russo ha vissuto dietro le quinte una delle stagioni d oro del balletto mondiale. Per Nureyev ha, infatti, organizzato tournée in tutto il mondo con i più prestigiosi corpi di ballo, maturando una lunga esperienza nel mondo della danza e del balletto. A distanza di alcuni anni dalla sua morte, ha fondato l Associazione Rudolf Nureyev per tutelarne il nome e il patrimonio artistico, unica in Italia a godere il riconoscimento ufficiale della Fondazione Nureyev. Attento e sensibile nello scoprire il talento di giovani artisti e nell intuire i gusti e i desideri del pubblico, si è affermato in questi anni come uno dei più riconosciuti impresari della danza proprio grazie a queste doti e alla qualità dei suoi spettacoli. Si dedica, inoltre, all attività di management artisti e consulenza artistica per la danza. 46 Anno IX - n. 390 Reg. Trib. Lecce 778 del Direttore Responsabile Giovanni Nuzzo Gli articoli non firmati si intendono a cura della redazione Editore: Belpaese srl Via Gallipoli, 98 - Maglie.Le - Tel./Fax redazione@belpaeseweb.it Stampa: Master Printing Srl, Modugno (Bari) Belpaese è un settimanale distribuito gratuitamente in provincia di Lecce. Per la pubblicità su questo periodico: tel La direzione non risponde del contenuto degli articoli firmati e declina ogni responsabilità per le opinioni dei singoli articolisti, degli intervistati e per le informazioni trasmesse da terzi. Il giornale si riserva di rifiutare qualsiasi inserzione. Foto e manoscritti, anche se non pubblicati, non si restituiscono. I diritti di proprietà artistica e letteraria sono riservati. Non è consentita la riproduzione, anche se parziale, di testi, documenti e fotografie senza autorizzazione. Il tratto principale del tuo carattere. La serietà. Il tuo principale difetto. Sono un perfezionista. La qualità che preferisci in una donna? La sincerità. E in un uomo? L intelligenza. Cosa ci vuole per esserti amico? La sincerità. Cos è la felicità? Tre minuti in una vita intera. L ultima volta che hai pianto? In un intervista per La Storia siamo noi dedicata a Nureyev. Di cosa hai paura? Della malattia. Canzone che canti sotto la doccia? Io che non vivo (senza te). Musicisti o cantanti preferiti? Battisti, Modugno, Morricone, Peter Tchaikovsky. Poeti preferiti? Dostoevskij. Autori preferiti in prosa? De Filippo. Libri preferiti. Le biografie. Attori e attrici preferiti. Anna Magnani e Alberto Sordi. Chi potrebbe interpretarti sul grande schermo? Giancarlo Giannini. Film preferiti. I western di Sergio Leone. I tuoi pittori preferiti. Picasso e Dalì. Il colore che preferisci. Il nero. Se fossi un animale, saresti? Un gatto. Cosa sognavi di fare da grande? Quello che faccio. L incontro che ti ha cambiato la vita? Quello con Rudolf Nureyev. La persona a cui chiederesti consiglio in un momento difficile? Rudolf, se fosse ancora vivo. Quel che detesti più di tutto. Le bugie. Quanto tempo dedichi alla cura del tuo corpo? Un ora circa, quando faccio jogging. Piatto preferito. La pasta, in particolare gli spaghetti. Il profumo preferito. Acqua di Giò. Il fiore che ami. La rosa. La tua stagione preferita? Primavera. Il paese dove vorresti vivere? In Italia a Milano. In quale epoca ti sarebbe piaciuto vivere? Esattamente questa. Personaggi storici che ammiri di più. Giuseppe Verdi e Giacomo Puccini. Personaggi storici detestati. Hitler. Cosa faresti per sostenere ciò in cui credi? Tutto. Chi è il tuo eroe vivente? Silvio Berlusconi. Il tuo sogno ad occhi aperti? Un mondo migliore. Il tuo rimpianto più grande? Non aver imparato a suonare il pianoforte. Cos è l amore? È la vita. Stato attuale del tuo animo. Tranquillo. Il tuo motto. Non corro dietro a nessuno, chi mi vuole mi segua. Come vorresti morire? Facendo l amore. Belpaese s.r.l si riserva il diritto di non pubblicare le inserzioni e le comunicazioni pubblicitarie degli inserzionisti che: 1. Siano contrarie agli interessi di Belpaese s.r.l. 2. Violino le disposizioni vigenti in materia di diritto d autore 3. Contengano informazioni fuorvianti e scorrette 5. Non rispondano ai requisiti minimi di impaginazione professionale 6. Non siano pervenute nei termini concordati 7. Siano state fornite in modo incompleto In tutti i casi Belpaese s.r.l non è responsabile per il contenuto di dette inserzioni e comunicazioni. Periodico associato all Unione Stampa Periodica Italiana Tessera n

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